03/02/2012
2 recensioniCrack!
Musashi/Takami; Juliet (Sonata Arctica)
In situazioni normali, non avrebbe mai ceduto ai ricatti di Hiruma, ma quella non era una situazione normale. Non con il profilarsi all’orizzonte di un viaggio di formazione sportiva nella patria del football americano e la totale mancanza di fondi. Che poi aveva due o tre cosette da dire a quel demone di Hiruma, ma prima di tutto doveva risolvere una questione più importante.
-Cos’è? Olio di ricino?- domandò scettico, ricevendo poi un debole calcio da Takami.
-Romeo, o Romeo, perché non ti muovi a bere quel veleno, Romeo?-
Si stuzzicò l’orecchio –E tu non dovresti essere stata rapita dalla morte, Giulietta?-
L’assordante scoppiettare della mitragliatrice di Hiruma li fece saltare sul posto, più per lo spavento istantaneo che per la reale paura di essere impallinati da quel pazzo.
-Smettetela di battere la fiacca e continuate a provare! Lo spettacolo andrà in scena fra una settimana!-
Takami avrebbe voluto ribattere che c’erano un sacco di ragazze che morivano dalla voglia di fare Giulietta, ma tacque, tanto Hiruma gli avrebbe al massimo dedicato qualche insulto e una o due pallottole.
-Oh cavolo…- commentò Shin dopo che il proiettore si fu spaccato irrimediabilmente in due.
Sarebbe stata una lunga, lunghissima settimana.
Note: *fischietta* più crack di così si muore, suppongo.