Mio
figlio ci redimerà.
‘Ascoltami!
Con il colpo che ti ho inferto, io ti
ho appena fatto dono del potere della Precognizione.
Grazie
ad esso,
saprai il destino della tua specie. Ti avverto, è un futuro
di morte quello che
vi attende.
La
stirpe a cui
appartieni verrà distrutta, esattamente com'è
accaduto a noi.
Osserva
bene e
soffri. Soffri come non hai mai sofferto in vita tua!’
ma che
diavolo … ? Pensò
quando
poi si ritrovò come a vivere un incubo. Freezer? Ma cosa? Dove mi trovo? Si
domandò scioccato nel vedere il Grande Freezer annientare
con una supernova il
suo pianeta e tutti i suoi abitanti.. Lui compreso. Perse i sensi, e
nel
frattempo chi si trovava fuori dovette vedere come il suo livello di
combattimento salisse esponenzialmente. Bardack era infuriato e
accecato
dall’odio! Quell’essere ignobile che per anni aveva
servito calpestando il suo
orgoglio li avrebbe ripagati con la moneta per
l’aldilà. Aprì gli occhi
iniettati di sangue e uscì subito dalla vasca.
Una
volta sbollita la rabbia decise di raggiungere
i suoi compagni come prestabilito a Meat. Forse
quel maledetto a Kanassa ha voluto farmi solo uno stupido scherzo e io
ci casco
pure. Ma prima fece una sosta, passò
lì dove vengono messi tutti i neonati
Sayan, e nel leggere Kakaroth rimase molto deluso. Non era degno di
essere suo
figlio. E così iniziò il viaggio verso il suo
destino. Dodoria e Zarbon avevano
ucciso tutti i suoi compagni. Fu in quel momento che tutto gli fu
chiaro più
che mai, quelle visioni non si sbagliavano affatto. Quello era il
futuro che attendeva
la sua gloriosa stirpe, un indegno futuro. Venne trasportato dalla
rabbia che
invase ogni più piccola parte del suo corpo e
tentò invano di iniziare la sua
ribellione, tentativo fallimentare in quanto quegli esseri immondi
riuscirono a
metterlo al tappeto ma per sua grazia i suoi compagni
l’avevano protetto anche
in fin di vita.
“Freeezer!
La pagherai cara!!” Urlò stringendo
talmente forte i pugni da sanguinare. Raccolse la stoffa inumidita dal
sangue
dei suoi compagni caduti e si preparò allo scontro
definitivo. Bardack aveva
deciso di sfidare la sorte nonostante una parte di lui ben sapesse che
così
sarebbe solo andato incontro a morte sicura.
Un
immenso prato verde e imponenti alberi … Vaste colline e
montagne rocciose si
stagliavano al suo sguardo, il cielo era cristallino e una leggera
brezza
soffiava a smuovere le piccole foglioline costrette ad abbandonare
così la loro
casa. Un guerriero dalla particolare capigliatura con una strana tuta
arancione
e blu gli dava le spalle.
“Quello
è Kakaroth?! Ma dove mi trovo? Che sia un’altra
premonizione questa?” Si chiese
notando anche che quel giovane non riusciva a sentirlo. “Si.
Questo è il
futuro. E quello è mio figlio, il figlio che ho disprezzato
per il sua basso
livello.” Rifletté monotono con una punta di
tristezza. Non lo avrebbe ammesso
mai ad anima viva, ma sapeva che non si era comportato così
bene. Però era un
piccolo sayan debolissimo e non aveva comunque avuto tutti i torti. Un
essere
tutto bianco e molto basso gli era di fronte. Quello
è Freezer, è così diverso.
In quel momento l’istinto paterno
prese il sopravvento sull’istinto Sayan, capii che quei due
si sarebbero
scontrati e sapeva che suo figlio avrebbe perito contro quel tiranno.
Si
dimenticò che quella era solo una visione e tentò
di raggiungere il figlio e
fermarlo perché quella sarebbe stata una pazzia ma
più tentava di avvicinarsi
più Kakaroth si allontanava. “Kakaroth, figlio
mio..” E quell’idilliaco luogo
divenne nero e cupo, quasi pronto ad essere distrutto. Lo rivide, il
figlio.
Era biondo e pareva emanasse una potenza smisurata, vide che Freezer
ridotto in
pezzi che tremava di fronte al sangue del suo sangue. Fu
così fiero del figlio
in quel momento e capii che lui avrebbe riscattato tutto il suo popolo.
La
visione terminò bruscamente. Bardack andò
incontro alla morte ardimentoso e impavido perché il suo
cuore poteva riposare
per sempre in pace sapendo che sarebbe stato vendicato proprio da quel
piccolo
sayan che era suo figlio e dalla forza combattiva di appena 2.
Affrontò Freezer
a viso aperto e morì da padre, padre fiero del figlio.