Ti ho cercato, ti ho baciato per una stupida promessa e ora che fai? Mi volti le spalle senza neanche guardarmi? Credevo fossi mio amico, credevo che nel tuo cuore ci fosse posto anche per me, ma evidentemente mi sbagliavo. 

Non faccio altro che sbagliarmi su di te e sulle persona che mi circondano, sembra sia diventata una moda confondermi. 

Mi volto e ti vedo parlare con il mio migliore amico, strano... Non vi siete mai spiaciuti molto e ora parli con lui, per cosa? Credi di farmi un dispetto? No, non credo. Ho imparato ad andare sulla mia strada proprio perchè ho capito che di persone come te ce ne sono tante. 

 

Passa una giornata. Ne passano due. La pioggia imperversa nei cieli a ritmo delle mie lacrime, lacrime amare perchè non ho avuto, ancora una volta, ciò che volevo. Mi sento frustrata e la frustrazione non può che trasformarti in odio verso di te, quando, per mia sorpresa, ti vedo con lei. L'abbracci, la baci, le dici che è bellissima e mi chiedo - Cos'ha lei che io non ho? - 

Passano i giorni, le notti e la Luna, con le sue amiche stelle, mi fa compagnia nelle notti insonni. 
Un impulso elettrico stimola i miei neuroni, un'illuminazione! - Non ha niente che io non ho, solo te! - Rispondo a me stessa perchè nessuno aveva avuto il coraggio di rispondere alla mia domanda, paura di dirmi la verità o semplice consapevolezza che posso librarmi al di sopra di tutto? La seconda, ovvio, visto che grazie a te ho conosciuto me stessa e il mio dolore. Grazie!