Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Ai_Sellie    23/01/2012    2 recensioni
- Sei un dannato rompiscatole, - borbotta Sirius offeso, sorprendendo Remus alle spalle.
Gli cinge la vita con le braccia e gli bacia il collo, sbuffando un sorriso.
- Non capisci l’arte!
Remus finisce di rivestire l’ultima statuina del presepe, prima di voltarsi il tanto sufficiente a scorgere il profilo del compagno con la coda dell’occhio. Inarca un sopracciglio, scettico.
- Io?
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: Remus/Sirius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Image and video hosting by TinyPic


Storia scritta per il Wolfstar Remix 2011 indetto da wolfstar_ita. 。◕C◕。
L'autrice che mi era stata assegnata era la miki, e tra le sue mille - e più, quella ragazza scrive decisamente troppo @x@ - storie ho scelto "Il gioco di Sirius". Visto che il mio è una specie di piccolo sequel, consiglio di leggere prima quella. <3

Buona lettura a tutti! ♥
Non betata.



- Sei un dannato rompiscatole, - borbotta Sirius offeso, sorprendendo Remus alle spalle.
Gli cinge la vita con le braccia e gli bacia il collo, sbuffando un sorriso.
- Non capisci l’arte!
Remus finisce di rivestire l’ultima statuina del presepe, prima di voltarsi il tanto sufficiente a scorgere il profilo del compagno con la coda dell’occhio. Inarca un sopracciglio, scettico.
- Io?
- Sì, tu. Prima era pura arte, adesso è solo un banalissimo presepe illuminato male.
Remus scuote la testa, trattenendo una risata.
- È il loro scopo: essere banali ed illuminati male.
Con un semplice incantesimo pulisce il muro dal lupo che ci era dipinto sopra, mentre Sirius scioglie l’abbraccio e torna a guardare il presepe – adesso di nuovo normale - come la prima volta in cui James gliene ha mostrato uno: gli occhi enormi e la mente persa in chissà quali fantasie.
- Così l’albero sembra più bello?
- Così l’albero sembra più bello, - conferma Remus, ritirando la bacchetta sotto al maglione.
- Harry? – chiede.
- Dorme. Puoi andare a controllare, se non mi credi.
- Mi fido, mi fido. Ti va una tazza di tè?
Sirius annuisce senza nemmeno alzare lo sguardo.
Remus appoggia le mani sui fianchi ed assottiglia gli occhi, sospettoso, ma, nonostante tutto, non riesce a trattenersi dallo sbuffare un mezzo sorriso divertito.
- Bada che voglio ritrovarlo esattamente com’è adesso, sono stato chiaro?
- Ma…
- Niente ma; non ho nessuna intenzione di spiegare a Lily perché le statuine del suo presepe sono state improvvisamente colte da una voglia irrefrenabile di fare lo strip tease tra le pecore, - lo ammonisce, decretando così chiusa la questione, almeno dal suo punto di vista.
Sirius si imbroncia giusto una manciata di secondi, poi ghigna.
- Allora perché ci lasci qui, da soli, se mi conosci così bene da sapere come andrà a finire?
- Perché, questa volta, potrei decidere anch’io all’improvviso che… non so, l’astinenza non è poi così male, come stile di vita. Tu che dici? – butta lì con finta noncuranza.
Sirius sbianca così di botto che per, un attimo, Remus teme sul serio stia per svenire.
- Non lo faresti mai, - mugugna infine, forzando un ghigno un po’ storto. – Non per così tanto tempo, almeno.
Remus si limita a sorridere.
- Ti aspetto di là.
Gli volta le spalle e va’ a mettere sul fuoco l’acqua per il tè. Sirius rimane imbambolato qualche secondo a fissare il punto in cui ha visto sparire il suo sedere, poi decide che, nonostante il compagno sia una persona straordinariamente di parola, nemmeno lui è in grado di resistere tanto a lungo senza fare sesso, per cui può permettersi di ignorare le sue minacce anche questa volta.
Fa spallucce e, con un ghigno, estrae la bacchetta dalla tasca dei jeans.
Il tempo di sussurrare un semplice incantesimo ed un lupo stilizzato ricompare sullo sfondo, dipinto sul muro. Sirius sorride e, con attenzione, gli schizza intorno al collo un abbozzo di collare su cui riesce a scrivere, grazie all’aiuto di un pizzico di magia in più, “di proprietà di Sirius Black”, a caratteri maiuscoli.
Rimira con orgoglio la propria opera per qualche secondo, poi, soddisfatto, ritira nuovamente in tasca la bacchetta e raggiunge Remus in cucina.
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Ai_Sellie