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Autore: jez910    10/09/2006    7 recensioni
One-shot naturalmente Ron-Hermione! L' ho scritta ispirandomi ad una scena del film "Il mio miglior nemico" con Verdone e Muccino! Spero vi piaccia! Baciotti e Recensite! jez910
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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One-shot naturalmente Ron-Hermione! L' ho scritta ispirandomi ad una scena del film "Il mio miglior nemico" con Verdone e Muccino! Spero vi piaccia! Baciotti e Recensite! jez910

 

Litio o Anfetamina?

Erano anni, esattamente tre, che non vedeva Harry e Ron: le mancavano veramente tanto; non avrebbe mai immaginato, che un giorno loro tre, si sarebbero potuti dividere. Le mancavano da morire, soprattutto uno di loro due; le mancavano i suoi capelli rossi, la sua spruzzata di lentiggini sul viso, e i suoi bellissimi occhi azzurri, che alla minima emozione, diventavano blu notte. Da quando avevano sconfitto Voldemort ed era finita la guerra, tutto nel mondo magico si era risolto, apparte alcuni seguaci, che però venivano catturati all' istante. Nel mondo babbano, invece, niente andava bene: ma non per tutti, solo per Hermione; dal momento in cui aveva finito Hogwarts e quindi battuto il Signore Oscuro, suo padre aveva preso in mano la sua vita. Stimato uomo d' affari, l' aveva iscritta ad un' università negli Stati Uniti, in cui lei non voleva assolutamente andare, in quanto voleva diventare medimago. E adesso stava tornando per l' estate, e suo padre, le aveva comprato, una casa sulla spiaggia, pur sapendo che lei preferiva di gran lunga la montagna. Ma a volte il destino gioca brutti ( o belli ) scherzi....

*************

Hermione stava tornando tranquillamente a casa con il suo maggiolone giallo Meredith, quando girando la curva, schivò un motorino; scese dalla macchina per vedere se il ragazzo stava bene, visto che era caduto e adesso si poggiava contro il muro, tenendosi la spalla dolorante. "Hey! Tutto a posto?Come va?" Hermione si chinò vicino al ragazzo:"Andava meglio prima! Se guardavi la strada mentre guidavi forse...""Non osare dire che non stavo guardando la strada! Io sono..." Ma Hermione si interruppe di botto: il ragazzo si era tolto il casco mostrando una chioma di capelli fulvi. "Ron! Sei tu!?" Hermione spalancò gli occhi sorpresa, Ron fece lo stesso:"Mione! Oddio, quanto tempo... Aiha!" "Oh! Aspetta... Ti aiuto a salire in macchina, così ti porto a casa mia e ti medico!" Con un balzo Hermione riuscì ad alzare Ron, che con il suo aiuto, si diresse goffamente in macchina.

Arrivati a casa, Ron si sedette sul divano, mentre Hermione faceva comparire bende e garze: si era creato un silenzio decisamente imbarazzante, così Ron decise di spezzarlo:"Mhh.. Allora! Dov' eri finita? E questa casa... Wow!" Hermione sorrise lievemente:" Già... Ha fatto tutto mio padre, io non volevo niente di tutto questo... Forza, togliti camicia e pantaloni, ti medico! Ti fanno male... Torace, spalla e ginocchio, vero?" Ron divenne rosso peperone, ma fece ciò che aveva detto Hermione. Lei le fasciò accuratamente il ginocchio, poi la spalla e il torace; sfiorò leggermente il collo di Ron con una mano, e lo sentì rabbrividire; posò una mano sulla fasciatura, nel punto del cuore e sussurrò:"Mi sei mancato Ron... Ogni notte pensavo di morire, ero sola, senza Harry, il mio migliore amico, e... Senza te..." Non aveva mai smesso di fissarlo negli occhi. Naturalmente erano tutti e due di una dolce sfumatura bourdeaux, ma Ron decise che le era mancata troppo per non finire ciò che avrebbero dovuto dirsi anni e anni fà; "Anche tu mi sei mancata Mione, e adesso, non ti lascio più scappare..." La abbracciò forte, e poi finalmente, posò le sue labbra su quelle delicate di lei: un brivido gli percorse la schiena; si soffermò sul mento della ragazza, dove tracciò una scia di baci infuocati, fino al collo. Hermione emise gemiti, mentre con le mani percorreva la schiena nuda di Ron e il suo torace; ben presto la gonna e la camicetta di Hermione volarono chissà dove. Il corpo di Ron premeva contro il suo, e lei si sentiva in estasi, viva come non lo era mai stata: lo voleva adesso, subito, aveva aspettato troppi anni quell' amore, e adesso voleva farlo totalmente suo. "Sei sicura?" le chiese dolcemente Ron, che stava perdendo il lume della ragione; Hermione gli sorrise in segno di assenso e gli passò una mano fra i capelli: quella notte, si amarono con tutto l' affetto che per troppi anni era rimasto nascosto....

