Purtroppo anche quell'anno le vacanze estive erano finite.
O per fortuna, dipende dai punti di vista.
Per Harry era una fortuna: gli zii proprio non li sopportava e la sua vera casa era Hogwarts.
Quell'anno non era potuto andare alla Tana, quindi si era dovuto sorbire due mesi tondi di tortura: solo due perché il terzo si era preso un leggera rivincita contro i Dursley a suon di bacchetta ed incantesimi ( era diventato maggiorenne!!)
Così il primo settembre si presentò in orario al binario nove e tre quarti pronto ad incontrare i suoi vecchi amici ed ad affrontare l'ultimo anno di scuola.
Mancava ad esser sinceri mezz'ora alle 11.00, ed i suoi amici ancora non c'erano.
Si guardò intorno, annoiato, ed intravide poco lontano il suo celeberrimo nemico: Draco Malfoy.
Era girato e traccheggiava con qualcuno davanti a lui: era molto in disparte, quasi del tutto nascosto da un colonnone.
Si girò e poco dopo incontrò lo sguardo di Harry Potter. Il moretto si stava già preparando  a rispondere a prevedibili frecciatine velenose, invece il biondino lo guardò con sguardo assente, come se non lo avesse davvero visto.
Harry se ne meravigliò 
- è più strano del solito... di norma non perderebbe occasione... -
 - Hey Harry! -  fu distratto dalla voce allegra e squillante di Ron.
Si voltò ed infatti vide la famiglia Weasley ed Hermione avanzare spediti nella sua direzione
- Ron! Ragazzi! -  corse loro incontro -  come sono felice di vedervi!! -
- Oh Harry anche noi! Come è andata? -  chiese Hermione
- Niente di che... all'inizio un vero inferno e poi l'ultimo mese... riscossa!! -
- Siii!! Bravo Harry! -  urlò euforico Ron
- Sii serio Ron, Harry non avrai mica esagerato...? - chiese preoccupata
Harry strabuzzò gli occhi - Esagerato? Io?! Non è mai troppo quello che ho fatto loro! -
- ah ah ah! -
- Smettila di ridere Ron! - lo rimproverarono Hermione e la madre.
Harry sorrise felice di quella scena: gli erano mancati tantissimo tutti.
Perse il filo del discorso in quel battibecco senza fine tipico di quei due e si ricordò dello strano, o meglio: ancor più strano, comportamento di Malfoy. Si girò ma il biondo Serpeverde era sparito: evidentemente se ne era andato.
 - In carrozzaaaa!! -  la voce del capotreno si espanse per tutta la stazione e gli ultimi ragazzi si apprestarono a salire sul treno.
L'ultimo espresso per Hogwarts
- Forza saliamo -

Una volta saliti e salutati i signori Weasley, Harry Ron e Hermione si diressero alla ricerca di uno scompartimento vuoto; Ginny li salutò prima, diretta dalle sue amiche.
Alla fine ne trovarono uno verso il fondo del treno.
 - Evviva! Anche quest'anno abbiamo uno scompartimento tutto per noi! -  si esaltò Ron
- Sbagli Ronald: al terzo anno c'era anche il professor Lupin - lo corresse Hermione
- ...dettagli - 
Harry sorrise: si erano rincontrati 20 minuti fa e già era la seconda volta che battibeccavano.

