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Autore: Giglio    01/09/2006    3 recensioni
Sono sdraiata su di un letto in posizione fetale. Le lenzuola di seta nera profumano di pulito, davanti a me una mensola piena di dvd e libri sconosciuti ai più, la parete dietro è ricoperta da strani oggetti spaventosi.
Al mio fianco un uomo, sento il suo respiro profondo, ma non percepisco nessun movimento. Non so cosa stia facendo, non so cosa stia pensando, ma dalla mano che ha appena allungato verso di me so cosa vorrebbe fare.
Scoppio a piangere, mi raggomitolo ancora di più su me stessa e continuo a singhiozzare."

"...tutto ciò che sto per raccontarvi giuro essere: la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità!"
Martina: solare, spiritosa, gentile (diciamo solo quando le pare), dolce ma terribilmente testarda e orgogliosa.
Giglio: sarcastica, ironica, maliziosa, sciocca, seducente, amabile, intelligente e misteriosa.
Ma Giglio è anche Martina!
Il problema è che molto spesso, Martina non sempre riesce ad essere Giglio.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Sono sdraiata su di un letto in posizione fetale

CAPITOLO VENTISEI: Illusioni!!!

 

ore 1.58 del 29/10/2004

Sento la porta sbattere alle mie spalle e rimango sola nel silenzio. Mi guardo rapidamente intorno e mi alzo velocemente all’inseguimento di Diego.

Lo trovo dentro l’ascensore che si sta chiudendo e lui mi guarda come stupito di vedermi là. Infilo rapidamente la mano mentre si stanno chiudendo le porte e quando queste si aprono entro dentro continuando a fissare Diego negli occhi.

Lui non dice una parola, ma si limita a fissarmi con i suoi occhi intensi.

Anche io lo fisso e persa nei suoi occhi mi avvicino a lui lentamente, affondo la mia mano sul suo petto accarezzando con delicatezza la sua cicatrice. Lui mi blocca afferrandomi il braccio con decisione ma mi libero dalla sua presa e lo bacio con passione.

- Martina… Martina!!! – sento una voce chiamarmi da lontano.

Mi costringo ad aprire gli occhi e mi ritrovo davanti al viso tondo e sorridente di Lucia.

Con gli occhi ancora assonnati mi guardo intorno confusa cercando di capire cosa sia successo e chiedendomi dove sia Diego.

- Ti senti bene? Ti sei addormentata sul divano… sarai a pezzi. – continua a parlarmi Lucia.

La guardo sempre confusa e capisco, mi ricordo di Diego che se n’è andato, ricordo di essere rimasta ferma al buio a capire cosa fosse successo, ricordo di essermi addormentata là. E soprattutto ricordo di aver fatto uno strano sogno, o meglio capisco di aver immaginato cosa sarebbe successo se fossi una tipa sicura di me capace di affrontare le situazioni.

Mi avvicino alla cucina, dopo una lunga doccia rilassante, dove si trovano Lucia, Matteo e Lorenzo che fanno colazione. Parlano sottovoce e non posso fare a meno di restare in silenzio ad ascoltare.

- Fortuna che c’era soltanto Diego, che comunque la pensa come noi su di lui! – mi sembra che ha parlare sia Matteo, ed ho l’impressione che stia rimproverando qualcuno.

- Non m’importa cosa pensate di lui, è un nostro amico e quindi una cosa del genere non dovresti neanche considerarla e non m’importa quanto tu dici di amarla. Fattela passare. – sento dire da Lucia, sembra arrabbiata.

- Hai visto come la tratta? – replica Lorenzo, o almeno mi sembra sia lui a parlare.

- La tratta come lei si lascia trattare! – dice un’altra voce maschile, quella di Matteo.

- Lui la ama… è solo il suo modo di fare! E comunque lei lo ama… e parecchio anche! – insiste Lucia, ma ora la sua voce non sembra più arrabbiata ma solo dispiaciuta.

- Anche io la amo! – replica una voce maschile, che a questo punto sono sicura sia Lorenzo.

- Dovresti smetterla di pensarci e guardarti intorno… - continua Lucia. – Guarda Martina è così carina! – aggiunge e capisco dal tono della voce che sta sorridendo.

Arrossisco violentemente ma rimango immobile,  voglio sentire la risposta.

- Martina… - sento dire da Lorenzo, ma viene interrotto.

