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Autore: Perver_Gio_nas    19/01/2012    6 recensioni
STORIA FINITA
18 Luglio 2003
Compivo 12 anni quel giorno.
"Mi avvicinai alla sua bocca e gli diedi un bacio,il primo bacio.
Lui qualche minuto dopo aprì gli occhi,mi fissò per qualche secondo, mentre io a stento trattenevo le lacrime per la felicità di vedere
di vedere di nuovo i suoi occhi verdi.
Si rivolse a me e mi sorrise leggermente,quel poco che poteva.
D:Auguri Hope.
Ma la felicità durò poco.
Richiuse gli occhi mentre la linea si appiattiva ed emetteva un suono fastidioso.
Un minuto dopo i medici correvano mentre cercavano disperatamente di portarmi fuori da quella stanza.
M:Ora del decesso: 23.58."
18 Luglio 2011
Erano passati 9 anni da quel giorno.
Avrei compiuto 20 anni oggi.
Stavo preparando l'ultima valigia per poi trasferirmi negli Stati Uniti con mia sorella Camille.
Aprì il comodino,e trovai il diario che mi aveva regalato lui il giorno della sua morte.
Non l'avevo mai usato.
Ma lo misi lo stesso in valigia insieme a quella foto che ci ritraeva insieme.
L'ultimo saluto e poi una nuova vita a New York.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                                      Diary

18 Luglio 2003
 
Ero dentro la mia stanza,quando la maniglia della porta si abbassò.
Era mia sorella Camille,anche se speravo tanto fosse lui.
C:Hey Hope! Su con il morale! ma insomma si può sapere che hai?? E il tuo compleanno,dovresti essere felice!!.
H:Lui non verrà. Le dissi seccata.
C:Hey hey hey,ragazza frena un pò,disse la sorella minore di Hope.Si toglievano solo un anno ma sicuramente era più matura 
della sorella neo dodicenne.
Perchè dici questo? continuò subito dopo Camille.
H:Ha avuto delle complicazioni.
C:Dai! vedrai che si riprenderà meglio di prima! come ha sempre fatto. 
Un ricovero,degli esami di routine e poi torna a casa.
H:Già le so queste cose,ma mi aveva promesso che il giorno del mio compleanno ci sarebbe stato,proprio come due anni fa.
Ribattè Hope.
C:Allora possiamo fare che finita la festa,convinco papà ad accompagnarti all'ospedale da lui.Ci stai?
H:Non ci riuscirai. Disse convinta lei.
C:Oh si..papà e mamma sanno quanto tu ci tieni a lui,sopratutto ora.
Quest'ultima gli schioccò un bacio sulla guancia,mentre pochi secondi dopo era già fuori dalla stanza.
Non potevo crederci ancora.
Ma andava bene così,nonostante tutto era il mio compleanno,e avrei festeggiato i miei 12 anni con un velo di tristezza.
La festa incomiciò in serata,consegnarono i regali,tutti bellissimi,ma il più bello rimaneva il suo.
Ballammo,cantammo,mangiammo,ma sempre con un pensiero fisso in testa.
Alle 22.00 la festa finì,mi cambiai e insieme a mamma Anne, papà Davide e Camy ci recammo all'ospedale.
Le mie gambe tremavano,e cercavo di autoconvicermi che fosse il freddo,difficile da credere visto che era estate e c'erano
40° all'ombra.
Entrammo in ospedale,c'erano i genitori di Daniel,il padre con le mani negli occhi mentre li sfregava velocemente,poi
C'era la mamma,il cui le lacrime arrivavano fin sotto il mento.
Ci avvicinammo.
E' in coma. Disse il papà,senza salutarci,freddo come il ghiaccio,senza neanche degnarci di uno sguardo.
Mi appesi al collo di Camille quasi per cercare conforto in lei,quella ragazza italo-americana di soli 11 anni ma che aveva 
capito tutto della vita,a differenza mia,che della parola "Vita" non avevo capito proprio un cazzo.
Mi recai nel bar dell'ospedale,e dato l'orario c'ero solo io e una signora vestita di nero,non curata e un pò vecchiotta.
Presi un cappuccino dalle macchinette,e mi sedetti vicino a lei,mentre a stento riuscivo a trattere le lacrime,quando ad un
tratto mi rivolse la parola.
S:Sai la vita non va come vorresti a volte,anzi ti gira proprio le spalle e non  c'è verso di andare d'accordo con lei.
Mi girai leggermente più sollevata e la guardai negli occhi.
Aveva degli occhi profondi e neri,si capiva che era una persona saggia,e il dolore la trafiggeva. Si capiva da come parlava.
S:Che ti è successo piccola? si rivolse nuovamente a me.
H:Il mio migliore amico è in coma,dissi piangendo.
Ma come si può a soli 13 anni? avere un tumore? la vita fa schifo.
S:Ti capisco bene,anche a me alla tua età è capitato qualcosa di simile.Ero innamorata di lui,pazzamente.
Hope sbarrò gli occhi.
Quando mi decidetti a dirgli tutto oramai era troppo tardi. Quindi ti consiglio di andare a svelargli il tuo amore,perchè 
anche se non mi hai detto niente si vede che c'è sentimento quando parli di lui.
Ora va a dichiararti,prima che sia troppo tardi.
La salutai e la ringraziai,poi mi avviai verso di lui lasciando il bicchiere con il cappuccino ancora pieno sulla sedia.
Entrai dentro quella stanza,mi sedetti accanto a lui e incominciai a parlare.
Hey Daniel,sai sei fantastico anche quando dormi.
Ho parlato con una signora,molto dolce,e mi ha consigliato di dirti tutto.
E' da un pò di tempo che ti penso,come mai mi era successo prima.
Ogni volta che ti vedo mi tremano le gambe e cerco sempre di non pensare a quando la vita sia stata ingiusta con te.
Io credo proprio di essermi innamorata di te,e nonostante la mia giovane età voglio fare questo.
Mi avvicinai alla sua bocca e gli diedi un bacio,il primo bacio.
Lui qualche minuto dopo aprì gli occhi,mi fissò per qualche secondo, mentre io a stento trattenevo le lacrime per la felicità di vedere
di vedere di nuovo i suoi occhi verdi.
Si rivolse a me e mi sorrise leggermente,quel poco che poteva.
D:Auguri Hope.
Ma la felicità durò poco.
Richiuse gli occhi mentre la linea si appiattiva ed emetteva un suono fastidioso.
Un minuto dopo i medici correvano mentre cercavano disperatamente di portarmi fuori da quella stanza.
M:Ora del decesso: 23.58.
 
