La nostra Storia

Voglio raccontare un po' della nostra storia.

Non so perchè mi sia venuta questa idea, so solo che mi è venuto spontaneo sedermi qui davanti al computer e cominciare a scrivere di noi.

È vero, tesoro mio, non ti ho mai amato.

Almeno credo.

“Storia da Vacanza”, si chiamano così le avventure che fai d'estate.

-Ma se pensi ancora a lui un motivo ci sarà-, mi ha detto mia cugina.

È stato terribile i primi giorni dopo il ritorno... ero abituata a scendere in atrio la mattina e vederti seduto fuori dalla tua stanza con la tua faccia ebete da sonnambulo.

Era dolcissimo star li a guardarti, la sera, mentre ti addormentavi sul divano. Noi giocavamo e facevamo casino, e tu invece dormivi. E io ti guardavo.

È ingiusta tutta questa storia, io ho il ragazzo, e gli voglio pure un bene dell'anima. È un bellissimo ragazzo, non ho nulla di che lamentarmi.

Ma non è come te. Non so perchè.

Io ti avrei potuto amare alla follia, se solo ne avessi avuto il coraggio... se solo ti avessi detto tutto prima.

Forse è stato meglio così, figurati se ti amassi... se ti amassi sarei straziata dal dolore...

Invece ora è la nostalgia che mi fa intristire anche se sono ad una festa, che mi fa bloccare in mezzo alla strada pensando -Mio Dio, forse non lo rivedrò mai più...-

Perchè la nostra storia è finita troppo presto. Quando è giunta l'ora di prendere l'aereo e tornare dall'Irlanda, io avevo ancora voglia di te, dei tuoi sorrisi, delle tue battute, dei tuoi abbracci... Volevo ancora vederti, la mattina mentre camminavi come uno zombie dalle accomodation al college cantando le canzoni dei Sum 41.

non ne avevo abbastanza di te, di noi... è stato orribile la mattina dopo svegliarmi nel mio letto convinta di essere ancora in Irlanda, convinta che di lì a pochi minuti ti avrei visto e tu mi avresti salutata con la tua solita lena da morto di fame.

Mi manchi così tanto, tesoro...

-Non è giusto che rovini il rapporto col tuo ragazzo per una cazzata da vacanza, non posso essere io la causa di questo... Non me l'aspettavo... Quando domani saremo a casa, penserai “ma perchè l'ho fatto?”... No, non credo sia giusto... Mi capisci, vero? Lo faccio per te... Le storie da vacanza sono belle, ma fanno soffrire tantissimo... specie se me lo dici all'ultimo giorno che ti piaccio! Sei carina, mi saresti piaciuta un sacco... ma non all'ultimo giorno accidenti... Io dopo ci sto male, scusami, sono fatto così...-

E così suppongo che siamo in due a star male.

Mi basterebbe sapere questo, che anche tu ti svegli nel cuore della notte con la mia voce che ti rimbomba nella testa, che anche tu ascoltando i Sum 41 ti commuovi un po'... Che anche a te manco. Almeno un decimo di quanto tu manchi a me...

Tutta la nostalgia del mondo comunque non basterebbe...

Ho voglia di vederti, di abbracciarti ancora... te, e nessun altro, tesoro mio...

Hai deciso tu di non sentirci mai, né messaggi né telefonate... è dura, ma è giusto così.

Tu sai sempre qual'è la cosa giusta da fare.

Eppure mi manca l'aria ogni volta che guardo la nostra foto, quella dove siamo nell'oceano, sorridenti come non mai...

La vacanza più bella della mia vita...

È vero, abbiamo fatto la cosa giusta, ma...

Mi manchi da morire, piccolo... mi mancano i tuoi sguardi, la tua mano sulla spalla mentre mi aiutavi a scegliere i boxer per mio moroso, il modo in cui mi hai baciata scesa dalla corriera, quel tuo ultimo abbraccio che gridava “Non voglio, non voglio...”

E anche il mio cuore quella sera gridò forte... Grida ancora adesso, disperatamente, più forte che mai... Sai, tesoro, cosa grida?

Ho ancora voglia di te

ne serberò sempre un frammento

nel mio cuore

Non ti ho mai amato, perchè se ti avessi amato anche solo per un secondo il mio cuore sarebbe rimasto in quel parcheggio, quella sera di luglio, la più triste della mia vita.

Sempre tua

Lady Black