Avete presente quando siete sul punto di un non continuo? Quando peggio di così non può andare? e poi.. poi arriva qualcosa che ti risolleva, ti porta in alto, in alto fino a non riuscire a respirare, fino a sentire le stelle, poterle toccare e vedere. Ecco quel qualcosa esiste davvero.
Torniamo all'inizio di tutto, dunque, un giorno non chiaramente stabilito ero in spiaggia, probabilmente era un falò con le amiche, come ho già detto non conta. Ricordo solo che da quel momento, quando lui arrivò, camminando lungo la riva, per un infinito attimo tutto si fermò, poi i brividi.
E null'altro. Solo lui.
Era la persona più bella che avessi mai visto.
Camminava con lo sguardo basso, non notò quasi minimamente la nostra presenza, le urla, i canti, le risate che facevamo. O meglio, facevano.
E lo guardavo allontanarsi, fino a sparire nel buio.
Sapevo che lui non era come gli altri, aveva quel qualcosa in più..
Quello era il mio ultimo giorno di vacanza con le amiche a Liverpool, poi saremmo tornate a Londra. Che ne sarebbe stato di quel ragazzo magnifico? Non l'avrei mai più rivisto?
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SAAALVE, questa è una specie di introduzione, e sì,
fa abbastanza schifo, ma è la mia prima volta,
quindi siate buoni ç.ç
Se vi è piaciuta recensite, bacio. -I