Hogwarts, 3 maggio 1978 

Una chioma rossa indomabile e gli occhi verdi, questa sono io. Una Nata Babbana, la fidanzata di James Potter, sono anche la ragazzapiù invidiata di Hogwarts. Mi sono innamorta di lui così, per scherzo, lui voleva uscire con me da anni ma io mi ero sempre rifiutata, non sarei mai uscita con un montato come Potter. Quando poi è diventato Caposcuola, ha messo la testa a posto, per quanto un Malandrino possa migliorare. Ora sono di fronte allo specchio, nella mia stanza ad Hogwarts, fuori c'è il terrore, ma noi viviamo al sicuro, con Silente qui, Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato non si avvicinerà. Il sole è tramontato e sono pronta, io Lily Evans sto per andare da James Potter a fare la ronda, insieme a Serpeverde, carezzo la bordatura d'oro dello specchio, sistemo la cravatta ed esco. In Sala Comune c'è James, si avvicina e mi bacia, mi stringe la mano ed usciamo, ci aggrappiamo l'uno all'altra, la paura è tanta, ma se siamo uniti la sconfiggeremo. 

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Hogwarts, 3 maggio 1998 

Pettino la mia chioma rossa, per quanto l'intonaco che vi è rimasto lo permette. Sono una Purosangue e la cosa in questo periodo mi ha solo giovato, i fratelli Carrow non avrebbero potuto uccidermi, anche se sono una traditrice del mio sangue. Comunque nonostante il regime di terrore instaurato dai Mangiamorte, noi siamo andati avanti, Neville, Luna ed io abbiamo riformato l'ES e ci siamo ribellati ai Carrow fino a ieri sera, quando sono arrivati Harry, Ron ed Hermione. Abbiamo combattuto, abbiamo perso fratelli, figli e amici, ma Voldemort è stato sconfitto, della vecchia Hogwarts però non è rimasto nulla, solo macerie. Il sole è alto in cielo, è mezzogiorno, finisco di pettinarmi, socchiudo gli occhi quel tanto da notare che sono di un marrone strano, che cattura i raggi che filtrano dalla finestra polverosa. Di fronte allo specchio mi vedo già diversa, una nuova Ginny Weasley, innamorata, pronta per un nuovo periodo, appoggio la mano sulla bordatura d'oro dello specchio e sospiro. Scendo nella Sala Comune e trovo Harry, mi afferra una mano e mi bacia, mi aggrappo a lui, sono allo stremo delle forze, la Battaglia è finita ma ora bisogna contare i morti, ma finchè c'è Harry Potter accanto a me so di essere al sicuro. 

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Hogwarts, 3 maggio 2024 

Sto acconciando i miei capelli color del fuoco in una lunga treccia, sono di fronte allo specchio con la bordatura d'oro della mia stanza. Fuori sta albeggiando ma io sono già pronta, non perchè sono una ragazza mattutina, ma perchè devo andare in biblioteca, non devo studiare l'ho già fatto ieri, devo proteggero il ragazzo che amo. Sono una Grifondoro, quindi non mi manca il coraggio, poi sono Lily Potter, una Purosangue, i miei genitori mi hanno insegnato di rispettare ed aiutare tutti, anche i Serpeverde. Stringo la cravatta e sistemo il maglioncinno, scendo in biblioteca e lo trovo appoggiato ad un tavolo, in tutta la sua candida ma tenebrosa bellezza. Ha la bacchetta puntata sul braccio e un libro della Sezione Proibita aperto davanti, riesco solo a leggere "Marchio Nero". So cosa significa, è il segno dei Mangiamorte, vuole fare gli stessi errori di suo padre e suo nonno? Mi fiondo tra le braccia di Scorpius Malfoy, facendogli cadere la bacchetta, lo bacio, ho temuto per lui e per noi, non potevo permettergli di far tornare il Signore Oscuro. Gli stringo una mano e gli faccio sentire che sono accanto a lui. 

Angolo autrice: 
Ultimamente mi viene l'ispirazione per un sacco di one-shot, sarà che mi sto innamorando! Questa rasenta lo schifo e naturalmente mi fa pena la storia e mi faccio pena io, ma l'ho voluta postare perchè è piaciuta alla mia migliore amica!