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Autore: Rumi91    03/09/2006    12 recensioni
In qst FF Akito e Sana hanno ormai 20 anni, il loro ultimo incontro risale a due anni prima, quando Sana partì x l'America e non fece più ritorno.....Recensite! è la mia 1a FF quindi siate clementi!!!
Genere: Romantico, Drammatico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Heilà bella gente! Scusate se non ho aggiornato molto in fretta, ma l'importante è che l'abbia fatto no?

Sono un po' triste perchè la ficcy è ormai agli sgoccioli, ma sono contenta perchè questo è il primo lavoro che termino veramente!!!^^

Il lavoro è stato luuuuuungo luuuuuungo luuuuuungo! Ma ce l'ho fatta!!!

Se ancora siete con me cari lettori spero che il chappy vi piaccia! Ma prima voglio ringraziare tutti quelli che hanno commentato!Q_Q mi sono commossa tantissimo!!!





14° Capitolo -Torna!-



Il tempo pare si sia fermato...

I minuti sembrano ore...

Le ore un eternità....

Nella mente un colore regna sovrano: il rosso

Ma non quel rosso stupendo che popolava i suoi sogni, quello del colore dei Suoi bellissimi capelli ramati, benesì un rosso più forte e che fa dannatamente male!

Il rosso del sangue....

Sangue che esce dal suo cuore ormai ferito, sangue che fino a poco prima, in quella maledetta stanza, circondava il suo amore, circondava Lei.

E come un amara tortura qull'immagine balena nella sua mente senza sosta...



****Flashback****



Quello che videro li paralizzò entrambi.

La prima cosa che li colpì fù il sangue... Akito non ne aveva mai visto tanto...

Finn era accasciato sulla scrivania che ormai aveva perso il suo colore originale dato che il carminio l'aveva inondata.

Ma quello che calamitò l'attenzione dei due fù la chiazza di sangue che era a pochi passi dalla porta.

In mezzo a quella marea rossa una pallida figura era immbile.

A quella vista le giocchia di Akito cedettero.

La Sua Sana... la Sua piccola e dolce Sana era lì... con la sua pelle chiara risaltava ancor di più in qul mare di rosso!

Perso in quella visione da incubo non si accorse neppure delle lacrime che piano solcavano il suo viso, senza badare al sangue per terra, senza vedere altro che la Sua figura si avvicina lentamente al sua angelo.

Le è accanto e lì le sue gambe non lo reggono più, inginocchiato vicino al Suo angelo, incurante del sangue che ormai ha sporcato i suoi indumenti comincia piano ad accarezzarle una guancia; anche in qul momento un sorriso è sul volto di lei.

La mano di Akito raggiunge anche le sue labbra e lì accade il miracolo, nel rosso che ora l'ha accecato si accende una piccola luce, la sua mano è stata investita dal lieve sospiro di Sana, immediatamente il suo sguardo si sposta negli occhi di lei che come per megia si socchiudono lentamente.

Due sguardi si incorciano, Sana vede le lacrime del suo amore, lui stà piangendo per lei... raccoglie le sue forze e sussurra debolmente

S -Acchan... manterrò la mia promessa... te lo giuro....-

E poi gli sorride dolcemente, prima che le tenebre la inondino di nuovo.

Akito spinto dalle sue parole si rivolge a Saimon

A -Chiama un'ambulanza... è ancora viva!-

L'uomo annuisce e caccia un telefonino.

Akito riporta la sua attenzione alla ragazza, le posa un dolce bacio sulla fronte e poi le sussurra all'orecchio

A -Sana... non mi lasciare... mantini la tua promessa, ti prego...-

***Fine Flashback***



Il resto è conofusione totale, l'ambulanza che arriva gli infermieri che la sollevano delicatamente per mettera sulla barella, il lavoro frenetico dei dottori per poterla far respirare, l'accertamento delle condizioni, il viaggio fino all'ospedale, lui che le tiene la mano per tutto il tempo, poi gli infermieri che li separano.

Sana spaisce insieme a degli estranei nella sala operatoria.

E lui è lì, insieme a tutti i suoi amici ad aspettare qualche cavolo di notizia.

Nessuno parla, solo Fuka ha avuto il coraggio di prendere il telefono e avvertire Misako che la figlia è ricovera qui e che la stanno operando.

Neanche dieci minuti che la signora accomapagnata da Rei arriva, senza giri di parole o domande inutili chiede semplicemente

M -Dov'è?-

F -La stanno operando...-

M -Come sta?-

F -Non... ancora non sappiamo nulla...-

Senza chiedere altro si siede e insieme a tutti loro aspetta...

