Fu consegnato a me
nell'infanzia il più spericolato dei ragazzi che sarebbe
diventato il più desiderabile degli uomini.
Resto custode io,adesso,della nostra storia pazza,del segretissimo
segreto.
Se mai ci fu amore come il nostro,noi abbiamo sempre pensato di essere
unici e ,in fondo,cari agli dei.
C'è un sole nei miei occhi quando ti penso vivo e mio,quando
penso agli innumerevoli giochi del nostro completo assorbimento l'uno
dell'altro,c'è un sole abbagliante che ha brillato per tutti
questi anni,sì anche negli ultimi quattro anni.
I pensieri affiorano e svaniscono come la tua immagine,le tante
immagini impresse nel mio cervello.
Ho sempre avuto una memoria robusta,ero io il custode del tempo,del
tempio,anche prima della fine,la tua fine,la tua morte,no non
è morte,non è fine.
Rifiuto di vederla così.
Non ti libererai di me,non mi libererò di te.
La tua morte violenta ci lega ancora di più.
Amore mio grandioso e infimo.Ora anch'io potrò invecchiare e
farmi umano,smettere di pensarmi bambino e diavolo,grazie a te creatura
ermafrodita,creatura d'altro regno e altro pianeta,solare e
immorale,amorale e divino.
La Bellezza:tu. La vita,le stagioni,gli anni.La verità. La
musica,la mia musica:tu.
Per chi musicista se non per te?
Io la mente,tu il corpo.
Ginny mi porge l'urna con le tue ceneri.
Io ti prendo ancora una volta fra le mie mani con la delicatezza e
l'emozione di sempre.
Osservo Ginny...donne come lei si accontentano di poco e capisco da
come piange che ti ha amato anche lei,a modo suo,discretamente.
Draco il musicista,Draco il solitario.Draco che pensa ai
funerali,risponde ai giornalisti,corregge l'immagine di Harry...il suo
Harry.
Harry amava la vita e fare l'amore con me...Draco.