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Autore: Alice_Nekkina_Pattinson    21/01/2012    2 recensioni
Io mi diressi di nuovo verso la finestra, non c'è la facevo, non potevo, dovevo fare qualcosa, non era giusto, stavo morendo all'interno, non potevo esistere senza di lei, ci avevo messo un secolo per trovarla, un secolo nell'attesa di lei e adesso, adesso cosa mi sarebbe rimasto?
Genere: Drammatico, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan | Coppie: Bella/Edward
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Breaking Dawn
- Questa storia fa parte della serie 'Edward & Bella per Sempre <3 *-*'
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Ciao a tutti!!! xD
Eccomi di nuovo qui XD
Questa volta sono due pezzi di Breaking Dawn il film, infatti i dialoghi non mi appartengono, però ho provato a descrivere i pensieri di Edward in quei momenti, ispirazione della Shot la canzone "Cold" della colonna sonora di BD appunto XD
Adesso la finisco e vi lascio leggere xD

Possibile spoiler se qualcuno ancora non avesse visto il film!

 

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Edward's pov

 

 

 

 

 


Eravamo nella stanza che Carlisle aveva trasformato in una specie di sala operatoria, c'erano tutti gli attrezzi che servivano per visitare Bella.
Bella era stesa sul lettino in attesa di Carlisle, io ero rivolto verso la finestra, guardavo fuori  –ma non guardavo-  i miei occhi fissavano il vuoto, ma la mia mente vedeva il dolore di quello che sarebbe successo.
Bella sarebbe morta, ed io non potevo fare nulla, perché lei non me lo permetteva, perché aveva deciso questo per noi?
Perché lei l'aveva deciso, non io, io non volevo perderla.
Poi entrò Carlisle, la visitò, le fece due lastre, risultato aveva una costola rotta.
"Hai una costola rotta, ma per fortuna non ha perforato i polmoni"
"Non ancora!" intervenni io.
Carlisle guardò prima Bella poi me.
"Edward" cercò di richiamarmi bonariamente.
"No, diglielo, Carlisle digli quello che hai detto a me" dissi io.
Mi riguardò, guardò lei che disse "Dimmelo, cosa succede?", aveva un'aria così stanca, non potevo vederla così, perché mi faceva questo.
Carlisle si avvicinò di nuovo a Bella e disse con un'aria triste anche lui, si vedeva che le voleva bene come una figlia, sapevo che anche lui soffriva, sapeva che poi avrebbe perso anche me, perché se lei moriva, avrei dato a Jacob quello che voleva, la mia morte per mano sua, è sempre stato questo il suo desiderio no?
"Bella, il feto è incompatibile con il tuo corpo, sta crescendo in fretta,  poi non ti permette di nutrirti e… il tuo cuore… cederà prima che tu riesca a portare a termine la gravidanza".
"Ti sta uccidendo dall'interno!" dissi io.
Bella fissò Carlisle per qualche istante.
"No, c'è la farò, il mio cuore resisterà abbastanza, io resisterò, c'è la farò davvero".
Carlisle annuì rassegnato, poi le accarezzò il viso e guardandomi uscì.
Io mi diressi di nuovo verso la finestra, non c'è la facevo, non potevo, dovevo fare qualcosa, non era giusto,  stavo morendo all'interno, non potevo esistere senza di lei, ci avevo messo un secolo per trovarla, un secolo nell'attesa di lei e adesso, adesso cosa mi sarebbe rimasto?
Nulla, lei sarebbe morta, perché quel mostro la stava uccidendo e, a lei andava bene così.
"Non ti voglio perdere" sussurrai piano, sentivo i suoi occhi su di me.
"Non mi perderai, avrai sempre una parte di me con te, se non… se non dovesse andare bene" disse lei.