*************

Hermione si alzò dal letto mezza addormentata, e si diresse sulla terrazza, ancora in tempo per vedere il sole sorgere all' orizzonte: è vero, le piaceva di più la montagna, ma vedere sorgere quella palla di fuoco dall' oceano, le faceva scappare sempre un sorriso. Per lei quello era lo spettacolo più bello del mondo, dopo Ron. Stava osservando pensierosa quell' alba così colorata, quando due braccia le cinsero la vita da dietro, e due labbra morbide le baciarono dolcemente il collo: Ron l' aveva raggiunta. Lei si strinse in quell' abbraccio, e inspirò quel profumo così buono che sapeva di lui; ascoltò quelle due parole, che sognava dicesse dalla notte dei tempi: Ron le ssussurrò "Ti amo" contro la pelle del suo collo. All' improvviso due lacrime solcarono le gote di Hermione, Ron se ne accorse e si staccò un pò da quell' abbraccio, per osservarla in viso. Hermione si asciugò le lacrime con un gesto veloce della mano:"Se ti dicessi, che mi sono sempre stati comandati orari, regole, e cosa dovevo fare della mia vita?.... Se ti dicessi, che vivo con un uomo con il doppio dei tuoi anni e i capelli bianchi?" Hermione continuò a piangere osservando il sole, che compariva ormai del tutto nel cielo. Ron le si avvicinò, non sembrava arrabbiato, solo... Triste:"Cosa sono io per te? Sono litio o anfetamina?" le chiese. Hermione alzò gli occhi:"Cosa?" gli chiese, confusa; "Si, per te, sono litio o anfetamina? Vedi, le persone che sono litio, sono semplici, noiose, ordinarie, inutili... Le persone che sono anfetamina invece, sono solari, ti fanno toccare il cielo con un dito, ti regalano l' universo con un sorriso.... Beh, per me, tu, sei anfetamina!" Concluse Ron sorridendo. Hermione lo guardò negli occhi:"Tu... Beh, lo sai, sei... sei anfetamina!" terminò; "Bene. E non lascierò che un uomo dai capelli bianchi ti porti via da me!" Ron la abbracciò forte, e la baciò:"E poi, non sono molto più attraenti i capelli rossi??" Hermione sorrise contro il suo petto, Ron tornò serio:"Mione, ti amo. Non dovrai più dipendere da tuo padre, adesso ci sono io a prendermi cura di te; non sarai più sola!" La ragazza annuì stretta a lui, e poi gli sussurrò:"Ron.... Anch' io ti amo!" Ron la stese sulla terrazza baciandola, e fecero di nuovo l'amore, e ancora, di nuovo, perchè non bisogna mai smettere di sognare, di amare, di vivere.

Allora è vero, che bisogna proprio perdere tutto, per riuscire a capire ciò di cui si ha veramente bisogno....

The End

  
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