- A proposito dov’è? Non sento l’acqua da un bel po’! – dice Matteo impedendo all’amico di continuare.

Cazzooooo! “ – penso cercando di trovare il modo di allontanarmi senza farmi sentire perché immagino che qualcuno stia venendo a cercarmi in quanto sento il rumore di una sedia che si sposta.

Non so come cammino all’indietro senza far rumore e mi siedo velocemente sul letto afferrando al volo la spazzola che avevo appoggiato poco prima sul comodino e comincio a spazzolarmi i capelli.

- Ah sei qui! – mi dice Lucia affacciandosi nella stanza poco dopo. – Sbrigati o si mangiano la tua colazione. – aggiunge gentile.

- Sì eccomi! – rispondo cercando di nascondere il fiatone.

- Ti aspettiamo. – aggiunge lei prima di allontanarsi.

Tiro un sospiro di sollievo per essermela cavata, e mentre poggio la spazzola di nuovo sul comodino cerco di elaborare quello che ho sentito e capire di chi parlavano.

Mentre mi alzo ripenso a Lorenzo il giorno prima, quando ubriaco aveva detto: è inutile sperarci… certe persone non si lasceranno mai! In quel momento pensavo parlasse di me e Matteo, ma capisco ora che si riferiva a se stesso, solo non riesco a capire di chi è innamorato.

- Diego? – mi chiede Lucia prima ancora che io mi renda conto di essere arrivata in cucina.

La guardo imbarazzata chiedendomi se ci abbia visto la sera prima e balbetto qualcosa in modo confuso sul fatto che subito dopo che loro sono andati a letto lui sia tornato a casa.

Rimaniamo per un attimo in silenzio e a disagio guardo verso Lorenzo nella speranza che lui trovi qualcosa di spiritoso da dire, ma quando mi giro verso di lui mi accorgo che mi sta guardando come per valutare qualcosa.

Non posso fare a meno di arrossire violentemente quando mi sfiora il pensiero che stia ripensando a ciò che gli ha detto Lucia poco fa su di me.

 

 

 

Piccola premessa prima di rispondere… prima di tutto CIAO!!! Chiedo scusa per la prolungata assenza, ma tra una cosa e l’altra è andata così… da una parte spero che nessuno sia rimasto ad aspettare invano il seguito della storia, ma dall’altra spero di ritrovare i miei “lettori” J!!!

Seconda cosa, vorrei dirvi che ora si torna alla pubblicazione settimanale ma non è così! Purtroppo credo ci vorrà un bel po’ prima di continuare visto che mi sto per preparare ad un’esperienza STUPENDA che ahimè non mi permetterà di scrivere per un po’! Spero però che tale evento mi porti un sacco d’ispirazione in modo da riprendere questa storia e cominciarne molte altre… comunque GRAZIE a chi leggeva, a chi legge e a chi leggerà!!!

 

Londonlilyt GRAZIE… per i commenti e per TUSAICOSA ;o)!!! Anche a me Diego piace molto… spero solo di non rovinarlo per questo. Di solito se un personaggio mi piace tendo a renderlo simile all’uomo dei miei sogni… solo non riesco a capire perché questo fantomatico principe azzurro esca fuori sempre scemo ed antipatico O_O!!! Carina l’idea dello SGANCIA… solo che conoscendo Stefano posso solo immaginare i duemila modi cattivi che troverebbe per rispondere alla piccola Martina.

 

GRAZIE anche a te Pesciolina04… anche tu per SAI COSA hehe! Non ti preoccupare, non importa cosa accada, quanto passi o dove siamo… IL NOSTRO PROGETTO RESTA E ANDRA’ AVANTI PRIMA O POI… sarà solo più POI che PRIMA!!! Quanto alla storia, cercherò di rendere Martina un po’ più simpatica hai tuoi occhi…

 

Morna GRAZIE anche a te per i suggerimenti… scusa se ancora non ho rivisto il pezzo di cui mi parlavi ma davvero non ho avuto tempo! Pensa ce la beta mi ha già corretto i primi sei capito ma ancora non gli sistemo… sono un disastro. Diego un macho… lo aggiungerò allo scemo e antipatico ahah. Sì mi sa che Lorenzo è più alla mano, ma come avrai letto ha il cuore già occupato… riuscirà (o vorrà) Martina liberarlo???

 

p.s. se il capitolo fa schifo prendetevela con il fatto che sono arrugginita :op!!!

  
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