Capitolo 2

I need you.

Alla mia sinistra invece c'era una ragazza che ho sempre ammirato, lei non è come tutte le cantanti della sua età che cercano di fare le "ragazze facili" ma è semplice, dolce e naturale ed è per questo che l'adoro, sto parlando della fantastica Taylor Swift.

-Macciao :3 come sei bella oggi!- Mi salutò. Ho già detto che adoro questa ragazza? -Ciao Tay! Ma ti sei vista? Sei una favola- Ricambiai il complimento e ci misimo a parlare del più e del meno. Dopo un po' sbirciai dalla parte di Bieber per vedere cho era di fianco a lui e mi si gelò il sangue. Non era sua madre, non era Kenny, non era nessuno di loro, ma molto peggio... Selena Gomez. Non odio per niente questa ragazza, anzi è anche simpatica, l'unico problema è che è falsa come poche, non la sto criticando perchè, come dice il detto "non giudicare per non essere giudicati" non è giusto, diciamo che non mi va molto a genio. -Ciao Bea!- Mi disse con quel suo sorriso falso, si capiva da kilometri di distanza che era finto ma naturalmente Bieber non se ne era mai accorto. -Ciao Sel tutto bene con Bieber?- le risposi facendo la curiosa. -Meglio che mai! Vero Drew?- E gli diede un bacio sulla guancia mettendo in mostra la sua eccessiva scollatura. La cerimonia iniziò per fortuna, da un enorme tendone uscì Jack Black, il presentatore.Alla fine della serata si portarono a casa: Justin 3 premi, Tay 2, Selena 1 e io 4. Avevo battuto Bieber "questa me la segno sul caledario" pensai divertita dall'idea di scrivere una cosa del genere. Finalmente finì quell'evento che si mostrò sia fantastico (dopotutto avevo portato a casa un po' di ricordini) ma anche fastidioso, ogni volta che qualcuno vinceva qualcosa Selena afferrava la faccia di Justin e gli dava un bacio a stampo, cercai di non pensarci. Uscii dal teatro e mi incamminai verso la macchina per andare in aereoporto, il giorno dopo avrei fatto un concerto in Italia, il mio Paese di origine. Era da circa 3 mesi che non mettevo piede in quel posto chiamato casa, non vedevo l'ora di poter rivedere tutti i miei amici, ma non mia madre, lei diciamo che non era più se stessa. Da piccola avevo avuto una infanzia difficile per colpa sua, ma ormai era tutto passato, stavo con persone che mi volevano bene e questo mi piaceva. Arrivati in aereoporto,fatto il check-in e tutto andammo a posizionarci nell'aereo che partì dopo mezz'ora buona e dato che avevo avuto una giornata abbastanza pesante mi addormentai. 


Risalve gente! (?)
Questo è il secondo capitolo della mia storia
è ancora un po' barboso ma devo spiegare un po' la storia
vi prometto che la prossima volta sarà più faigo :3
Vi SCONGIURO recensite
se non lo fate io non saprò mai se la storia vi piace o no D:

-Bea.