Nick
Autore: Ranerottola
Titolo: L’attrazione degli opposti
Pairing: Albus/Gellert
Genere: Erotico, introspettivo, romantico
Rating: Giallo
Avvertimenti: Raccolta, Drabble, slash,
Note: Sei Lettere tra Albus e Gellert in cui ogni coppia
è
contrassegnata da due opposti.
NdA: Ho
iniziato
questa fan fiction per l’ “Animali fantastici
contest” ma l’ho lasciata da
parte a lungo. Rileggendola ho deciso che mi piaceva troppo e ho deciso
di
finirla e pubblicarla. Ringrazio chi ha bandito il contest (mi perdoni
ma non
mi ricordo chi è!) per avermi dato l’idea e
fornito il pairing e i prompt che
ho utilizzato.
-Fuoco
e Ghiaccio
Mio
caro Albus, mi
ribolle ancora il sangue nelle vene pensando a te.
Le nostre giornate sono
sempre troppo corte, le mie notti troppo solitarie, le ore rubate ai
tuoi
impegni familiari troppo poche.
Basta una tua
occhiata, lanciata da sopra quei tuoi occhiali, a farmi prender fuoco
come una
fenice! Quando spegnerai questo fuoco che mi divora? Quando mi darai
quello che
voglio?
Sai bene che desidero
solo due cose nella mia vita: il bene superiore e te.
Bruciami con il fuoco della tua passione, con il fuoco della tua
intuizione,
con il fuoco dei tuoi ideali!
Tuo
Gellert.
Mio
Gellert …
mio, che parola meravigliosa! Il mio letto solitario sembra di ghiaccio
senza
di te. Vorrei
partire con te ma sai che
i tempi non sono ancora maturi.
Sai che anch’ io
ti desidero, ho bisogno che tu sciolga il ghiaccio che ricopre il mio
cuore ma
ho dei doveri che, purtroppo, vengono prima. Leggo le tue parole e
sento il
ghiaccio nelle vene che brucia, come una colata di lava, al pensiero
che anche
tu mi desideri, che anche io ti manco. Resterò come di
ghiaccio ancora un po’,
finché non potrò appartenerti.
Per
sempre tuo,
Albus.
-Sole
e Luna
Luce
dei miei
occhi, sole delle mie giornate, perché resisti ancora al mio
desiderio?
Voglio scaldarmi
al sole della passione che ci unisce. Vieni da me ti prego, non
resistere.
Ho bisogno di
prenderti e di perdermi dentro di te. Ho bisogno di mettere alla prova
la cera
delle ali del mio desiderio ai raggi del sole del tuo amore.
Così come Icaro
verso il sole, anch’io voglio volare verso di te per scoprire
la gioia del
calore del tuo corpo. Non aspetterò per sempre: ti desidero
e sai bene che io ottengo
sempre ciò che voglio. Sarai mio!
Gellert.
Amore,
il mio
corpo ribolle per le tue parole come la luna brilla per i raggi che
riceve dal
sole.
Non riesco più a
resisterti: ti amo e ti desidero troppo!
Chissà se la
luna desidera accarezzare il sole tanto quanto il mio corpo anela il
contatto
con il tuo.
So di appartenerti
e non vedo l’ora di essere tuo fino in fondo. Ogni notte
ormai guardo la luna
alta nel cielo e resto sveglio a lungo desiderando di essere con te.
Siamo così
vicini eppure così distanti che ogni notte è una
tortura. Verrò presto da te
amore.
Albus.
-Parole
e Musica
Il
tempo è quasi
scaduto, non potrò aspettare ancora per molto: presto
dovrò partire.
Tutte le parole
sono state dette ed
ora è tempo che
parlino per noi i nostri corpi. Immagino già le parole che
si diranno, nel loro
modo tutto speciale, come solo le mani e le bocche sanno fare tra loro.
La mia
lingua, leccandoti, parlerà di calore; le mie mani,
toccandoti, parleranno di
possesso;
il mio corpo,
prendendoti, parlerà di piacere. Quali saranno invece le tue
parole? I tuoi
fianchi, inarcandosi, parleranno di supplica? Voglio sentire il tuo
corpo
pregarmi di possederlo!
Basta
parole
ora! Gellert.
Una
musica dolce
risuona nel mio cuore: sapere quanto mi desideri, ascoltare quanto mi
vuoi,
queste sono le note di cui avevo bisogno! Ho deciso: verrò
con te! Lo ripeto ad
alta voce per sentirne il suono e mi piace, proprio come una musica
bella e a
lungo desiderata. Ora ho bisogno di ascoltare la musica dei nostri
corpi uniti.
Voglio che tu suoni su di me, come su uno strumento, la musica
crescente del
nostro desiderio. Voglio appartenerti come lo spartito appartiene al
compositore, desidero che tu mi faccia vibrare come
l’archetto fa suonare il
violino.
Aspettami,
verrò! Albus.