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Autore: __Lily    06/02/2012    1 recensioni
« Tu non lo sai, vero? Che in un luogo affollato, i miei occhi cercheranno sempre te ».
I suoi occhi si intrecciano nei miei, le prendo la mano destra con la sinistra e mi avvicino alle sue labbra. Prima che faccia qualsiasi cosa, mi bacia. E questo va oltre ogni mia previsione.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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A zonzo per il castello

 

 

 

Era notte fonda, James non riusciva a dormire e si rigirava nel letto mentre pensava alla sua amata Lily, nonché sua ragazza dopo tanto tempo. L’aveva conquistata, ormai era fatta, era solo sua. Un po’ gli dispiaceva per Piton, doveva esser molto triste senza di lei, ma era stato lui ad allontanarla. Prese la Mappa del Malandrino e si mise a curiosare, per vedere chi fosse in giro per Hogwarts, e poi lo vide: Seversu Piton.

Che ci fa Mocciosus in giro?

Senza star troppo a pensare, si alzò dal letto, si mise la maglietta e scese le scale e poi uscì dal ritratto.

« Lumos » disse il ragazzo, mentre camminava distratto seguendo la Mappa. Piton si trovava vicino a una vecchia aula dismessa, sicuramente stava aspettando qualcuno. Ma chi?

Ti prego, non la Evans!

Pensò James, proseguendo. Piton aveva a dosso la divisa dei Serpeverde, gli occhi erano assonnati e quando vide James aprì la bocca e spalancò gli occhi, come se pensasse di essere in un brutto sogno.

« Potter, che diamine ci fai tu qui?! » disse lui a bassa voce, mentre squadrava James dalla testa ai piedi.

« Nox. Sai Moc.. ehm, Piton.. potrei farti la stessa domanda non credi? » rispose lui con arroganza. Il prefetto Serpeverde che infrangeva le regole.

« Non sono affari tuoi, vattene di qui Potter! » continuò Piton.

« E perché dovrei andarmene? » disse lui, incrociando le bracci al petto.

« Sei solo uno stupido, non hai idea di ciò che accadrà se non te ne andrai all’istante »

« E cosa mi farai? Mi sfiderai a duello? Avanti Piton! Sappiamo che io sono il migliore in ogni caso! » disse James facendo un ghigno.

La faccia di Severus divenne paonazza dalla rabbia, era ovvio che voleva controbattere e stava per farlo, ma qualcuno intervenne prima di lui.

« Sai Severus, rivelare certe cose può essere pericoloso »

« A quanto pare stanotte non dorme nessuno, vero Regulu? »

« James, dai retta a Piton e vattene da qui.. non fai parte della nostra cerchia e ciò potrebbe esserti fatale »

« Fatale, pensi davvero di potermi spaventare? Regulus tu non ti rendi conto di ciò che diventerai » gli disse James, era davvero triste per la sorte del fratello di Sirius.

« Vattene Potter, ora » disse Regulus con una voce che non ammetteva repliche.

« Lumos » disse James, prima di sparire e ritornare al suo dormitorio.

Severus e Regulus rimasero lì, ad aspettare gli altri per cominciare la riunione che si teneva tre volte al mese, e quella notte era una di quelle sere. Regulus gli posò una mano sulla spalla e poi gli disse:

« Severus, sei fortunato che lo sappia io e io soltanto. Ma guai a te se avverti di nuovo Potter di qualcosa.. intesi? »

« Che vuoi dire? » chiese il ragazzo, facendo finta di niente.

« So benissimo che hai avvertito James, riguardo a ciò che vogliamo fare a Lily Evans e ti conviene non fare mai più una cosa come questa Piton » disse Regulus, con uno sguardo che gelò il sangue a Severus, il quale ovviamente non fece una grinsa.

« Anche tu cercheresti di salvare una persona che ami, se quella persone fosse in pericolo Regulus. Quindi non giudicare il mio amore per Lily Evans, così come io non giudico il tuo amore per quella ragazza di Corvonero » concluse Piton.

Quella volta toccò a Regulus rimanere a bocca aperta. Capiva Piton, ma erano alleati dell’Oscuro Signore e dovevano servire e amare lui, prima di chiunque altro. E poi anche gli altri iniziarono ad arrivare e la riunione incominciò.

 

 

Sala Grande

« Sirius, hai parlato a Regulus di recente? » chiese James durante la colazione.

Sirius smise di mangiare e lo fulminò con gli occhi, mentre Lily – che ancora ricordava bene il suo primo ed unico incontro fino a quel momento con Regulus – rimase veramente sorpresa.

« No Prongs, non gli ho parlato » rispose lui, con aria un po’ triste.

Sirius poteva anche odiare tutta la sua famiglia, ma Regulus rimaneva comunque suo fratello ed essendo lui il maggiore doveva fare di tutto per aiutarlo.

« Perché me lo chiedi? » domandò lui.

« Ho solo osservato meglio la compagnia che frequenta » rispose James, lanciando uno sguardo al tavolo dei Serpeverde.

A nessuno andava a genio quella gente, in quel momento gli occhi di Lily e quelli di Severus si incrociarono e nel petto di entrambi si aprì una voragine che sapevano non si sarebbe richiusa mai.

« Be’ so già chi frequenta Prongs. Mia madre è riuscita a insegnargli valori tanto contorti che non riesco a sradicare da lui » aggiunse Sirius, osservando il suo bicchiere che si stava magicamente riempiendo.

« Mi dispiace Sirius.. se possiamo fare qualcosa, diccelo » disse Lily dolcemente, togliendo a fatica lo sguardo da Piton.

« Grazie Evans, ma non penso che si farà aiutare. E’ troppo fiero e orgoglioso per farlo.. anche se non vedo di cosa c’è da essere fieri poi » rispose Sirius prima di alzarsi da tavola e andarsene.

« Potter, vai da Black. Ha bisogno di te »

« Grazie Evans » disse lui, le diede un bacio sulle labbra e se ne andò, mentre Lily rimase a sedere ancora lì a tavola insieme ad Alice e Mary.

 

 

Parco di Hogwarts

« Regulus! Perchè non vuoi aprire gli occhi e vedere chi veramente diventerai se continui così?! » urlava Sirius disperato.

« Sirius, tu hai detto che non eravamo più fratelli. Quindi perché tutto questo interesse nei miei confronti ora? » rispose Regulus, ghignante.

« Perché rimani comunque mio fratello, perché sei parte di me nonostante tutto e perché non voglio perderti per colpa loro! »

« Fratello, decido io la mia vita e io soltanto » disse Regulus prima di andarsene e lasciare un Sirius stupefatto sotto alla grande quercia.

 

 

[Angolo autrice: Che ve ne pare? Spero sia di vostro gradimento e spero che commentiate in tanti!

 

-Lily

 

  
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