Una ragazza di appena diciasette anni,dai lunghi
boccoli ramati e dagli occhi color cioccolato,rilegge la lettera scritta ai
suoi genitori, in cui comunica una sofferta eppure giusta decisione. Negli
occhi dell’appena adulta si possono leggere la triste ed il dolore di quella
scelta, ma in essi si può leggere anche una nuova e forte determinazione
dettata dalla voglia di vivere e dall’amore. Così,mentre Harmony scrive sul
retro di quella lettera i destinatari,ripensa alla sua vita e alla causa che
l’ha portata a compiere quel passo. I dolci occhi color cioccolato di una
bambina di cinque anni si posarono sulla poltrona dove sua nonna, Jean, una
vecchietta dai capelli bianchi ma dagli occhi di un azzurro intenso, le
raccontava la sua favola preferita,dove una poveretta,ridotta in schiavitù dalla
matrigna e dalle sorellastre, dopo essere stata aiutata dalla fata
madrina,incontra il suo principe e dopo essersi persi si rincontrano per non lasciarsi mai e per
vivere sempre felici e contenti. Harmony ascolta rapita la dolce voce della
nonna, immaginando di essere la principessa e di trovare il suo principe per
non restare più sola. Infatti,Harmony Thomson, ,se non fosse stato per la nonna
Jean sarebbe completamente sola. Figlia
dei due avvocati più in vista di Londra, Naomy e Andrey Thomson, ,abituati a
preferire il lavoro alla compagnia della figlia,indifferenti alle richieste di
affetto della piccola e credendo di poter compensare queste mancanze con regali
materiali, lasciarono la bambina alla compagnia della nonna materna Jean.
Tuttavia la donna era anziana,e da un anno a questa parte stava attraversando
una grave malattia ai polmoni, perciò Harmony ,non appena senti che a metà
della favola la sua adorata nonnina non ce la faceva a respirare, cerco di
aiutarla in tutti i modi possibili, ma non riuscendoci e soprattutto non
sapendo cosa fare, calde lacrime scesero da quegli occhi immensamente tristi e
addolorati. Jean,che aveva capito che stava per morire,trasse a sé per
un’ultima volta la bambina e le disse di non piangere perché ora lei sarebbe
stata in un posto migliore, inoltre vedendo che gli occhi della bambina si
stavano velando di disperazione, le disse di continuare a credere nelle favole
e nell’amore perché i sogni alle volte si avverano. Harmony sentì le ultime parole della nonne e
non appena gli occhi di quest’ultima diventarono vitrei, le copri gli occhi e
lanciò un urlo disperato accovacciandosi il più possibile alla dolce nonnina.
Così la trovarono, Naomy e Andrey quando tornarono a casa, come se volesse
fondersi un tutt’uno con l’unica persona che le aveva dimostrato affetto. Dopo
questo tragico episodio Harmony non fu più la stessa. I suoi occhi erano
diventati gelidi come l’inverno, la solitudine non la spaventava più ed il
libro di favole fu gettato nella spazzatura. I genitori ormai sprovvisti di una
“balia”, la educarono incitandola a primeggiare in tutto e facendole credere di
essere superiore a tutti cancellandole dalla testa la fiducia nei sogni e
nell’amore. Crescendo Harmony diventava sempre più bella,ma per il suo
carattere asociale e soprattutto per il duo sguardo di ghiaccio, era
soprannominata da tutta la scuola come la Regina di ghiaccio. L’anno scolastico
dei suoi sedici anni, ad Harmony portò una novità che per la prima volta da
quando era morta sua nonna Jean le fece battere il cuore. Questa novità si
chiamava Zack. Zack Joson era una ragazzo di diciassette anni,che bocciato
ripeteva il 3 anno. Biondo e con gli
occhi di un grigio intenso da sembrare un cielo in tempesta,quel che più colpì
Harmony fu però l’espressione dei suoi
occhi, di ghiaccio come i suoi. Harmony finalmente vide un dolore gemello al
suo e cercò in tutti i modi di avvicinarsi a quella sua fotocopia maschile. Ma
Zack tutt’altro che contento, cercava in
tutti i modi di allontanala, e solo quando dopo un brutto litigio, in cui per
la prima volta dopo la morte di sua nonna Harmony pianse, che capì di aver
fatto del male a quella ragazza così simile a lui, e se ne dispiacque
moltissimo. Vedendo quelle gocce di acqua salata rigare il volto a cuore della
ragazza decise che non l’avrebbe più fatta piangere. Così i due iniziarono ad
essere amici. Lei gli racconto del tragico episodio di sua nonna, mentre lui le
raccontava che quando era piccolo aveva visto morire i suoi genitori in un incendio
e i suoi unici parenti si erano fatti vivi solo dopo quindici anni ed avevano
preteso di portarlo a Londra con loro. Pian piano i due iniziarono a conoscersi
meglio e da semplici amici si scoprirono innamorati. Intanto però, Andrey e
Noemy credendo che la loro figlia a causa del suo carattere sarebbe rimasta
sola per sempre,ed ingnari dei nuovi sviluppi che il cuore della figli avesse
fatto, unirono l’utile al dilettevole e combinarono un accordo matrimoniale con
un loro amico che aveva un figlio di venti anni di nome Jack. Jack Turpin era
il figlio di Jerry Turpin direttore
dell’azienda Turpin’s la più grande azienda di Londra nella produzione del
Wisky. Jack era una ragazzo dai capelli
neri a spazzola e gli occhi verdi come la speranza. Fu invitato molte volte
nell’arco dell’anno a pranzare o a cenare a casa Thomson ma sembrava che la sua
compagnia non fosse gradita ad Harmony. Più volte la madre l’aveva ripresa e le
aveva fatto capire quanto questa unione sarebbe stata gradita alla famiglia, ma
Harmony testarda, non dava ascolto alla madre e non degnava Jack di uno
sguardo. I genitori straniti dal comportamento della figlia cercarono di
scoprire il perché, e vennero a sapere che la loro “bambina” si stava
frequentando con qulcuno. Indagarono a fondo e scoprirono che la famiglia di
Zack non era una famiglia per bene, infatti aveva rapporti con degli anarchici.
Dissero quello che avevano scoperto a Harmony e la obbligarono a tagliare tutti
i rapporti col suo amato. Tuttavia Zack non si arrese e cercò di arrivare ad
Harmony che intanto studiava in una scuola privata. Riuscì a convincerla della
sincerità del suo amore poiché lei credeva che non l’amasse veramente visto che
non le aveva detto della sua famiglia. Zack
le propose di scappare con lui e lei accettò solo che lo pregò di aspettare fin
quando lei avesse diciotto anni in modo
da non dover correre i rischi della legge. Per due anni i due amanti si videro
di nascosto lontano dagli occhi di tutti,e all’alba del suo diciottesimo anno
Harmony lasciò la casa dei suoi genitori con la speranza di vivere finalmente
il suo felice e contenta.