UNO.



La sveglia suona stanca alle 7 e cinque minuti, anche lei si è annoiata di questa noiosa rutine.
Cammino svogliatamente lungo il corridoio, entro in bagno e mi sistemo per affrontare al meglio l'inizio di questo nuovo mese.
Nel giro di mezz'ora sono pronta. Che allegria, si va a scuola!
Il cellulare inizia a squillare all'impazzata:
"Silvia! Non dirmi che dormi ancora! Muovi il culo, fra cinque minuti sono sotto casa tua!"
"Almeno degnami di una risposta. Spero per te che non dormi sul serio!"
Continuano ad arrivare sms di questo genere. Ma non lo capisce che non ho un centesimo bucato sulla scheda?!
Decido di sbrigarmi, cartella in spalla, cappello e sciarpa di lana e si scende ad aspettare il mio galante amico che mi scorta a scuola ogni dannatissima mattina!

* *
Nonostante il mio pessimo umore faccio un enorme sorriso e vado verso Luca
"Buooooongiorno Luca!"
Luca è il mio compagno di banco, bello da svenire.
Ha gli occhi azzurri, il sorriso perfetto ed è altissimo.
"Silvia! Finalmente! Aspettavo te! Andiamoci a prendere un caffè dalle macchinette, veloce!"
Può essere bello quanto vuole, ma basta correre stamattina!

Torniamo in classe, il professore è già seduto alla cattedra e assilla tutti noi dicendo che siamo una gioventù assurda.
Azzardo domandare "Professore, perchè saremmo assurdi scusi?"
"Cara ragazza, siete strani più che assurdi. Non vi appassionate a nulla! Alla vostra età ero innamorato delle poesie d'amore. E voi non concepite l'amore! Perchè mai non lo so!
Ora veloci, aprite i libri e continuiamo a studiare Catullo!"
"Che gioia" sussurro all'orecchio di Luca, e lui mi guarda sorridendo. Dio com'è bello!
Il professore di latino non può capire cos'è l'amore di questi tempi. Si consuma così, veloce come un fiammifero.
Un giono si ama una persona e tre giorni dopo un'altra!
Questo è l'amore dei diciottenni. Che schifo.







Che ne dite? Vi piace o fa un pò schifo?
Ahahahah scrivetemi :D