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Autore: Laura the vampire slayer    17/01/2012    1 recensioni
Sophie vorrebbe dipingere ma dopo la morte della madre è costretta a vivere una vita che non la appartiene,ma poi in un viaggio a Londra un ragazzo mai visto le fa dei complimenti sul suo disegno,lei non sa che lui è uno degli one direction,boy band inglese che lei non ha mai sentito nominare!
Lei comincia a fagli il ritratto e...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ho sempre desiderato dipingere il Big Bang,adoro dipingere:ho fatto quadri e quadri della tour Eiffel,ho vissuto fino a 12 anni a Parigi

con mia madre che però è morta di cancro.

A quel punto sono stata affidata a mio padre,ma io non lo considero tale,non l’ho mai considerato tale,non mi amava,stava sempre con

la sua fidanzata e con i suoi figli (n.d.L i figli della fidanzata e non con lei),nonostante gliel’abbia cercato di dire in tutti i modi non ha

capito che io voglio dipingere,come la mamma…ma per lui è solo una passione passeggera,non durerà.

Dovrò fare l’avvocato come lui,dopo Parigi sono passata a Roma…credevo fosse un sogno:centinaia di cose mai dipinte! Ma dopo

poco scoprii che mio padre era uno stronzo,ma almeno mi lasciava dipingere nel tempo libero…ma con il liceo classico se ne ha

poco,e con il fatto di non essere madre lingua italiana ero ancora più in difficoltà,quando finivo i compiti erano le 19 passate…ora vivo

con mio padre,che intanto si è sposato,da 5 anni ormai.

Il liceo ci ha portato a Londra per la gita,ormai ho 17 anni e sono qui davanti al Big Bang,ho quasi finito il disegno sulla tela,domani

inizierò a dipingerlo.

Ok,ho finto di avere la febbre per dedicarmi alla mia opera,tutti gli altri sono a vedere la città,a me importa solo di dipingere…
 
-bello,mio Dio sei bravissima!- mi dice qualcuno in inglese,io rispondo senza esitare,ormai ho parlare benissimo pure l’inglese a forza

di trascorrere le vacanze in qualche crociera…dove sì c’è il mare,che però è noioso da dipingere!

E quando si ci ferma per una meta posso solo visitare e fare foto,ma dipingere dopo da delle foto non è comunque la stessa cosa.

-grazie- mi giro e sorrido,mi ritengo una bella ragazza,capelli rossi e lisci,lunghi fino alle spalle,una frangetta che mi copre gli occhi e

un basco in testa,lo stesso che usava mia madre quando dipingeva.

Sono abbastanza alta,magra con gli occhi castani,sono intelligente…forse un po’ asociale,preferisco dipingere piuttosto che parlare di

ragazzi.

A scuola non ho il ragazzo perché sono considerata una sfigata,idem per le amiche:ne ho solo una,Elisa…voleva fare il liceo musicare

ma i suoi genitori gliel’hanno impedito,le hanno chiesto cosa avrebbe fatto con quel diploma. E l’anno spedita al classico,come me.

Mi trovo davanti un ragazzo della mia età,per dirla tutta un figo pazzesco.

La prima cosa che noto sono i suoi riccioli,poi gli occhi…sembrano fatti apposta per essere dipinti.

-prego,io sono Harry-

-Sophie-

-mi piace sa tanto di Francia- io rido

-forse perché sono francese…o almeno al 50%:italo-francese-

-allora saprai tipo cucinare benissimo-

-no,il cibo o lo mangio o al massimo lo disegno…so cucinare solo la pasta,sai… volevo iniziare a dipingere persone,ti piacerebbe

farmi da modello?Finora ho dipinto solo paesaggi-

-nudo?-

-cosa?No!-esclamo sorpresa,poi arrossisco,non mi capita da quando mi ero presa quella cotta per Luca in quarta ginnasio.

-allora va bene,ti dovrei fare da modello qui?-

-ora che ci penso non è proprio il massimo,si gela,ma va bene così-

-se vuoi possiamo andare a casa mia-

-vivi vicino?-

-abbastanza-

-ok,però muoviamoci che tra un’ora devo essere a letto con la febbre-

-cosa?- rido

-poi ti spiego-

Prendiamo la roba e andiamo a casa sua,wow!E’ grande per essere un appartamento a Londra è enorme,per quello che ricordo nelle

grandi città le case costano un occhio della testa,mia mamma aveva dovuto fare un bel mutuo per l’appartamento a Parigi che era

veramente piccolo,però dalla mia finestra vedevo
la Tour Eiffel,come mi manca!

Spero di tornare a Parigi un giorno.

Inizio a fare un abbozzo,poi però mi accorgo dell’ora,tra un quarto d’ora devo essere in albergo,che dista 10 minuti da lì!

Lo saluto,ci vedremo domani così finirò l’abbozzo.

La roba la lascio lì,ma mentre esco vedo altri quattro ragazzi,accenno un saluto e sorrido poi esco.

Prima di sparire dietro le scale sento un fischio?
 
 
 
 
Ditemi che ne pensate,siate clementi perchè è la mia prima ff sui one direction e non sono loro fan da molto.
Se ne avete voglia lasciate una recensione,spero di riuscire ad aggiornare presto ma visto che la ff deve ancora essere scritta non ho idea di quando pubbliecherò.
Un bacio
                                                                   Laura
  
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