Dopo quelle che paiono intere giornate la porta si apre ed appare un infermiere, li scorge subito e si avvicina.

In -Chi sono i parenti della ragazza?-

M -Io, sono la madre-

In -Voi invece?-

F -Siamo i suoi amici, allora come sta?-

In -posso parlare solo con i familiari...-

M -Possono ascoltare anche loro, avanti mi dica-

In -Sua figlia è stata colpita due volte con un arma da fuoco, il primo al braccio, non è difficile estrarlo, il secondo invece è passato vicino al fegato è sarà più rischioso, ci potranno essere delle complicazioni durante l'estrazione, non siamo sicuri che la ragazza ce la farà...-

Misako si accasciò sulla sedia, mentre Aya e Fuka cominciarono a pingere.

In -Mi dispiace signora... ma adesso dovrebbe firmare questo foglio per darci il permesso di operare...-

La donna annui e firmò il foglio con mano tremante, l'infermiere tornò nella sala operatoria e il tempo riprese a scorrere lentamente.

L'unico rumore nel corridoio erano i singhiozzi soffocati di Aya e Fuka.

Akito immerso nel suo silenzio sentiva e risentiva le parole che Sana gli aveva rivolto, gli aveva detto che avrebbe amntenuto la sua promessa, e che sarebbe tornata da lui...

E lui, per la seconda volta in vit sua si ritrovò a pregare...

L'aveva fatto solamente quando diventato cosciente della sua situazione aveva pregato di poter essere perdonato dalla madre, perchè lui si sentiva colpevole per quello...

Quella era l'unica volta che una preghiera si era alzata dal suo cuore e adesso che ci pensava, quella preghiera era stata esaudita, perchè un angelo era arrivato e gli aveva cambiato la vita facendogli vedere che c'è del buono in tutti, anche in lui...

Quello stesso angelo che adesso era in quella stramaledettissima stanza!

Ed è per questo che pregava, perchè voleva salvarla e si sentiva maledettamente inutile! Lui non poteva fare nulla, solo aspettare.

Aspettare e pregare...

Lui non sarebbe stato capace di lasciarla andare ancora una volta, non ci sarebbe riuscito, non ora che l'aveva finalmente ritrovata!

Loro due meritavano una seconda possibiltà dopo tutto quello che avevano passato!

Erano seduti ad aspettare da quattro ore quando un dottore uscì dalla sala operatoria.

Sbito scattarono in piedi, il dottore li guardò incerto poi dopo aver preso un resiro si rivolse a Misako

D -L'operazione è stata lunga e la paziente ha perso molto sangue... i proiettili sono stati estratti, ma c'è stata una complicazione...-

M -Dottore, mia figlia si riprenderà?-

D -Non lo sappiamo... se si sveglierà entro le prossime 48 ore si potrebbe riprendere quasi completamente, ma se non dovesse svegliarsi... mi spiace....-

M -Grazie dottore....-

D -Adesso la porteremo nella sua stanza... tra un'ora potrete cominciare ad entrare nella stanza, ma non più di due alla volta...-

Impotenti Misako, Akito e gli altri videro la barella con sopra una pallidissima Sana varcare la soglia della sala operatoria per entrare in una stanza poco distante.

Come detto dal dottore dopo un ora gli infermieri uscirono dalla sala ricordando loro che potevano entrare solo due alla volta, Akito era tentato di entrare per primo, ma poi cambiò idea dicendo di voler restare per ultimo, nessuno fece obiezioni e Misako e Rei entrarono.

Nessuno dei due saeva cose era realmente accaduto alla ragazza, ma capivano che doveva aver sofferto molto, e in questo momento stava in bilico fra la vita e la morte.

Misako non riusciva a trattenere le lacrime e con un singhiozzo disse

M -La vedi Rei? Sembra che stia dormendo, invece...-

R -Invece stà lottando per la sua vita... sa Maestra... per me Sana è sempre stata come una figlia o una sorellina, so che può essere sciocco ma...- e anche lui non potè reprimere le lacrime che pizzicavano negli occhi

M -Non è affatto sciocco... ed è la pura verità! Anche io non sono la sua madre naturale, ma non per questo non lo sono per lei! Anche tu per Sana sei stato come un genitore...-

Rei fece un triste sorriso a quest'affermazione, poi però questo scomparve non appena l'immagine della ragazza tornò a riempirgli lo sguardo, il suo sonno era monorizzato da molte macchine e sul viso aveva una mascherina che le facilitava la respirazione...

