Laura: - sbadigliò-  Ora sono un pò stanca,perché non ne parliamo un’altra volta?  - sempre la solita quella ragazza –
Io: Tanto non sai fingere - le dico alzando le sopracciglia.
Laura: Ma perché dobbiamo parlare di Tom? Potrebbe passare e sentirci in qualsiasi momento.
Io: E allora? Cos’hai da nascondere?
Laura: Io non ho un bel niente da nascondere.
Io:Quindi perché non ti va di parlare? - le dissi con tono pacato -
Laura: Perché.. - sospira - ..non c’è niente da dire,ecco. -Molto poco convincente -
Io: Sia Tom che Peter dormono,comunque. Sono passata a controllare prima di venire in camera tua proprio per questo. – mi fermai, stavo mentendo ma per una giusta causa. Mentre lei restò in silenzio.
Io: Laura,ti conosco da una vita,ormai. Da quando abbiamo incontrato i ragazzi,tu e Tom avete subito avuto un rapporto particolare. E io e Peter ce ne siamo accorti subito. Sono la tua migliore amica,ti conosco bene,e posso assicurarti che non ti ho mai vista comportarti con un ragazzo qualsiasi nello stesso modo in cui ti comporti con lui. 
Laura: Sai,potrei dire lo stesso di te e Peter. – bene ero fottuta, e se lei si era resa conto di questo anche i peluche lo sanno -
Io: Non mi va di parlarne,adesso.. – volevo anzi dovevo saltare l’argomento -
Laura: Perché? Cos’hai da nascondere? – disse in tono provocatorio, Oh mio dio ho un dejavu’ -
Io: Un bel niente. – ridiamo entrambe, poi lei ricomincia a parlare -
Laura: Seriamente..io penso la stessa cosa di te e Peter. Non puoi negare l’evidenza,perché..è evidente,ecco. – i peluche mi salutano con la foto di Peter in mano -
Ci fissiamo per un po’,poi abbasso lo sguardo.
Io: Beh..forse hai ragione - guardo l’orologio appeso al muro - E’ tardi,vado a dormire.. Ma in ogni caso io penso che a te piaccia Tom,e anche molto. – mi alzo, sperando una sua risposta -
Laura: Megan..è il mio migliore amico – mi dice in tono leggermente concitato. -
Io: Ok,come vuoi tu. Buonanotte e sogni verde e argento. – le faccio l’occhiolino e vado via -
Nel tornare nella mia stanza passo per quella di Peter, amo vederlo dormire .. si sono un caso patologico.
Io: - entrai ma non dormiva, ora dovevo spiegare perché ero lì. Problema non posso dirgli ‘sai mi piace vederti dormire perché mi piaci quindi quando mi trovo passo da te’ -  disturbo Pipù?
Peter: tu? – annuì, lui sorrise - .. mai!
Io: non dormi?
Peter: no,e a quanto vedo neanche tu.
Io: beh, no. – dissi guardando il pavimento –
Peter: cosa aspetti a farmi compagnia qui?
Io: - diventai paonazza – non mi sembra il caso, insomma sai io e te in un letto potrebbe sembrare .. qualcosa di sbagliato, pervertito.
Peter: anche se fosse?
Io: ma ti droghi prima di andare a dormire? – dissi sorridendo –
Peter: -rise ed io lo imitai – dai, vieni. Siamo solo due sonnambuli che si fanno compagnia a vicenda
Io: - in totale silenzio mi stesi nel suo letto e appoggiai la testa sul suo petto, era una sensazione fantastica , poi lui iniziò ad accarezzarmi i capelli, sorrisi.
Peter: sai, sei carina quando fai così
Io: così come? 
Peter: sei .. sei .. insomma. Lascia stare
Io: no dai, perché sono carina?
Peter: era una cazzata, tanto tu … sei carina sempre. Anzi no sei sempre bellissima, si suona meglio – mi fece l’occhiolino –
Io: ah, bene. – sorrisi ed allo stesso tempo sentivo di andare a fuoco.
Peter: posso dirti una cosa?! – annuì – dicono che la notte porti consiglio ..
Io: si è vero ..
Peter: si, ma non volevo dirti questo .. vedi Meg, non so come dirtelo ma .. – regnava il silenzio, era imbarazzante poi lentamente si avvicinò a me e mi lasciò un bacio a stampo sulle labbra –
Io: - lo guardai, tutto mi ricordava quella sera – e questo significherebbe?
Peter: che .. Megan mi piaci sei sempre così spontanea, dolce. Sai, è da un po’ che sento delle cose per te ma pensavo che fosse per via del tuo supporto dopo essermi lasciato con Lali.
Io: - fui io ad avvicinarmi e a baciarlo, lui mi strinse a se un po’ sorpreso della mia mossa poi mi staccai lentamente, lo guardai e sorrisi – a me piaci perché … sei tu. Non so il perché sai che io non sono esperta in cose da cioccolatino al caramello o da orsacchiotto coccoloso ma non so .. le emozioni che provo anche quando mi guardi semplicemente sono indescrivibili.
Peter: allora significa che stiamo insieme?.
Io: Lanzani non te la caverai così facilmente .. sorprendimi.  
Peter: lo farò ma poi se svieni non è colpa mia. – mi fece l’occhiolino e sorridemmo entrambi –
Lo abbracciai e lentamente cercavo di addormentai sul suo petto.
Peter: ah, Megan .. Ti amo
Io: - aprì subito gli occhi, lui li teneva chiusi, sorrisi per la tanta tenerezza che si poteva provare guardandolo e pensare a ciò che aveva appena detto così gli baciai il naso e mi addormentai cullata dalle sue meravigliose parole.

MI ESPACIO: ciao a tutte, questo capitolo mi è piaciuto molto. Questa è un altra piccola coincidenza tra me e la mia migliore amica. Dai, possiamo dire di dare il meglio in questi capitoli; la parte che adoro di più ancora deve arrivare. La storia mi piace perchè di comico, romantico, depressivo (tra un pò) ... insomma un misto. Recensiteee mi raccomando e poi se vi volete fare un quadro generale della situazione e avere una migliore visione delle cose leggete il capitolo di xavadakedavra che ha il medesimo nome della storia (Capitan Ovvio) Ciao y un beso a todos ;)