Errori a metà
Ammettilo: se fosse così facile, non ci proveresti gusto.
Adori sentire il brivido del proibito correrti lungo la spina dorsale, incendiandoti di adrenalina. Ti senti bruciare e fa mele, però continui a scottarti.
“Sbagliato”.
Il suono aspro di quelle sillabe non è mai sembrato più dolce. Le assapori lentamente, per poi scoprire che in realtà è il suo collo che stai assaggiando. Sei sorpreso e ti fermi un attimo. Poi riprendi: e lo mordi, lo baci, lo assaggi infinite volte. Sei dentro di lui e ti senti sull’orlo di un precipizio, ma certo di non cadere nel vuoto: il battito dei vostri cuori ancorati non te lo permetterà.
Continuate così finché ognuno non sa più dove inizi il proprio corpo e dove finisca quello dell’altro, e ti senti catapultato in un’altra dimensione, un altro mondo, dove gli sbagli hanno il sapore dell’eternità.
Torni indietro bruscamente rotolandoti su un fianco, ancora ansante. Percepisci i suoi capelli impossibili solleticarti le guance arrossate e rimani fermo.
Lo guardi, un debole sorriso nasce spontaneo; e una risata incredula sgorga dalle tue labbra socchiuse, mentre lui ti lancia delle occhiate sconcertate.
Perché, in fondo, quello che provi per James è naturale come respirare, giusto come spalancare gli occhi ogni mattina; ma nonstante tutto, continua a piacerti terribilmente.
Angolo me
Bè, su questa drubble non ho molto da dire. L’ho scritta di getto, trasportata da qualcosa che mi porto dentro da troppo tempo.
Spero piaccia a qualcuno, e ringrazio chi ha avuto il coraggio di leggere fino a qui :)
A presto,
Cate