Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: Balla sulle nuvole    17/01/2012    6 recensioni
| BurnMaki | Sentimentale / Slice of Life | Raccolta di One-Shot | Het / Missing Moments |
Le ff presenti in questa raccolta non hanno un filo logico l'una con l'altra, semplicemente sono Burnmaki, la mia OTP.
1. Il sorriso di una donna.
2. Accendini e benzina.
3. Tu che ne sai?
4. Il mio passato non sarà il tuo futuro.
5. Siamo come due foglie secche.
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Carry/Maki, Claude Beacons/Nagumo Haruya
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Spazio ME:

Buon giorno gente,
innanzitutto, se avete aperto questa ff, vi ringrazio =0)
Non so precisamente da dove mi sia venuta fuori questa roba.  
Ispirazione, follia, una botta in testa.... potrebbero esserci 1000 e più motivi.
So solo che probabilmente Burn è un po ooc, e perciò mi scuso di questo. Specifico però che in questa ff è adulto (ha 25 anni o giù di lì) e ha ammesso il suo amore per Maki.
Poi io amo questa coppia, li trovo perfetti, quindi spero che vi piaccia.
Un bacione
Mary

 


IL SORRISO DI UNA DONNA:

 
L’odore di fritto e tabacco scadente, gli impregnava le narici, contorcendogli lo stomaco in fastidiosi conati di nausea.
Mentre la testa pulsava esausta, dopo ben dieci ore di lavoro, monotono  e senza pretese.
Chiuse gli occhi, stringendosi nel leggero giubbotto di stoffa nera, cercando invano d’estraniarsi dalla massa variegata di persone, strette come chicchi di riso, dentro quella maleodorante metropolitana.
Una gomitata nelle costole , lo riportò prontamente alla realtà e alla confusione incontrollata tipica delle  grandi città durante quelle infernali ore di punta.
Sbuffò, serrando i pugni, mentre cercava quella calma d’animo che era risaputo non aveva.
“Mi sta schiacciando” ringhiò scocciato, mentre i buoni propositi formulati all’uscita del cantiere, si infrangevano dopo solo due fermate, il che effettivamente era un record.
“Non so' se l’hai notato rosso, ma siamo un po’ affollati qui” gli rispose lo smilzo  senza battere ciglio.
Nagumo si morse il labbro con ferocia, assaporando frustrato il sapore del suo sangue, che ora fuoriusciva  scarlatto dal taglio lasciato dagli incisivi, mentre la voglia di prendere a pugni il suo ingombrante oppressore lo divorava internamente.
Scosse il capo contrariato, era un uomo oramai, doveva controllare la rabbia cieca che lo dominava, non poteva più permettersi di lasciarla bruciare libera come ai tempi dell’Aliea.
No, ora, ogni giorno si sforzava di contenerla, abbassando il capo remissivo, cedendo alla durezza burocratica della vita adulta e alle sue regole fredde e ciniche.
Senza pensarci, non appena il rumore metallico delle porte gli giunse alle orecchie, si lanciò all’esterno, ignaro della destinazione, semplicemente respirando a pieni polmoni il suo successo.
Una gioia che si spense sul nascere, la fiamma della sua forza travolgente si stava spegnendo, stava diventando un pendolare come un altro, un operaio fra tanti.
Sputò per terra, mentre la cruda realtà l’opprimeva.
Lui non era mai stato un ragazzo comune, era un orfano, un alieno, un capitano, era semplicemente il grande  Nagumo Haruya, unico ed inimitabile.
Eppure, nessuno sembrava ricordarlo, nemmeno lui.
Sconcertato da quella cruda consapevolezza, iniziò la marcia solitaria verso casa, col cuore ricco d’amarezza.
Perché la vita lo stava domando, ingrigendo, senza che lui potesse ribellarsi, perché non c’è scappatoia valida al futuro.
Fu in questo stato di resa che intraprese la salita dei gradini in marmo lucido, verso il suo appartamento.
Togliendosi la giacca e le scarpe aprì la porta, storcendo immediatamente il naso all’odore di bruciato che lo invase.
Dalla cucina, imprecando, comparve una ragazza, in uno stato decisamente insolito.
Candida farina bianca le ricopriva i capelli verde acqua, stranamente sciolti e ribelli, il volto era sporco di cioccolato e le mani completamente impasticciate.
