Guardai sconvolta il posto dove mi trovavo. Ero a Londra! Ma non la londra che conoscevo nel mondo reale, era la Londra del Futuro Perduto del Professor Layton(quel sant'uomo!). Il labbro inferiore della mia bocca tremava vigorosamente. Feci un respiro profondo e mi diressi di gran carriera verso il Tamigi sotterraneo. C'era la macchina creata da Don Pablo parcheggiata e pronta a partire e da lì capii che eravamo agli atti finali. Che fare? Ero combattuta. Sapevo come femare Clive, la psicologia mi aveva insegnato come. Ma allo stesso tempo avevo paura di cambiare la reatà del videogioco e di compromettere tutto il lavoro che avevo fatto con i tre allenatori di Pokémon rimasti a Sinnoh, o così credevo.
Nell'incertezza decisi di nascondemi nella Laytonmobile volante. Ed ecco spuntare dall'acqua la gigantesca fortezza creata da Clive, poi sopraggiunsero Layton e Luke che piombarono nella macchina dove mi ero non poroprio accuratamente nascosta. Infatti Don Pablo disse:- E attenti ai clandestini!-
Layton e Luke si girarono all'unisono.
- Salve...- dissi tirandomi su
- E tu chi sei?- mi chiese Luke diretto
- Mi chiamo Giorgia, vengo da un'altra dimensione che il mio alterego vuole cosnquistare, stò scappando da chi mi potrebbe aiutare e so come fermare Clive!- era una vita che npn mi liberavo dai pesi di questa strana avventura
- Che strano, non ci hai chiesto chi siamo, il che vuol dire che ci conosci già.-
- Il suo intuito da gentiluomo è sempre impeccabile, professor Hershel Layton! E tu sei Luke Triton, il suo apprendista o assistente... non l'ho mai capito!-
- Wow! Sai proprio tutto di noi! Io sono il suo apprendista!-
- Avete finito con i convenevoli!? Bisogna fermare Clive e salvare Flora!- ci ammonì Don Pablo
- Paul ha ragiona! Giogia, scendi!- mi ordinò il professore
- Mi scusi per l'insistenza, professore, ma non ho alcuna intenzione di andarmene!-
- E' pericoloso!-
- E io ho tre anni in più di Luke, forse anche quattro! Oltre al fatto che ho già visto questa situazione e il pericolo non mi spaventa!-
- Accidenti! Sei più cocciuta di Flora! Partiamo presto!-
Il professore accese la macchina e partimmo a tutto gas. Mi parve di sentire un "Giorgia! Finalmete ti trovo!" ma ormai era tardi e non potevamo tornare indietro. L'atterraggio è stato brusco, ma mi sono divertita un sacco! Fui la prima a scendere dalla macchina, non c'era un minuto da perdere. Bisognava fermare Clive il prima possibile. Aprii la porta della fortezza e mi scaraventai dentro.
- Giorgia, aspetta, potrebbero scoprirci!- disse Layton
Mi fermai. A questo particolare non avevo pensato.
