Un abbraccio e un ringraziamento a tutti coloro che leggeranno e recensiranno ^^
Se puoi, torna attraverso lui o lei
A sedici anni non vuoi un figlio.
Specialmente se vivi sola.
I tuo fratelli sposati,
tuo padre con la sua seconda moglie,
tua mamma che non c'č pių.
Eppure quando ho scoperto
di essere incinta ero felice.
La gravidanza mi avrebbe reso
pių matura.
Il mio ragazzo, Adamo, mi ha
accolta in casa sua,
anche se non eri sua figlia.
Lui e sua madre si sono occupati
di me, di noi.
Tutto andava bene, ma al settimo mese
mi si sono rotte le acque con troppo anticipo.
Sei nata, e ti ho chiamata Arabella.
Č un nome strano, ma bellissimo.
Come lo eri tu.
I medici erano stupiti di come,
malgrado fossi prematura,
stessi bene.
Poi, avevi sei mesi, la notizia;
una malattia genetica ti avrebbe
portata via da me prima degli otto anni.
Io non ero portatrice sana, lo era tuo padre.
Quell'uomo amato solo per una notte,
che mi ha distrutto e rallegrato la vita insieme.
Siamo cresciute, tu ed io con te, tra medici,
ospedali, cure e tanta, tanta gioia che ci era necessaria.
Fino a tre settimane prima del tuo ottavo compleanno,
quando sei diventata un angelo.
Ora io e Adamo siamo sposati e aspettiamo un bambino.
Se puoi, torna attraverso lui o lei.
Ti voglio bene.
Mamma.