Mai avrei pensato che una notizia mi sconvolgesse così tanto. In fondo non c’è niente di male a sapere che quella donna è la madre di Natsume, del mio Natsume. Però allora perché provo questa profonda tristezza nel cuore? Che sia perché ho continuato ad indagare nonostante Natsume mi abbia pregato di smettere? O ferse perché ancora non capisco il motivo per cui non mi abbia voluto tenere nascosta una cosa del genere che c’è di male? Forse stare qui a rigirarmi nel letto a pensare ai mille perché non ha senso. Di certo non arriverò ad una soluzione facendomi mille domande, a questo punto credo che sia meglio parlare direttamente con lui, perché ormai non riesco a non pensare che a questa storia…
<< si ho deciso domani parlerò con Natsume >>
<< di cosa? >>
<< semplice di quello che… AAAAAAAAAAAAAH… Na-Na-NATSUME CHE CI FAI QUI? >>
<< non riuscivo a dormire… perché ti dispiace? >> possibile che sia venuto qui solo perché non riusciva a dormire? In genere quando ha problemi di insonnia si mette a leggere un manga o a giocare a qualche video games, ma non è mai venuto in camera mia… o almeno credo
<< no no, mi fa piacere dopotutto neanche io riesco a dormire >>
<< bene! >> bene… forse potrei parlargli ora, anche se non mi sembra il momento più adatto, in fondo è da tanto che non stiamo più insieme da soli noi due, in genere siamo sempre circondati o da Ruka, o da Hotaru o da qualche ragazza che gli va dietro, da quando abbiamo iniziato ad uscire insieme non siamo più riusciti a trovare un momento per noi due e ora mi sembra un sogno averlo qui in camera mia, illuminato dal bagliore della luna, facendolo sembrare un angelo. Sembra così irraggiungibile eppure è qui accanto a me…
<< Mikan ci sei? >>
<< come scusa? >>
<< che fai ora dormi anche ad occhi aperti? >> 
<< Non è vero non stavo dormendo stavo solo pensando >>
<< ok ok calmati… che ti succede? >>
<< niente perché? >>
<< in questi giorni ti ho vista distratta, pensierosa e ora lo stesso… c’è…c’è qualcosa che ti preoccupa, non sono bravo con le parole, ma sai che di me ti puoi fidare vero? >> si è accorto che sono preoccupata, com’è dolce… ma posso veramente dirgli che la causa delle mie preoccupazioni è lui?
<< Posso veramente dirtelo? >> forse questa frase non avrei dovuta dirla ad alta voce…
<< si te l’ho appena detto o sbaglio? >>
<< già è vero… si sono preoccupata, ma perché io ho fatto una brutta cosa >> forse non ha capito o almeno è quello che leggo dalla sua espressione… << si ecco io.. ho continuato a fare delle ricerche su quel diario , so che non dovevo, so che tu mi hai avevi chiesto di non farlo, ma… ero troppo curiosa e io scusa…scu.. >> che sta facendo mi bacia? Questo vuol dire che non è arrabbiato? E io quindi mi sono preoccupata per niente? Mi mancavano i suoi baci, cos’ caldi, le sue labbra così morbide che sembrano perfettamente combaciare con le mie… con i suoi baci riesco a dimenticare tutte  le mie preoccupazioni, con i suoi baci mi sento completa…
<< ma quanto parli? >>
<< non capisco… non sei arrabbiato? >>
<< e perché dovrei? Ormai lo so che sei un’inguaribile ficcanaso, non posso certo prendermela per una sciocchezza del genere… >> sono contenta, mi sono preoccupata della sua reazione, dimenticandomi che con lui posso parlare di tutto… anche ora la tua mano calda che accarezza la mia fredda guancia, mi fa capire quanto noi siamo perfetti insieme, so che a te queste cose non piacciono, ma le fai lo stesso, faresti di tutto per le persone a cui tieni vero Natsume? Ora lo so che ho sbagliato, che non dovevo nasconderti nulla potrai mai perdonarmi? Per aver riposto in te così poca fiducia. Come vorrei dirti queste parole e non solo pensarle, ma credo che con questo nostro bacio tu capisca tutto. Non so se sei tu che baci così bene o è il nostro amore a rendere tutto così perfetto. Fino a qualche tempo fa non riuscivo ad immaginarmi di poterti, o forse di volerti, baciare, eppure ora eccoci qui, nella mia camera sotto il chiarore della luna a scambiarci teneri baci che sanno di noi, che sanno di amore.