18 Luglio 2011
 
Erano passati essttamente 9 anni da quel giorno.
Avrei compiuto 20 anni oggi.
Io e mia sorella Camille stavamo partendo per gli Stati Uniti, ci saremmo trasferite li per vivere una nuova vita. 
Ed ero molto soddisfatta di questo. 
Pensavo,stavo liberando i cassetti per poi mettere le mie cose dentro la valigia.
C'era anche la sua maglietta,quella maglietta che profumava ancora di lui anche dopo 9 anni,era una maglietta piccola,perchè
aveva 13 anni quando la indossava,eppure l'amavo quanto amavo lui,quella non la misi in valigia ma l'avrei tenuta durante
il viaggio.
Aprì il mio comodino,dove c'era una scatola che mai avevo osato aprire da quel giorno.
"Cose estremamente personali" c'era scritto con un pennarello indelebile nero.
L'aprì,e dopo nove anni ecco di nuovo quel biglietto con la sua scrittura,e quel diario che forse quando sarei arrivata a 
destinazione avrei incomiciato a scrivere,perchè mi mancava,e nella nuova casa non avrei sentito più la sua presenza,e il
suo odore.
Ora mi sarebbe mancato anche andare a parlare con lui,dove giaceva.
Sarebbe diventato indispensabile quel diario,proprio come lo era lui.
Chiusi la valigia e la portai a piano di sotto,posandola vicino a quella di Camille.
Incomiciammo a salutare i nostri genitori, poi da sola uscì di casa,a dargli l'ultimo saluto e porgegli l'ultimo fiore.
E sarei andata di nuovo a piangere per lui,mentre inerme fissavo la sua foto sorridente e felice della propria vita.
Mentre con me c'era quella semplice e tenera maglietta,la sua preferita,che lui indossava sempre "per le occasioni speciali".
L'avevo portata con me,per ricordargli che non l'avevo mai dimenticato,e che mai lo dimeticherò,chiedevo ogni notte prima di 
andare a dormire di poterlo sognare anche solo una volta e rivedere i suoi occhi,ascoltare la sua voce ancora da bambino
e rivedere quegli occhi verdi,spenti poi da quella malattia.
Un ultimo bacio sulla foto della sua lapide,un ultima lacrima,e un ultimo sorriso,mentre ricordo i momenti passati insieme.
***************************************
ANGOLO AUTRICE:
Grazie per i molti visitatori e ai soliti due Angeli che recensiscono!
Ma gli altri??
Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo..
Si lo so,avrei dovuto postare domani,ma purtroppo domani non ci sono così ho deciso di postare questo primo capitolo oggi.
Come vi sembra?? e ricordatevi dal prossimo capitolo ci saranno i JONAS!!
Buona serata a tutti,vi voglio bene!!
Gio
 
  
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