Restarono a lungo nella stanza, mandando muti pensieri alla loro piccola, sperando con tutto il cuore che questi potessero aiutarla in qualche modo, dopo di chè lasciarono la stanza per far entrare Tuyoshi e Aya, quest'ultima tra le lacrime le disse

A -Sana, tu devi farcela, non solo per te ma anche per la tua famiglia e per i tuoi amici! Noi ti aspettiamo amica mia e poi ricorda che ti voglio come damigella al mio matrimonio!- dicendo questo tra le lacrime le apparse un triste sorriso

Tsuyoshi strinse la spalla della sua ragazza e dopo un saluto uscirono anche loro, questa volta ad entrare erano Takashi e Fuka, la ragazza si era asciugata le lacrime e con voce un po' tremolante si rivolse all'amica dormiente

F -Amica mia... so che non ti sono mai piaciute le lacrime, ed è per te che le stò asciugando in questo momento! Adesso devi ascoltarmi veramente, in qualità di tua migliore amica non ti permetto di andartene così chiaro? So che sei pigra ma devi svegliarti al più presto! So che puoi farcela perchè tu sei Sana! E niente, niente ferma Rossana Kurata giusto?-

Così con un ultimo sorriso tirato uscì seguita da Takashi.

La stanza accolse subito i due nuovi ospiti, Naozumi fù il primo ad avvicinarsi al letto e a sussurrare

N -Sana, io ti voglio bene, non smetterò mai di volertene e lo sai perfettamente! Ma quano ho visto coem tu e Hayama vi guardavate ho capito che io nel tuo cuore ho il posto di un amico... crecherò di accettarlo lo giuro, ma tu devi svegliarti lo stesso va bene? Metticela tutta...-

Così dicendo si allontanò un po' dal lettino, con sua sorpresa anche Saimon disse qualcosa di incoraggiamento...

Sm -Ragazzina... non ho intenzione di assistere ad altri piagnisetei quindi vedi di riprenderti ok? E poi me la devi ancora pagare per aver voluto fare di testa tua!-

E senza dire altro uscì dalla stanza, dopo pochi minuti anche Naozumi uscì.

E finalmente toccò a lui.

Akito prese un bel respiro ed attraversò quella soglia chiudendosi quella porta alle spalle.

Prese la sedia che stava lì accanto e la mise al fianco del letto.

Si sedette e guardò attentamente quel viso tanto amato.

A -Dio Sana... è così difficile per me stare qui e non poter fare nulla!... sai che io non sono un tipo con molta pazienza... io, sì, io sono certo che tu ti risveglierai! Me lo hai promesso ed io ho fiducia in te! Però.... però non posso fare a meno che la paura di perderti di nuovo mi attanagli il cuore... e poi mi sento così maledettamente stupido a parlare qui al vento!... Ma spero che tu mi riesca ad ascoltare...- poi la guardò in viso e una lacrima ribelle uscì dai suoi occhi, istinitivamente le prese una mano fra le sue

A -Sai, hai delle mani così piccole, da quando ti conosco, da quando mi sono innamorato di te non ho potuto fare a meno di promettere a me stesso che ti avrei protetta! Ogni volta che ti abbracciavo ti sentivo così fragile!... ma non era vero, potrai apparire fragile ma ho sempre saputo che tra noi due sei la più forte... ma vederti qui mi fa maledettamente male e vorrei essere forte come te per riuscire ad infonderti coraggio necessario affinchè tu non mi lasci solo... ti amo piccola ed ho un diperato bisogno di te... apri presto queli bellissimi occhi e dimmi che ci sei...-

Dopo un ora un infermiere entrò nella stanza dicendo che l'orario delle visite era finito e che lui doveva uscire, Akito lo fulminò con sguardo gelido e gli intimò di andare a quel paese: lui non si sarebbe mosso prima che la sua Sana avesse apreto gli occhi.

Il povero infermiere cercò di ribbattere ma dopo una seconda occhiata raggelante lasciò perdere ed uscì dalla stanza.

Dopo trequattro ore Akito spossato dalle intense emozioni provate in quei giorni si sentì stanchissimo e con ancora la mano di Sana fra le sue si addorementò.

La notte passò così, Akito si svegliò che erano le cinque del mattino, notò che qualcuno gli aveva messo una copeta sulle spalle e un mazzo di tulipai sul comodino...

Ringraziò mentalemente chiunque fosse stato, così continuò a star vicino a sana per tutta la mattinata, verso le nove qualcuno bussò alla porta, era un infermiera dall'aria molto materna che portava delle flebo, e un caffè; Akito la guardò un po' strano ma questa sorridendo glielo offrì dolcemente.