<< dormito male mutandine con i gattini? >>
<< mici prego… >>
<< O.o’ >> che bello siamo tornati quelli di sempre dopo ieri sera, tutto è tornato come sempre… anche se ancora non capisco come fa ad indovinare che tipo di mutande porto… << ok… meglio andare… >>
<< cos’era quell’espressione NATSUMEEEEEE >>
Ovviamente sono in ritardo anche oggi, ma questa volta per colpa sua… fortunatamente quando arrivammo il professore di geografia non era ancora arrivato.
<< Buon giorno ragazzi… prima di iniziare la lezione volevo presentarvi una nuova compagna di classe… Koizumi Luna >> questa ragazza è molto bella, ha capelli lisci e corti, labbra rosee e all’apparenza anche molto simpatica non vedo l’ora di presentarmi e stringere amicizia con lei…

Come immaginavo è stata subito circondata dagli altri, ma questo non mi fermerà dal mio obiettivo…
<< Ciao Luna piacere di conoscerti io sono Mikan Sakura e questo bel ragazzino moro  qui di fianco si chiama Natsume Hyuuga >>  ero sicura che Natsume non si sarebbe presentato quindi ho pensato di farlo io…
<< Tu… Tu… te la farò pagare, te lo prometto che te la farò pagare, per tutto quello che mi hai fatto… ricordati le mie parole >> detto questo esce dall’aula sotto gli occhi stupiti miei e di Natsume, glia altri nostri compagni non hanno sentito nulla ovviamente, perché troppo occupati a parlottare tra di loro. Perché questa nuova ragazza ce l’ha tanto con me? Non le ho fatto niente… almeno credo forse mi sono presentata male, forse sono stata troppo invadente. Anche Natsume ci è rimasto male per me, le è corso subito dietro infuriato, forse è meglio andare a fermarlo prima che  combini qualcosa…
Se fossi rimasta in classe sarebbe stato meglio ora ho la testa che gira il terreno sotto di me è sparito e non capisco più niente. L’unica cosa che percepisco è l’immagine della nuova arrivata appiccicata alle labbra di Natsume, e il suono del mio cuore rompersi in tanti pezzi.
Ora ricordo una frase di Susanna Tamaro che diceva: “quando si lacera, il cuore che rumore  fa?  Il tonfo di una spugna inzuppata o il sibilo di un fuoco pirotecnico bagnato dalla pioggia?”. Cara Susanna non riesco a decifrare che suono sia, ma è un dolore che fa male profondamente male.


Salve a tutti... lo so sono in un ritardo pazzesco...ma ho avuto molto da fare con la scuola e non ho avuto modo di pensare alla storia scusate ancora
Natsume: perché tu pensi?
Io: si perché? Fa bene pensare tiene allenata la mente..
Natsume: -.-' lasciamo perdere che è melgio..
ecco bravo... non so proprio come farmi per donare perché oltre ad assere in ritardo ho scritto anche un orrendo capitolo... cercherò di farmi perdonare nel prossimo... scusate ancora
Baci Baci...
Sempre vostra
SaMiNa

ringrazio di cuore tutte le persone che hanno recensito il precedente capitolo:
FIOREDICILIEGIO
JULIA_PHANTOMHIVE
LADY CRESSELIA98
XXAKIRA_CHIXXXLOVE MANGA
COURTNEYLOVEANIME
 E ovviamente grazie anche a tutti i lettori silenziosi
Vi Voglio un Mondo di Bene
Alla Prossima ;)