- Organizziamoci!- propose il professore
- Giusto! Voi andate a cercare Flora e io cerco Clive!- dissi determinata
- Non ci pensare nemmeno!-
- Bisogna sbrigarsi sia da una parte che dall'altra!-
Layton riflettè per un po', poi disse:- Hai detto che questa avventura l'hai gia vista, suppongo che tu sappia come muoverti...-
- Esatto!-
- Allora hai ragione! Ma da Clive ci andro io!-
- No! Lei deve andare da Flora!-
- Clive è pericoloso! Se vai da sola...-
- Chi ha detto che ci andrò da sola! Immagino che anche lei abbia notato che qualcuno ci segue, ma non ha detto niente per paura che appartenessero alla Famiglia! In realtà sono Ash, Lucinda, Brock, Pikacu e Piplap. Potete uscire ora!-
I tre ragazzi e i pokémon, come volevasi dimostrare, uscirono allo scoperto
- Ora ci dici chi sei!- mi esortò Lucinda
- Giorgia! Vi basta? Dobbiamo salvare Londra! Loro sono Luke e Layton! Nuova organizzazione: Luke, Ash e Layton andranno a cercare Flora, Pokachu li seguirà. Lucinda, Brock, Piplap ed io andremo a cercare Clive!-
- Sicura!?- mi chiese il professore
- Certo! In questi casi la psicologia fa miracoli!- gli risposi
Mi guardò sorpreso, poi disse rassegnato:- Al mio tre si parte… uno, due, TRE!-
Ci separammo di corsa. Brock, Lucinda, Piplap e io ci dirigemmo verso la sala comando. Io stavo davanti al gruppetto rendendomi conto che erano tutti silenziosi, anche il pokémon era straordinariamente tranquillo. Davanti alla porta che conduceva a Clive c’erano due sgherri della famiglia, ma li sistemammo subito per le feste grazie ad Eppini che li scaraventò dall’altra parte della fortezza.
- Tra poco ne arriveranno altri: voi state qui e guadagnate tempo. Io cercherò di parlare con Clive!- dissi ai due ragazzini
- D’ accordo!- rispose Brock
- Buona fortuna!- aggiunse Lucinda
- Anche a voi!- dissi
Aprii la porta piano piano e la richiusi alle mie spalle. Clive era lì, davanti a me. Il rumore dei macchinari della fortezza non gli aveva permesso di sentire il mio arrivo.
- CLIVE!- urlai con dolcezza
Il 23enne alzò la testa dal tabellone dei comandi(non lo facevo così grande)
- Chi sei!?- mi chiese
- Non importa ora! Fermati!- avanzai di un passo
- Certo! Ti ha mandato Layton, non è vero!? Volete capirlo che bisogna farlo!-
- No, è sbagliato! Devi fermarti ora!- feci un altro passo
- Tutti pensano che io sbagli, ma questo mondo va cambiato!-
- Torna in te!-
- Io sono in me!-
- Allora capiresti che è sbagliato!-
- Ciò che faccio è giusto!-
- Hai una gran testa! Usala per il bene!-
- E’ ciò che stò facendo!
- Davvero Clive!? Davvero!? Secondo te è bene che persone innocenti finiscano in mezzo alla tua vendetta!? SECONDO TE è GIUSTO CHE  ALTRI BAMBINI SOFFRANO COME HAI SOFFERTO TU!?- avevo sbottato, okay, avevo sbottato
Clive rimase in silenzio, si voltò e mi guardò sorpreso, quasi a chiedermi “Chi sei veramente tu?”.
- Hai ragione…- disse voltandosi di nuovo dopo aver metabolizzato il mio discorso- Hai ragione! Ciò che stò facendo non è meglio di quello che ha fatto Bill Howks! Che stupido sono stato! La vendetta mi aveva accecato! Grazie!-
- Figurati, ma ora è meglio se spegni la macchina!- gli risposi
- Giusto!- solo in quel secondo mi resi conto che gli avevo dato l’aiuto più stupido del mondo. Tirò una leva, la fortezza tremò e cadde nel Tamigi sotterraneo. Io scivolai contro la porta, non fu piacevole. Clive ebbe l’accortezza di aggrapparsi alla leva che aveva appena spostato.
Fu l’ultima cosa che vidi: una lastra di metallo mi cadde sulla testa e svenni.

Eccoci di nuovo! Vi sono mancata!? (Neanche un po'! Nd tutti) Perfetto! Dunque... il capirolo originale (nel mio sacro quadernino ad anelle) sarebbe lungo il doppo, ma l'ho diviso in due per poterlo pubblicare oggi sotto sollecito di una nuova lettrice!

Lulu:  Chi!? E' contro di me!?
JKE: Non sembra... le piace la stroria e mi ha dolcemente sollecitato ad aggiornatre!
Lulu: Come si chiama!?