 
La prima parte del viaggio trascorse tranquilla,senza intoppi e senza incidenti, parlando siprattutto delle vacanze trascorse e dell'anno dei M.A.G.O., di come sarebbe stato, le preoccupazioni... Hermione era eccitata e preoccupata contemporaneamente. Cominciò un soliloquio su quanto impegnativolsarebbe stato quell'anno e Ron e Harry siscambiarono uno sguardo disperato: sarebbe stato duro non l'anno in sè, ma sopporare l'amica in piena crisi isterica per un anno. Questo era il vero compito arduo...! 
La maggior aret del viaggio passò così, parlando del più e del meno.
Il problema per Harry si presentò l'ultima mezz'ora: si stava annoiando a morte, non sapevano che altro dirsi al momento, Ron dormiva e Hermione leggeva (  - meglio avvantaggiarsi...! - ).
- Io vado a sgranchirmi un pò le gambe - disse ad hermione.
L'amica alzò gli occhi dal libro voluminoso. - Già che ci sei vatti a cambiare in bagno, che tra poco arriviamo. Così, approfittando di Ron che dorme, io mi cambio qui e poi lo sveglio.  -
- Giusto! Almeno guadagniamo tempo. A dopo! - la salutò mentre si accingeva ad uscire con la divisa sotto braccio
Si diresse al bagno ed entrò con l'intento di dirigersi ad un cubicolo.
Delle voci provenienti dall'ultimo cubicolo di sinistra lo fermarono.
- No, no fermo non fare così... ahia!! -  quella voce....
 - ...Malfoy? -  chiese titubante
I rumori finirono, seguiti immediatamente da una serie di movimenti scattosi e Draco Malfoy uscire dal bagno trafelato ed inorridito.
 - Potter! Che ci fai qui, che vuoi? va via! -  urlò velocemente.
Harry alzò un sopracciglio - Ma che vuoi tu, Malfoy. Questo è un bagno pubblico e tu non hai diritto a occuparlo tutto. -
Malfoy rimase sorpreso da quell'affermazione
- B beh... fa quello che devi fare! Veloce! -
- Veloce? Se voglio io  rimango qui anche per tutto il viaggio! Chi sei tu per dirmi simili cose? -
Malfoy scosse furiosamente la testa, come se non volesse sentirlo e volesse farlo finire in fretta - Fa come ti pare. Va! Entra nel cubicolo! -  e glielo indicò.
Harry avrebbe tanto voluto picchiarlo -  Ci vado solo perché effettivamente mi serve, furetto - e stizzito entrò chiudendosi forte la porta alle spalle
 - ... potevi anche aspettare una mezz'oretta che arrivavamo a scuola per poter scopare con la tua amichetta, no? - gli disse velenoso mentre si spogliava
-  MA CHE DICI SFREGIATO?! NON E' VERO... E NON TI PERMETTERE DI DIRE QUESTE COSE!! no no... shh - aggiunse a bassa voce dopo aver urlato al moro. Harry, avendo sentito quei sussurri sbuffò
- ed io dovrei crederti? Mah... fa quello che vuoi basta che non rompi a me - 

Finì di vestirsi mentre nel bagno regnava un totale silenzio, rotto poche volte da qualche rumore proveniente dal cubicolo a sinistra, che faceva capire a Harry che Malfoy stava ancora lì. Uscì dal cubicolo e mentre si diresse alla porta del bagno notò che la porta dietro la quale era sparito il Serpeverde era ancora chiusa.
Fece spallucce ed uscì.
La sua curiosità firmata Grifondoro però lo fece desistere dal tornare al suo scompartimento, così si acquattò poco lontano dal bagno.
Ed infatti dopo pochi minuti la testolina di Malfoy sbucò dalla porta del bagno. Si guardò furtivo attorno; tranquillizzatosi di non trovare nessuno, uscì più rilassato ma ugualmente attento e preoccupato dirigendosi frettolosamente al suo scompartimento.
Non ci sarebbe  stato niente di strano, notò Harry, se solo non fosse per quel strano comportamento... e per il modo di camminare del tutto innaturale di Malfoy. Camminava come se avesse un peso a destra e facesse fatica... ma non c'era niente... né c'era qualcosa di voluminoso sotto il mantello...mah.
Quando la serpe si richiuse la porta alle spalle Harry uscì dal nascondiglio e si diresse al bagno:  dalla sua visuale si vedeva perfettamente il bagno e nessuno era uscito dopo Malfoy.. quindi la sua amichetta doveva stare ancora lì ad aspettare un pò di tempo per uscire per non destare sospetti.
Entrò nel bagno e lo ispezionò... ma non c'era nessuno.. e neanche nei cubicoli.
Pensieroso tornò nello scompartimento: anche Ron si era vestito e comunicò quanto accaduto.
 - Non so che dirti, certo che è strano -
 - Nasconderà qualcosa... - 
- Grazie Ron, ci ero arrivato anche io. Ma cosa? E' strano! Sembra spaventato che qualcuno lo scopra ed è preoccupatissimo. Non mi ha preso in giro... niente! -
- boh... - il silenziò ripiombò nello scompartimento
Hermione si affacciò dal finestrino e sorrise - Ecco hogwarts!! -
Dopo un paio di minuti si poté sentire l'inizio del trambusto dei ragazzi euforici e dei bagagli a mano (gabbie di animali) che venivano spostate.
Uscirono anche loro, Ron ed Hermione andarono avanti in qualità di prefetti; Harry uscì portandosi una borsa piccola e la gabbia di Edvige ed alzando lo sguardo vide che lo scompartimento dei Serpeverde del settimo anno era ancora chiuso. Aveva intravisto solo Pansy fuori a guidare i  ragazzini, essendo un prefetto. Ma non Malfoy, prefetto anch'esso.
- sarà ancora lì dentro... -  pensò il moretto, prima di scendere dalla vettura
Si diresse verso le carrozze trainate da thesdral e salì con Lavanda, Neville e Luna.
 - Ciao ragazzi, come va? -
- Oh Harry che bello vederti! Tutto bene! Non vedo l'ora di mangiare ed andare a dormire..! -
- Già.. -  mentre parlava girò distrattamente il viso a destra, verso la stazione dalla quale si allontanavano progressivamente e notò il piccolo branco di Serpeverde che solo in quel momento era sceso dal treno, aspettando la carrozza. Notò Malfoy che stava dietro tutti gli altri, dato che era a mala pena riconoscibile dai capelli biondi che svettavano sugli altri, grazie all'altezza del ragazzo. Sembrava quasi che lo nascondessero...
Il mistero si infittiva ogni momento di più.