Indossava un lungo grembiule floreale su cui spiccavano consistenti macchie e segni neri di bruciatura.
Una visone che gli sciolse il cuore, alleggerendolo d’ogni pensiero.
Era bella la sua Maki, ed era sua,  finalmente dopo tutto il trambusto che avevano affrontato, i litigi, le incomprensioni e le sconfitte,  era sua.
“Volevo prepararti una torta al cioccolato” disse mentre assumeva la sua tipica posa saccente, che prevedeva le braccia incrociate al petto ed un cipiglio contrariato, terribilmente simile a quello di una bambina capricciosa e ai suoi occhi estremamente adorabile.
“Direi che non ti è riuscita molto bene” commento lui, accomodandosi sul divano.
Lei sbuffo “ io odio cucinare” dichiarò in segno di resa, verso il pesante libro di ricette che aveva lasciato in mezzo alle stoviglie e ai gusci d’uovo.
Le faccende di casa, erano un mondo impervio e sconosciuto per la Sumeragi, nonostante la buona volontà che impiegava nello svolgerle.
Haruya la osservò avvicinarsi “ di pure che sei un disastro” disse prendendola in giro, prima di passere  malizioso un dito sulla sua guancia, portandolo successivamente alla lingua.
“Mi piace anche così il cioccolato sai” continuò suadente, mentre  Maki arrossiva, prima di assestargli un sonoro pugno sul avambraccio.
“Scemo” esclamò scrutandolo attentamente “tutto bene?” chiese in fine preoccupata, l’espressione seria sul volto di lui era un chiaro monito che qualcosa nel suo animo  non andava.
Nagumo l’attirò a se “ sto diventando un uomo monotono, più serio di Fuusuke” disse abbassando lo sguardo.
“Tu non saresti un uomo comune neanche tra cent’anni Haruya.
Insomma, hai i capelli rossi simili ad un falò, gli occhi gialli come un gatto, un carattere esplosivo, intrattabile.
E, solo perchè ultimamente cerchi di non azzuffarti con chiunque, per esempio  quando qualcuno ti fissa per più d’un minuto o ti schiaccia inavvertitamente un piede, non significa che tu ti sia tranquillizzato. 
Anzi, sei sempre il solito fastidioso sbruffone pieno di sè, il borioso ragazzo che ho conosciuto, l’intrepido capitano della Prominence, la testa calda dell’accademia. 
Per di più vivi con l’unica ragazza in grado di far bruciare persino il latte nel microonde, dimmi cosa c’è di consueto in tutto questo?” esclamò Maki saccente, sorridendo.
Un sorriso dolce, carico d’affetto, sincero.
L’unico in grado di penetrare il cuore di Nagumo, l’unico che lo rassicurava sempre, il sorriso splendente dell’ amore.
“Lo sai, per essere una cuoca terribile, dici delle cose molto sagge” disse dopo un attimo di silenzio il rosso.
Maki si chinò, baciandolo con passione “ e tu sei un idiota” esclamò prima d’andarsene e scomparire dentro il suo personale covo di tortura, la cucina, seguita a ruota dal ragazzo.
Lo scenario, ricordava vagamente un campo di guerra, c’erano pentole ovunque e ingredienti disseminati sugli scaffali, la farina invece regnava sul pavimento in compagnia dello zucchero.
“Come diamine fa Reina a cucinare sporcando solo una teglia?” disse incredula la ragazza, cercando lo sguardo complice del suo uomo.
“Ma, sono sicuro che sia tutta fortuna, il resto delle massaie imbianca le piastrelle proprio come te” rispose lui sarcastico.
Maki rise, poi afferrando una manciata di farina, gli si avvicinò minacciosa “stai insinuando che sono un caso perso ai fornelli” esclamò  divertita.
“Ovviamente, ma per tua fortuna ci sono io al tuo fianco”
“Risposta sbagliata Rosso” esclamò lei, prima d’iniziare una battaglia che presto avrebbe lasciato spazio a baci roventi e tanta passione. 




Spazio ME finale:

Ok, linciatemi....... me lo merito....ho rovinato questa coppia.
Mi vergognio nel dedicare questo obbrobrio a Cha (MICHIGAN ) che mi ha fatto amare questo pairing con le sue splendide ff , ed ora non riesco più a fare a meno di loro.
Grazie Cha, ti adoro e scusami se ti dedico proprio sta roba.

Il titolo è una bellissima canzone dei Gemelli Diversi.

Ora vado a deprimermi .

Un bacio
Mary

 
 
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Balla sulle nuvole