Continuammo a camminare... Avevo i piedi immersi nella sabbia e nelle pietre calde... Guardavo il mare... Era così bello.. Non si vedeva la fine...Ire  mi raccontava le sue storie romantiche ma io ero persa a guardare quella distesa d'acqua...

Ad un certo punto mi giro verso Lui, il ragazzo seduto sulla spiaggia.

Non lo vedo.

Mi fermo.

Mi giro intorno.

Non c'era neanche Ire.

Per un attimo il mio sangue diventò freddo.

Gelato.

Mi venne un dolore alla testa... Non sapevo che fare.
La strada la conoscevo ma Irene? Dov'era? Con chi era? E il ragazzo? Perchè erano spariti tutti e due? Erano insieme? E se quello era un maniaco e l'aveva rapita? Come lo dico a nonna?

Troppe domande...Bisognava capire il punto della situazione. Ero spaventata. Mi misi a correre verso casa...Inciampai. Il cielo stava diventando un pò grigio... Il mare iniziava a fare onde alte...Forti.
Ero da sola, ci eravamo allontanate troppo dalla casa di nonna e io avevo preso una storta...

Così aspettai che mi passasse il dolore alla caviglia ma rimasi lì seduta, sulla spiaggia...

Ad un certo punto una voce maschile mi parlò:
"Eiii...Strano il tempo oggi eh? Prima c'è il sole poi compaiono le nuvole!"

Inghiottii.

Mi girai.

Il ragazzo...

Già il ragazzo che aveva rapito la mia migliore amica mi stava parlando. Aveva un tono dolce, basso... 

Nei miei occhi si leggeva il terrore.
Lui se ne accorse. 

"Ei tutto bene? Non ti rapisco mica eh?!"  Stava per toccarmi la spalla.

"FERMO!! Non mi toccare." Gli dissi in modo sgradevole.

"okay okay scusa.." Sedendosi vicino a me.

"Chi sei? Cosa vuoi? Dov'è Ire?" Gli dissi allontanandomi sempre di più

"Non so chi sia questa Ire." mi disse avvicinandosi a me 

"Si che lo sai!! Smettila" Scendevano le prime lacrime.
Cercava di accarezzarmi ma mi scostavo terrorizzata.

Ad un tratto indica verso sinistra.
"Missa che la tua Ire è là" mi disse sorridendo.

Avevo paura a girarmi... e se mentre mi giravo mi tirava un colpo in testa? Ma la curiosità era grande.
Troppo grande.

Mi girai.

La vidi lì.

Salutava con la mano alzata e gridava "Sooo... arrivo".    

Mi alzaii e le corsi in contro piangendo. Si spaventò, mi chiese cosa era successo e le raccontai tutto.

Mi tranquillizzò mi disse che era andata dalla nonna perchè doveva fare una telefonata ma che io non me ne accorsi perchè ero incantata a guardare il mare. "Bè a quanto pare hai fatto amicizie nuove eh?!" Mi dissè facendomi l'occhiolino. 

"Eggià..." le risposi imbarazzata

"Bè... vi lascio soli, un bacio" e se ne andò a casa di nonna.

"Siamo rimasti solo noi due... Ma che avevi prima?" mi disse il ragazzo.

"Scusa... è che... lunga storia..." gli dissi con lo sguardo basso.

Iniziavo a diventare rossa in faccia. Se ne accorse.

Si avvicinava sempre di più a me... al mio viso.
Le nostre fronti si toccarono...restammo qualche secondo così.
Poi...

Mi Baciò. 

Fù un bacio intenso ma piccolo. Non durò molto ma sembrava che dovesse durare per l'eternità. 

Sentivo il mondo girare intorno a me...

Il Sole stava tramontando..

Il cielo era rosso senza una nuvola...

Si sentivano gli uccelli...

Il rumore delle onde ritornate calme...

Il calore della sabbia dorata...

E sentivo il mio cuore battere...