Io.
Mi chiamo Chiara.
Il mio nome non mi si addice. Vorrebbe dire luminosa, solare…
No, questa non sono io.
Io non porto felicità.
Io non sono felice.
La mia vita non conclude a un bel niente, non so fare niente. Ho pochi
amici, e
quelli che mi ritrovo spesso si rivelano degli ipocriti doppiogiochisti.
Sono una debole, mascherata da dura.
In tutto il tempo che ho trascorso su questo mondo, ho cercato di fare
battute
su battute, per sembrare simpatica, una buona amica, una persona
socievole.
Peccato che io non sia una buona amica, preferisco la solitudine
all’andare in
giro per i negozi.
Si, odio andare in giro per negozi, specialmente per i vestiti.
No, non crediate che io stia mentendo. Io sono
così.
Questo non è il mio mondo. Non è fatto per me che
sono lunatica, solitaria e
osservatrice. Mi basterebbe solo trovare altre persone come me, ma
è difficile.
Di persone “strane”
come me, ce ne sono
poche, al massimo una o due a città.
Posso sembrare una persona completamente normale, ma solo io mi sento
diversa.
Anche chi mi conosce da molti anni, non sa come sono veramente.
Però, io non voglio essere “normale”,
se ciò implica diventare un’oca senza cervello, ma
amata da tutti, oppure una “tipica
ragazza della porta accanto”.
Vado benissimo così.
E vorrei che fosse chiaro a chiunque abbia da ridire qualcosa, una
qualsiasi
cosa, che l’ascolterò, ma non cambierò.
Per
nulla al mondo.
Io sono io, e non m’importa se rimarrò sola, senza
amici. Io mi vado bene così.
Saranno le persone che mi hanno girato le spalle fin da subito, che
rimarranno
fregate e si dispereranno se la o il loro migliore amico
tirerà loro un bidone
pazzesco. Magari verranno anche da me, a fare i carini….
meglio, soffriranno
almeno un po’ e capiranno quello che ho passato io.
Ora , però, mi sto iniziando a ribellare alle ingiustizie
che ho subito. Mi
ribellerò fino a che non mi sarò fatta sentire.
Sì, potete anche definirmi una ribelle. Tanto non
sarò un’offesa, perché mi
sento male in questo mondo.
Non è il mio.
Chiara’s
Corner:
Forse è
sbagliato scrivere un qualcosa del genere e pubblicarlo, ma ci tengo a
far sapere la mia. Non so con chi sto parlando, probabilmente a vuoto..
Grazie anche solo a
chi ha letto. Mi fate felice!
Chiara