30/01/2012
0 recensioniMOON RIVER. ( Luois Amstrong)
Moon river, wider than a mile
I'm crossing you in style some day
Oh, dream maker, you heart breaker
Wherever you're goin', i'm goin' your way
Sorride e abbassa gli occhi, leggermente arrossata per la scandalosa proposta che gli hai appena sussurrato all’orecchio.
Sfiora leggermente la tua fronte con i capelli perfettamente disordinati dal vento.
<< Bass!...>>
Sussurra con voce roca di rimprovero…
<< Dai… non rovinare un momento così romantico…>>
Sorridi. State volteggiando sul quella piazza da quasi un ora, ma il tempo sembra non stufarsi di voi.
I suoi passi leggeri ed esperti avvolgono i tuoi un po’ più impacciati, mentre il vento fa brillare i vostri sguardi.
Fa un po’ freddo, così la stringi più forte e l’avvolgi nel tuo cappotto.
<< Scusa… fa freddo. E se invece andassimo in albergo, troveremo di certo un modo per scaldarci... ?>>
Dici sogghignando divertito, mentre lei ti sfiora leggermente, imitando quella che dovrebbe essere una pacca sul petto, ma che sembra più una carezza.
<< Restiamo ancora un po’ qui… è così bello>>
Sorridi facendola volteggiare ancora una volta…
<< Certo… >>
Accarezzi i suoi capelli e le sfiori dolcemente le labbra:
sì, è così bello.
E’ tutto perfetto, è tutto magico.
Non lo ammetterai mai, ma non vorresti mai staccarti dal suo esile corpicino che ti sta lentamente riscaldando.
<< E’ bella Venezia! >>
Sussurri appena al suo orecchio.
Lei annuisce ma non distoglie lo sguardo dalla luna dolcemente immersa nel mare.
Abbassi la testa per posarla sull’incavo della sua spalla, per sentire il suo profumo fresco.
La voce di Amstrong rende tutto più perfetto, sorridi e ti immergi nella musica, che vi accarezza dolcemente.
Two drifters, off to see the world
There's such a lot of world to see
We're after the same rainbow's end, waitin' 'round the bend
My huckleberry friend, moon river, and me
<< Inizio ad avere freddo Chuck…>>
Ti dice con voce un po’ rotta dalla malinconia.
<< Certo andiamo… >>
Le prendi la mano e la carezzi con un movimento quasi impercettibile..
<< Cosa c’è Blair? >>
Dici un po’ preoccupato.
Lei di colpo di abbraccia e la senti singhiozzare.
Le alzi il viso e vedi due esili lacrime luccicanti sulle sue gote arrossate.
Con un gesto leggero le cancelli immediatamente.
<< Non… non finirà vero? >>
Ti chiede speraziosa, quasi fosse una supplica.
<< No, mai.>>
E allora lei ti afferra la mano a avvolta dal tuo calore ti porta via.
La guardi, sorride. Sorridi.
E ti sembra ancora di sentire quelle dolci note, inizi a canticchiare:
Fiume Luna, più largo che un miglio,
un giorno ti attraverserò con classe
oh, sognatore, rubacuori,
dovunque tu stia andando,
io verrò per la tua strada....
E poi vi guardate e scoppiate a ridere,
è meravigliosa Venezia…
è meravigliosa LEI.