Li sbottai, non riuscii a trattenermi, ero troppo arrabbiato, si anche con lei oltre che con me stesso, è vero ero stato io a combinare il danno, io a metterla incinta, ma adesso era lei a voler morire, io volevo aiutarla.
Nello stesso istante che parlai, o per così direi urlai, una parte di me si stava già pentendo, perché già stava male, però non potevo tenermi tutto dentro, dovevo fargli sapere quanto stavo male, si stavo male, perché l'avrei persa.
"Tu pensi che io possa amarlo? Credi che possa amarlo, averlo intorno sapendo che ti ha ucciso, che ti ha portato via da me?"
"E' tuo figlio, avrai una parte di me, devi accettarlo" rispose
"Non mi dai altra scelta!" urlai.
"Non ho scelta, non posso accettarlo, non è una mia decisione quella di perderti, no, non sono io che scelgo di perderti, sei tu che lo stai scegliendo per me, non io, no io non scelgo di perderti, perché così andrà a finire, tu morirai, e io? Io ti perderò, sarò io quello che ti perderà non tu!" urlai.
Poi uscii di corsa e sbattendo la porta lasciandola da sola, nello stesso istante me ne pentii, ma dovevo calmarmi un attimo.
Andai fuori sul balcone, avevo bisogno di prendere aria, il che è strano per un vampiro, non volevo pensarci, stavo male, non auguravo a nessuno quello che stavo passando io.
Sentii Seth che stava controllando il perimetro destro della casa e, dall'altra parte sentii Leah, se non fosse stato per Jacob che ci ha avvertiti, non so cosa sarebbe successo, sia lui, che Seth e perfino Leah ci avevano aiutato e salvato da un attacco di cui non ci saremmo mai aspettati.
Sentii Bella che veniva accompagnata da Rosalie sul divano, mi pentii subito di averle urlato contro, non volevo, quindi rientrai dentro mi diressi subito da lei, nel frattempo Rosalie mi aveva sentito arrivare così avvertì Bella, che le chiese di lasciarci soli, dopo un po’ di titubanza acconsentì, certo perché adesso
dipendeva da lei!
Appena entrai, Bella alzò lo sguardo su di me, io mi avvicinai lento e mi piegai sulle ginocchia, misi le mani sulle su gambe.
"Scusami, non volevo arrabbiarmi con te, ho sbagliato, mi dispiace davvero molto, io non vol-" mi interruppi di colpo, avevo sentito un "Mi piace la tua voce".
"Che hai detto?" domandai a Bella.
"Io? Io non ho detto nulla"
"Sscch".
Sentii ancora "Mi piace la tua voce mamma", non è possibile, misi una mano sul suo pancione.
"Ho sentito i pensieri del fe- del Bambino"
"Hai sentito il bambino!" urlò lei.
"Sssch l'hai spaventato" dissi dolce.
"Scusami piccolino" disse lei tamburellandosi sul pancione.
"Che cosa hai sentito?" mi chiese
"Gli piace il suono della tua voce" mentre appoggiavo anche l'altra mano, poi sorrisi.
"Gli piace anche la mia di voce"
"Certo che gli piace" disse felice.
"Ti amo piccolo mio"
"Anche lui ti ama" dissi.
Lei mi guardò con quel suo sorriso pieno d'amore, che mi scaldò il cuore, poi riguardai il pancione, dentro c'era il mio bambino, finalmente lo capivo, c'era mio figlio dentro di lei e voleva bene a Bella, non voleva farle del male.
Mi sedetti accanto a lei, abbracciandola e dandole un bacio, poi mi guardò e sorrise e io ricambiai.
Incominciai a credere che forse c'è l'avrebbe fatta, lo speravo con tutto me stesso, adesso anche io desideravo avere quel bambino, capivo perché Bella  l'aveva amato da subito, quello era nostro figlio, oppure figlia chissà.
La strinsi di più a me e le diedi un bacio sulla fronte, poi lei si appoggiò alla mia spalla e si addormentò.

 

 

 


Spero vi sia piaciuta xD
Ogni commento a me è sempre gradito XD
CiaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooXD

   
 
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