 Arrivati in sala grande i professori li fecero accomodare velocemente ai loro posti ( dopo poco sarebbero arrivati i ragazzi del primo anno accompagnati dai prefetti e da Hagrid con le barche e tutti dovevano già aver preso posto). Harry si sedette tra Neville e Seamus parlando del più e del meno, finché la cerimonia dello smistamento ebbe inizio. 
Ci furono 20 neo grifondoro, circa la stessa cifra anche per tassorosso, circa 15 corvonero e meno di una ventina di serpeverde.

Serpeverde.

L'attenzione di Harry ricadde sul tavolo in fondo ma Malfoy non c'era. E neanche Zabini. Tiger, Goyle, Nott e altri serpeverde ( che stavano nel gruppo con il biondo) erano lì, segno che la carrozza era arrivata e che il gruppetto aveva preso posto... ma allora dov'erano Malfoy e Zabini?
Possibile che se ne erano sgattaiolati in sala comune già dalla primissima sera? Eppure non c'era altra spiegazione. Magari si erano dati alla pazza gioia, e tutti quei sussurri in bagno... non era un'amichetta ma un amichetto. Ed in qualche modo Zabini era uscito da lì.
Espose i suoi dubbi ad Hermione, seduta di fronte a lui ( Harry aveva tenuto il posto a lei e Ron).
- Oh no Harry, non credo. Il fatto che Malfoy non adempia ai suoi obblighi di prefetto non lo metto in discussione... ma non sono andati in sala comune: le parole d'ordine ancora non sono state dette a nessun prefetto. Ce le diranno a fine cena. Come hanno fatto ad entrare senza parola? -
- Si giusto... e allora? Staranno da qualche altra parte forse? -  la castana fece spallucce.
La cena proseguì tranquilla e allegra finché il preside non congedò gli studenti con i soliti auguri e raccomandazioni.
Uscirono dalla sala grande con Ron e Hermione in testa per guidare quelli del primo anno.
Ci fu un gridare generale dei prefetti per attirare l'attenzione dei nuovi arrivati:
Sentì chiaramente il tono tronfio di Ron e quello autoritario di Hermione gridare" Grifondoro, da questa parte!" poi ci furono " Corvonero, di qua!" e " Tassoroso, seguiteci!" ed anche due voci " Serpeverde, scendiamo!".
...un momento. 
Due voci? Una maschile e femminile?
Si girò di scatto. Vide Pansy... e Malfoy. Il biondo con nonchalance dava ordini ed indicazioni come se stesse lì da sempre, come se fosse tornato lo stronzo di sempre... ma Zabini non c'era.

....?

Accidenti a Malfoy, lo avrebbe fatto impazzire! 

Continua...

Aahh eccomi qua con una nuova Storia!! Non era esattamente questa la sorpresina promessa ed accennata in " Un anno pieno di sorprese"  ma va bene ugualmente. 
La storia da pubblicare era un'altra ( sempre Drarry); poi mi è venuta in mente questa storia e  ho scritto di getto l'inizio e mi è sembrata più appropriata.
Mi ero ripromessa di non pubblicarle se non quando le avrei concluse o quasi, però non resistevo XD  
Di queste due Drarryi capitoli iniziali li ho scritti in pochi giorni  e stanno in coda con un'altra Originale, ma tanto per ora pubblico solo questa
I primi capitoli non ci metterò molto a pubblicarli perchè sono solo da revisionare.
Se tutto va bene li vorrei pubblicare uno ogni settimana, massimo due, dato che c'è anche Un anno che mi prende tempo ed ho gli esami d'università.

I capitoli iniziali sono un pò corti e soprattutto descrittivi, con pochi dialoghi.. ma tranquilli perchè è l'introduzione: già al quarto le cose cambiano!
Io credo che l'idea fulcro sia carina ( che poi coincide con le stranezze di Draco Malfoy) e quando tutto sarà svelato spero proprio  che piacerà.

Detto questo vado a mangiare!

Se volete lasciare un commentino fate pureXD

Baci,

Marilin

p.s. il rating potrebbe aumentare in seguito.