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Autore: Autumnsong    17/01/2012    8 recensioni
Il sole era appena sparito dietro le montagne, ma tu rimpiazzasti la luce con la tua ombra accecante.
Da troppo tempo ti volevo accanto, e finalmente ti avevo, mio.
Per sempre.
[Triple-Drabble scritta per un contest - La morte in cento parole, liberamente ispirata alla canzone "Early Sunsets Over Monroeville dei My Chemical Romance, tredicesima classificata.]
Genere: Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Early sunsets.

 
Arrivasti senza far rumore, una sera d’autunno.
Il sole era appena sparito dietro le montagne, ma tu rimpiazzasti la luce con la tua ombra accecante.
Arrivasti e già sapevo chi eri.
Sapevo di averti bramato per molto tempo.
Sapevo che non eri lì per impedirmi di scappare da tutto. No, eri lì per salvarmi, tu, per aiutarmi.
Posai la pistola, e ci guardammo per attimi infiniti. Ti desideravo.
Da troppo tempo ti volevo accanto, e finalmente ti avevo, mio.
Per sempre.
Sai, le persone immaginano la morte come una donna affascinante e misteriosa, ma io no.
Sapevo di avere qualcosa di sbagliato.
 
E tu, quando arrivasti capii che eri esattamente come ti avevo sempre immaginato.
Eri... Eri così bello. Ti stavo aspettando, e non avevo paura. Non ebbi mai paura di te, anzi, cercavo ogni giorno un momento per chiamarti, per chiederti aiuto.
E tu venisti a prendermi. Mi tendesti la mano, mi porgesti la pistola. Non avevo paura, perché sapevo dove sarei andato... Con te, per sempre. Via da tutto, via da questo schifo. “C’è sempre qualcosa di bello nella vita”, no. Stronzate.
Tu eri bello, e tu eri l’esatto contrario della vita.
Ma volevo venire con te, ti guardai negli occhi.
E scappai.
 
Ma nessuno si accorse di nulla, mai. Nessuno si accorse del mio cadavere, steso su quel vecchio letto dalle lenzuola ingiallite dal tempo e dalla solitudine.
Ero consapevole del fatto che a nessuno importasse di me, ma da quando sono con te, ciò non mi crea più dolore.
Ho combattuto, ho distrutto tutto per averti con me. Per tenerti più stretto.
Sai, a volte torno ancora lì, in quella stanza buia, e mi siedo sul mio letto scricchiolante.
Mi chiedo cosa ne sarebbe stato di me, se fossi rimasto lì, a vivere.
Ma poi tu interrompi i miei pensieri, mi accarezzi, mi avvolgi con la tua ombra, e nulla importa.
Ero sull’orlo tra la vita e la morte, e ho trovato l’equilibrio morendo.
Ho te. 











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Ok, questa è una cazzatina che ho scritto in circa 5 minuti, ascoltando "Early sunsets over monroeville" dei My Chemical Romance. Con questa triple-drabble (sono 330 parole giuste, voglio l'applauso! LOL) ho partecipato ad un contest indetto sul forum di efp, "La morte in 100 parole", e mi sono classificata tredicesima su 50 mi pare.
Devo ammettere che ne sono piuttosto soddisfatta, non avevo mai scritto una cosa del genere e sono felice di aver avuto l'occasione di cimentarmi. Vabbè, nulla, ciao.


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