Akito lo accettò e lo bevve lentamente mentre l'infermiera cambiava la flebo e controllava i monitor, poi dopo avergli sorriso incoraggiante uscì, il ragazzo dopo aver buttato il bicchiere ormai vuoto tornò a scrutare il viso di Sana, con un mano le spostò la ribelle frangetta rossa che le ricadeva sul volto, quel gesto si trasformò presto in una carezza, si chinò su di lei e le posò un tenero bacio sulla fronte.

In qul moemento la stretta dell'altra mano, quella ancora legata alla ragazza si accentuò e uno sbigottito Akito si ritrovò a fissare un dolcissimo sguardo nocciola.

Inevitabilemente una lacrima gioiosa solcò la guancia del biondino quando la flbile voce di Sana disse

S -Non piangere Acchan... sono qui...-

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Bè allora? Che ve pare? Spero vivamente che vi piaccia perchè ci ho messo un sacco di tempo a finirlo!!!

Mi raccomando commentate in tantissimi! Bye-Bye! E alla prossima!!!



Ringraziamenti

Geo88: Allora era questo che ti aspettavi? Ehhhh? So che la suspance era molta alla fine del capitolo ma così ti sei gustata meglio questo chappy no? (Figurati! È solo che è sadica... NdAkito) E chi ti ha chiesto nulla!!

Mysa_3:Anche tu rimasta colpita dalla mia trama! Che bello! Spero che questo chappy sia di tuo gradimento! Ciao!

Laukurata:Spero che tu abbia capito cosa è successo nella stanza! Cmq ci saranno più spigazioni nel prossimo chappy! Mi dispiace che Saimon non ti piaccia, certo cò che non è un simpaticone (Hei! NdSaimon) zitto tu! Come dicevo, so che non è simpaticissimo ma mi piaceva troppo l'dea di metter uno come lui nella storia! Sono contenta che ti sia piaciuto nonostante Saimon! (Ehi!!!! NdSaimon) mi raccomando commenta ancora!!!!^^

Enigma:Carassima!!!! Hehehe sono contenta che ti sia piaciuto il chappy! Volevo creare suspance e a quanto pare mi è riuscito! Dove ho imparato a scivere così? Bo?.... (Al manicomio... NdAkito) Che spiritoso... Cmq pensa che la mia prof mi mette sempre 6 agli scritti! Non capisce un tubo!!!!!!! Ammetto che sono stat un po' cattiva con Sana ma come vedi se l'è cavata, ma fino all'ultimo sono stata indecisa se viva o mata sai? (Come indecisa! NdSana-non-troppo-leggermente-incazzata) Mi raccomando commenta! ^^

Rossana:Ehhhhhhh.... chiedo scusa.... devo essermi confusa (Idiota! Nd Akito&Sana)... ovviamente hai ragione te! Volevo dire commentare...e come hai detto tu meglio stendere un velo... A parte questo sono contenta che ti sia piaciuto il chappy e la storia in generale! Mi raccomando però continua a COMMENTARE! (sta volta l'ho scritto bene ^_°)

LizDreamer:Grazieeeeeeeeeee.... sono imbarazzata! ^\^ Però sono arci-super-contenta (Non penso esista questa parola... NdAkito) che ti piaccia la mia storia! Grazie mille e se ci sei ancora lascia un commentino!!! Thanks!^^

Daisy Potter:Cara spero che tu abbia respirato! Non vorrei avere una lettrice sulla coscienza! Comuque anche secondo me Akito è sempre eroico! Sono contento che ti sia piaciuto il capitolo precedente e spero ti piaccia anche quello qui sopra!!! Mi raccomado lascia un commentino!!^^

Miki90:Non sono stata proprio speede gonzales ma non sono stata così lenta no? Contentissima che ti sia piaciuto il capitolo 13° e spero che il 14° non sia da meno!!! Un Bacio anche a te!! Smak!!^^

Rossana Hime:Grazie! Q_Q....Grazie mille! Dato che mi hai fatto tutti questi bellissimi, anzi stupendi complimenti ti perdono alla grande! Anche se non hai nulla di cui scusarti! Si è liberi di commentare quando si vuole!^^ Sono rimasta sbigottita dal numero di fic lette! Ma che fai tieni il conto?! Mamma! Comunque devo dedurre che tu sia un esperta e allora sono accora più lusingata dai tuoi complimenti! E non preoccuparti coninuerò presto! Grazie mille e continua a commentare! Spero ti piaccia il capitolo!!^^

Fujiko92:Grazie anche a te Fujiko! ^\^ Non preoccuparti non me la sono presta! Tranqui! Grazie per aver commentato e spero ti sia piaciuto anche questo capitolo cara!^^





  
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