Cap. 1 Non era una giornata come tutte le altre, e lui lo sapeva. Quella era una giornata particolarmente storta. Appena sveglio aveva scoperto di avere la febbre, non molto alta (ma era sicurissimo che gli sarebbe aumentata durante il corso della giornata), ma comunque si sentiva debole , e per sua grande fortuna oggi aveva anche il compito di fisica, a cui non poteva certo mancare , altrimenti avrebbe dovuto recuperarlo fuori dalle ore di lezione ; e non gli andava proprio di rimanere oltre orario, per non parlare del suo rendimento che sarebbe sceso , e lui il “secchione” della classe … anzi : il perfettino, il cocco dei professori; non poteva mancare un solo giorno di scuola, e non poteva prendere un voto inferiore al 10. Ecco cosa pensavano i suoi compagni (solo i ragazzi) di lui , li aveva sentiti per caso durante l’intervallo mentre stava in giardino (Probabilmente erano solo gelosi , dato che era non solo il più intelligente della scuola , ma anche il più corteggiato) .Ma tanto anche se non li avesse sentiti , lo avrebbe capito lo stesso, visto che non mascheravano per nulla l’astio che provavano per lui. Ma al contrario di come lo etichettavano i suoi compagni ovvero: antipatico , altezzoso , tirchio e sempre con la testa sui libri, lui era: perspicace, furbo, intelligente, un’amante dei proverbi,allegro , spiritoso, molto testardo, e anche molto orgoglioso. Particolarmente permaloso , dolce, generoso, ingenuo( ma non troppo), saggio, molto intuitivo, timido (si imbarazza tantissimo per un non nulla), con un carattere da bambino a volte, e facilmente influenzabile. Nonostante avesse già parecchi difetti, se ne aggiungeva un altro, il più grande; per lui il sentimento conosciuto come amore non esisteva. O meglio aveva smesso di esistere, ma nessuno sapeva il motivo. Nessuno al di fuori del suo migliore amico kazemaru ichiriuta , un bel ragazzo, abbastanza alto , magro , con grandi occhi marrone chiaro, e capelli di una strana tonalità di azzurro legati con un codino arancione in una coda alta, e con un ciuffo di capelli che gli copriva l’occhio sinistro. Solo lui sapeva il motivo della sua sfiducia e di mancanza di affetto verso gli altri ( infatti lui era il primo a cui si era legato dopo quell’evento), ma gli aveva promesso che non lo avrebbe detto mai a nessuno a meno che non avesse ricevuto il suo consenso. Se i ragazzi non lo sopportavano, non si poteva dire la stessa cosa delle ragazze, che erano quasi tutte innamorate di lui. Infatti oltre all’essere intelligente , era anche molto carino : non molto alto , viso paffuto, dai lineamenti molto delicati, quasi femminili, carnagione abbronzata , magro , occhi grandi e neri (ma molto luminosi), capelli verdi e mossi, legati in una coda di cavallo . Insomma era proprio carino. Comunque , tornando a quella giornata, oltre alla sfiga della febbre , sentiva di essersi dimenticato di qualcosa….. evidentemente qualcosa di poco conto per lui dato che non riusciva a ricordarsela. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Midorikawa’s pov - accidenti sono in ritardo per la scuola!!! E per di più ho anche qualche linea di febbre. Uffa! Non mi sento bene ma non posso certo saltare il compito di fisica , non ho alcuna voglia di rimanere a scuola oltre l’orario di lezione e tanto meno di stare a sentire i commenti di quegli stupidi dei miei compagni! Meglio che mi sbrighi… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………. - Ragazzi aspettatemi!! Hanf!! Hanf!! Hanf!! – Kaemaru : - Midorikawa finalmente sei arrivato!! Credevo non venissi!! >.<- Endou: - già!! Kazechan era davvero preoccupato…. Ma… ti senti bene midorikawa? – Kazemaru: - già è vero… hai le guance arrossate e gli occhi lucidi… non è che hai la febbre??- disse kazemaru con tono preoccupato e premuroso. Midorikawa: - ma no state tranquilli!! Sono solo accaldato per la corsa tutto qui ^^” !!!- Kazemaru: - Bah! Sarà…. – disse con tono sospettoso. Endou: - OH MAMMA!! Dai kazechan muoviti o il professore ci manderà dal preside se non ci sbrighiamo… ciao Midorikawa ci vediamo dopo!! – Detto questo Endou prese per mano Kazemaru ,che non appena sentì le dita dell’altro intrecciarsi con le sue , arrossì terribilmente (kazemaru O/////////////////////////O). Così si misero a correre all’interno dell’edificio… o forse è meglio dire che Endou si mise a correre , trascinando con se un Kazemaru più rosso di un peperone e in procinto di esplodere dall’ imbarazzo (XD). Ormai erano entrati quasi tutti all’interno dell’istituto, tranne qualche ragazzo, che si intratteneva fuori. Ormai stava per suonare la campanella. Prima di entrare volsi lo sguardo verso il cancello d’entrata , non so con precisione perché lo feci (forse perché non avevi voglia di entrare??? -.-“), e proprio quando stavo per rivoltare lo sguardo, intravidi una chioma rossa all’orizzonte, che correva più veloce di un razzo , e che in pochi attimi, mi superò ad una velocità incredibile. Rimasi per qualche secondo con gli occhi spalancati, poi non appena sentii il rintocco della campanella, mi fiondai (per quel che potevo ^^") dentro scuola .................................................................................................................................................................................................................... beneeeeeeeeee !!!!!1 il primo capitolo di questo schifo è finito ....non sò se la continuerò!......... semmai metterò i 2 o 3 capitoli che ho scritto, e poi la farò diventare round robin se qualcuna ha voglia di scrivere qualche capitolo (non credo proprio ^^") vabbè ciauuuuu fatemi sapere <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3