20/01/2012
10 recensioni
NO IDEA.
[Avevo solo questo, come titolo!]
Shirou borbottò per l’ennesima, guardando male la ragazza seduta sulla sua valigia, che se la rideva allegramente, dondolando le gambe con eleganza.
-Se stai cercando di impedirmi di partire, Haruna, stai sbagliando alla grande- fece lui, trattenendo un leggero sorriso.
Lei poggiò i piedi con delicatezza sul pavimento in legno, scendendo, e si portò di fronte al suo fidanzato, non nascondendo un sorriso malizioso. Essere fidanzata con lui aveva risvegliato in lei una natura più decisa e soprattutto maliziosa. Non era più l’Haruna di quattordici anni, che arrossiva per un non nulla, era cambiata, e anche la sua relazione con Shirou Fubuki, il ragazzo che in qualche modo aveva sempre amato, ci aveva messo la sua parte.
Forse era il suo sorriso o i suoi occhi dolci a renderla così, ma comunque lui c’entrava parecchio.
-Però… se io ti faccio partire, nessuno mi assicura che non incontrerai una bionda con gli occhi azzurri che ti farà perdere la testa-
-Ci sono i ragazzi con me- disse lui, non capendo cosa intendesse la ragazza, non era da lei fare queste considerazioni.
Erano fidanzati da ormai tre anni, e lui era sempre stato sicuro che la sua bellissima ragazza non fosse un tipo geloso, anche perché lei non lo aveva mai dimostrato.
-Come se non ci arrivassi da solo!- sbottò la bluetta perdendo il sorriso –Io ad Okinawa non ti ci mando!-
-È per l’addio al celibato di Fudou!- la contestò il ragazzo –Devo andarci per forza!-
-Il fatto che sia di Fudou Akio mi rende ancora più ansiosa!- detto questo Haruna si diresse in salotto, dove, si butto di peso sul divano blu oltremare.
Shirou la seguì, e sorrise quando la vide gonfiare le guance, indispettita.
Si avvicinò a lei e si chinò: -Sembri una bambina- le sussurrò all’orecchio.
Adorava il suo modo di convincerlo, in un certo senso. Era così dolce e convincente nello stesso momento che per lui era impossibile dire di no, infondo era stato lo stesso quando lei gli ava chiesto di andare a vivere insieme in quella casa che adesso era il loro rifugio d’amore, mentre un Kidou ancora borbottava contrariato per la loro scelta un tantino affrettata.
Chissà che avrebbe detto quando lui avrebbe chiesto la mano della sua dolce sorellina, sicuramente in putiferio. Perché quando si parlava a Kidou Yuuto di Haruna Otonashi e di matrimonio, era capace di uccidere, e lui lo sapeva bene.
-E che l’idea che tu te la vada a spassare con quei scalmanati mi fa essere un tantino… gelosa ecco- bisbigliò, voltandosi verso di lui e guardandolo negli occhi, quelle pozze grigie che l’avevano fatta innamorare.
Lui sorrise.
-Non ti preoccupare, in qualunque casa c’è Kidou. Con lui non posso proprio sgarrare-
Appena sentita quella frase, Haruna sorrise e saltò in piedi buttandosi al collo del suo ragazzo.
-Allora corri, non vorrai perdere l’aereo!- gridò lei, già fuori casa.
Fubuki rise.
-Fino a cinque secondi fa era questo il tuo intento Haruna!- urlò lui, prendendo la valigia.
Prima che potesse dire o fare qualcosa si ritrovò una seconda volta la ragazza addosso, ma questa volta entrambi caddero per terra.
Shirou poggiò le sue labbra su quelle della ragazza, in un bacio semplice e casto.
Prima o poi avrò il coraggio di chiederti di sposarmi?
Angolo della nulla facente che deve ancor aggiornare la sua long-fic.
Bel titolo, eh?
Sì, lo so che devo aggiornare un sacco di cose mai il mio pc mia ha abbandonato e ora sono dal portatile senza la lettera 'm' di mamma che lo richiede molto spesso, ma adesso non sta a casa, fortunatamente.
Sto solo aspettando che il tecnico me lo riporti presto senza elimare trame e personaggi e cose del genere D:
Comunque parlando di questa cosa, beh, mi è venuta in mente così e l'ho scritta,
il titolo non l'ho avevo e ho messo quello,
comunque sono dell'idea che questa coppia meriti più amore, much love! *w*
Cioè, sono adorabili, ragazzi/e **
Va be', spero sia piaciuta a tutti voi,
e a tutti quelli che leggeranno e recensiranno un sincero grazie, non so se avrò tempo per rispondere alle recensioni ma ci proverò **
baci,
la vostra carissima Miam <3