‎<sub>"Quali sono le cose giuste?
Sai già quali sono.
Sai esattamente di cosa hai bisogno per cambiare completamente la tua vita in meglio.
Il problema non è mai che non sappiamo; è sempre che non facciamo ciò che già sappiamo."

-Larry Winget</sub>

<sup>Eccomi di nuovo qui ,rientrare per l’ennesima volta in quella casa che nemmeno sembra appartenermi, il solo guardarla mi metteva in soggezione, mi faceva sentire a disagio come un’intrusa , un’estranea ..si la mia stessa casa mi faceva quest’effetto.
Erano le 11.30 di una fredda serata invernale, tipica di Doncaster .. mi avvicinai alla porta speranzosa che tutti stessero già dormendo, presi le chiavi e cercai di aprire la porta il più silenziosamente possibile.
Entrai in punta di piedi,manco fossi una ladra, e notai il brusio della tv che proveniva dal salotto , posai la valigia e la borsa a terra, mi tolsi cappotto e guanti e mi diressi verso il rumore.
Trovai mia madre mezza addormentata sul divano, sicuramente era “rimasta sveglia” per aspettarmi..
“Hem hem” 
Una finta tosse per attirare l’attenzione funziona sempre..
“Amber cosa ci fai ancora sveglia , torna a letto e non far svegliare Danielle”
Disse assonnata mentre si alzava.
Mi dava le spalle, pensava fossi la mia sorellina ..questa cosa mi fece sorridere.. sentire la sua voce dal vivo e non attraverso  un apparecchio metallico era bello .
“Mamma..?!”
..Si girò con uno scatto verso di me , riconoscendo la mia voce e appena i suoi occhi increduli incontrarono i miei , le vennero i lucciconi.
“Ellie?!” chiese incerta..
”Hei .. come va? Sono ancora la benvenuta vero?”,
Dissi in tono incerto ma speranzoso,  mi corse incontro e mi strinse forte a se..quanto mi era mancata in quest’ultimo anno..
"Oh, certo tesoro mio, questo è casa tua ,sarai sempre la benvenuta “
Mi disse , per poi darmi un bacio tra i capelli. Sinceramente non ricordo più perché quella casa mi avesse fatto sempre così paura ..fino a cinque secondi fa non ci volevo entrare, a dirla tutta non ci avrei mai più voluto mettere piede.. e adesso , stando tra le braccia di mia madre ..bhè dico solo che non c’era altro posto al mondo dove avrei voluto essere.


“Ora è meglio se vai a riposarti tesoro , sarai sicuramente stanca dopo il viaggio.”
Era la mezza  e io e mia madre avevamo trascorso un’ora a parlare come non facevamo da tempo.
“Si, hai ragione. Meglio che vada dato che sto morendo di sonno!”
Cazzo , pessima battuta! 
“Scusa” dissi abbassando gli occhi per sfuggire al suo sguardo triste .
“No ,Ellie non c’è niente per cui tu debba scusarti..era solo una battuta , non devi misurare le parole ogni volta che parli , e non voglio più ripeterti che questa e casa tua e ti devi sentire tranquilla qui..”
Mi disse con il suo bellissimo e dolcissimo sorriso.
“ Si, hai ragione, scusa! Ora vado ci vediamo domattina!”
Le sorrisi, le diedi un bacio e mi alzai dal divano.
“Buonanotte tesoro.. e non chidere più scusa!” .
Salii le scale sorridendo ..pensavo sarebbe andata peggio, che mi avrebbe accolta come un indegno essere vivente che non merita  il suo amore..e invece no, anche se davvero lo ero, lei era li pronta ad accogliermi a braccia aperte ..mi aspettava da sempre a braccia aperte ,solo che ci ho messo del tempo per trovare il coraggio e tornare indietro.. alla mia solita “vecchia” vita..a casa mia , dalle persone che amavo e che mi amavano.
Arrivata in camera, che non era per niente cambiata durante tutta la mia assenza, mi feci una doccia veloce e mi misi a letto pensando tra me e me
occhei Ellie la mamma è passata, adesso però c’è lo scoglio duro .. Louis!! ..</sup>