30/01/2012
7 recensioni
Pacchetto scelto: Wish I was your
Personaggio principale: Bill Weasley
Pairing (opzionale): Bill/Fleur
Prompt (usato): matrimonio, torta
Rating: Verde
Genere/i: Malinconico, Romantico
Avvertimenti: Flash-fic (401 parole)
Introduzione: I Mangiamorte hanno appena lasciato la Tana dopo aver interrotto il matrimonio, i Weasley e alcuni membri dell'Ordine sono tutti raccolti in cucina. Fleur non riesce a realizzare l'inizio della guerra e il pericolo in cui tutti si trovano, vorrebbe solo ritornare a poche ore prima, quando ballava nel suo abito bianco con l'uomo che ama.
È ANCORA IL NOSTRO MATRIMONIO
Eravamo tutti radunati in cucina, gli abiti eleganti rovinati e le facce sconvolte. Ognuno aspettava il movimento di un altro, un segnale che indicasse il ritorno alla serenità di prima.
All’improvviso, Fleur lasciò la mia mano e corse fuori dalla stanza. I nostri occhi corsero verso la porta e tutti riprendemmo vita. Fu come risvegliarsi dopo una notte tormentata. Mi precipitai alla ricerca di mia moglie e la trovai seduta sopra i resti del gazebo dorato, in mezzo all’erba verde. Il sole stava per tramontare e i suoi raggi si allungavano fino a far luccicare le paillettes dell’abito bianco. Mi avvicinai, osservando il suo volto pallido, in parte coperto dalle ciocche bionde sfuggite all’acconciatura.
Fleur alzò lo sguardo e i suoi occhi chiari si riempirono di lacrime. Mi sedetti al suo fianco e lei si abbandonò contro il mio petto, balbettando frasi sconnesse.
-E’ ancora il nostro matrimonio, Fleur. Le nostre famiglie sono ancora qui e dobbiamo mangiare la torta. Mia madre l’ha preparata con tanto impegno-
-Tua maman mi odia. E anche ta soeur-
Capii allora che non piangeva per il matrimonio rovinato, ma per paura. Aveva paura della guerra, credeva che avrei preferito la mia famiglia a lei.
-Ora sei una Weasley anche tu, Fleur, non possono odiarti-
La sentii annuire contro la mia spalla. Le posai un bacio sulla testa e alzai gli occhi verso casa. Mia madre, seguita in processione dai pochi ospiti rimasti, stava attraversando il prato facendo levitare un’immensa torta candida. Sorrisi e costrinsi Fleur a sollevare lo sguardo. Lei si asciugò rapidamente le lacrime e si alzò in piedi con il vestito che strisciava sull’erba e gli occhi arrossati. Il dolce si posò di fronte a lei e mio padre le porse un coltello.
-Taglia ed esprimi un desiderio-
Fleur mi guardò, incerta. Io mi avvicinai e le cinsi la vita con un braccio.
-E’ ancora il nostro matrimonio- le sussurrai.
Lei mi sfiorò il viso coperto dalle cicatrici e mi diede un bacio, poi accennò un sorriso, si voltò verso la torta e affondò la lama nella panna.
Quella sera non volle dirmi quale fosse stato il suo desiderio, me lo confessò solo molti anni dopo, quando già aveva i capelli bianchi. Una sera, sulla veranda di Villa Conchiglia, di fronte al tramonto, mi disse di aver desiderato guardarsi allo specchio e vedersi vecchia e rugosa, ma con me ancora al suo fianco.
~ ** ~
Angolo Autrice
Questa Flashfic, scritta in circa mezz'ora per essere consegnata in tempo, si è classificata quarta al "Make a wish" contest di pucia;.
E' ambientata dopo l'attacco dei Mangiamorte alla Tana ed è raccontata dal punto di vista di Bill. Non c'è molto da dire, è una storia senza alcuna pretesa e riguarda soprattutto i sentimenti di Fleur.
Di seguito riporto il commento della giudiciA, che ringrazio per la velocità con cui ha pubblicato i risultati :)
-Zeta.
Grammatica e Sintassi: 9/10
Originalità: 5/6
Utilizzo Personaggio/Pairing/Prompt: 8/10
Caratterizzazione dei Personaggi: 4/5
Gradimento personale: 4/5
Punti bonus: 4/4
Totale: 34/40
Giudizio: Errori grammaticali non ci sono, e la sintassi è corretta. Molto bello quando, nel discorso diretto, parla Fleur. Quel francese italianizzato mi piace veramente tanto.
Ogni tanto io avrei aggiunto una virgola nei tempi troppi lunghi, o per evidenziare una pausa. Ma questo non ti penalizza molto, visto che è un mio punto di vista.
Hai scritto il tutto in prima persona, utilizzando il personaggio principale dato in modo molto carino.
Bella l'idea di utilizzare il tema del contest, il desiderio, assimilato ai due prompt. Entrambi utilizzati molto bene. Il matrimonio è lo scenario della storia, mentre la torta è usata come fulcro del desiderio, appunto.
Del personaggio di Bill si è letto poco, ma credo che tu abbia descritto al meglio i suoi sentimenti, quell'amore corrisposto per la giovane nuova moglie.
Non devo specificarlo, ma per correttezza dico che hai utilizzato il pairing a pieno. Infatti i punti bonus sono totali!
Hai descritto bene anche il personaggio femminile, secondario, soprattutto mi piace che tu abbia menzionato un dettaglio del vestito della sposa.
Il finale è un po' un salto nel futuro, o forse è meglio dire che tutta la storia è un ricordo del vecchio Bill.
Ultima cosa riguardo al titolo. Credo sia un po' troppo lungo, trovare un titolo adatto è difficile, però la storia è davvero bella quindi ci potrebbe stare qualcosa di corto e conciso, che arriva subito al dettaglio, senza disperdersi tanto. Anche se è lo stesso bello che tu abbia inserito i tre temi fondamentali del contest, ovviamente il titolo della sfida e i due prompt.
p.s. Il titolo originale, tanto per la cronaca, era "Il nostro matrimonio, la nostra torta di panna e il tuo desiderio". Seguendo il consiglio della giudiciA l'ho modificato :)