• Era una giornata normale nel mondo di Sonic. Knuckles era di guardia allo smeraldo supremo, Cream e Tails passavano il tempo insieme e Sonic era occupato nella sua corsa quotidiana. Una volta arrivato al parco senti qualcuno che lo seguiva, si voltò e vide Amy che correva verso di lui. *Oh No, ancora …* Penso Sonic tra se e se. Amy gli saltò addosso, lo abbraccio e ridacchio. “Alla fine ti ho trovato tesorino♥. Non puoi sfuggire alla tua Amy Rose♥”

Sonic alzò gli occhi. “Okay Amy, sono contento di vederti ma ora lasciami andare per favore” disse Sonic gentilmente, ma Amy non lo lasciava andare anzi … lo stringeva ancora di più. “Amy per favore!!!” urlò Sonic con rabbia. Ma Amy non lo mollava. Alla fine Sonic reagì con rabbia e spinse Amy a terra. “ Insomma Amy si può sapere qual è il tuo problema!!!? Sono arcistufo di te che mi segui ovunque!!! Perché non mi lasci in pace!!!? Amy era senza parole. “Perché dici così Sonic? Io voglio solo stare con te …”

Ma Sonic ormai non si controllava più. “La vuoi smettere!!! Attualmente ho di meglio da fare che pensare a una mocciosa viziata che non fa altro che tormentarmi!!! E poi diciamocela tutta … se dovessi uscire con una “ragazza” non uscirei certo con una rompiscatole come te!!! E adesso se non ti dispiace lasciami solo!” Sul viso di Amy ormai c’erano solo le lacrime e il suo cuore era come ghiacciato. A quel punto si voltò e corse via piangendo e singhiozzando. Rendendosi conto di quel che aveva fatto Sonic si voltò per chiederle scusa “Scusa Amy … è che io …”, ma lei non c’era più, a quel punto iniziò a piovere. Sonic con aria dispiaciuta, sospirò e si avviò nella direzione opposta.

Il giorno successivo Sonic si avviò alla casa di Amy tenendo in mano un mazzo di rose. Voleva chiederle scusa. Era veramente dispiaciuto. Continuava a bussare alla porta, ma non arrivava nessuna risposta. Bussò di nuovo, ma niente da fare. “Amy ti prego apri, so che sei arrabbiata con me. Ma ti giuro che mi dispiace …”, bussando un’altra volta alla porta notò che era aperta. Sonic entro dentro e cerco per tutta la casa, ma dentro di essa non c’era nessuno. Allora decise di chiedere in giro per sapere se qualcuno l’aveva vista. La prima persona dal quale si reco fu Cream, ma lei non l’aveva più vista da ieri sera. Poi andò dal suo migliore amico Tails e la risposta fu la stessa e così fu anche con Knuckles. Sonic era confuso non sapeva più dove cercare. I suoi amici decisero di aiutarlo nella ricerca. Tutti giravano in lungo e in largo per trovarla senza risultati. Passarono tre ore e di Amy non c’era traccia. Sonic era seduto sul tetto della casa di Amy. Era pensieroso … “Amy … dove sei? Vorrei tanto dirti che mi dispiace per quello che ti ho detto ieri sera. E vorrei anche dirti quali sono i miei veri sentimenti … per te.” Sonic ormai stanco si addormentò e iniziò a sognare.

Sogno: Amy era ferita gravemente e  continuava a gridare aiuto. Sonic era proprio davanti a lei. Cercava in tutti  i modi di raggiungerla ma più correva e più lei si allontanava. Sul viso di entrambi scivolavano le lacrime. All’improvviso Amy scomparve nell’oscurità. “Soniiiiiiiiiic!!!” Gridò Amy. “No, AMYYYYYYYYY!!!!”

Sonic si sveglio con aria scioccata e col fiatone. A quel punto si mise a correre a perdifiato. L’istinto lo portò verso la spiaggia, non esattamente il luogo da lui preferito, ma il suo cuore lo portò lì. Si fermò proprio davanti a una scogliera. Era senza fiato. Alzando lo sguardo vide qualcosa che non avrebbe mai voluto vedere … Dai suoi occhi cominciarono a scendere le lacrime e il suo cuore sembrò quasi fermarsi. “AAAAMMMYYYYYYYYY!!!!” Gridò talmente forte che anche i suoi amici in lontananza lo sentirono. Si precipitarono tutti di corsa, e quando arrivarono sul posto rimasero scioccati. Sonic stava abbracciando il corpo di Amy che era tutto ricoperto di sangue soprattutto sulla fronte. Il suo braccio era rotto e il suo sguardo freddo. Gli occhi erano chiusi e non accennava il minimo movimento. Nel punto dove si trovava Sonic la sabbia era tutta ricoperta di sangue. Sonic continuava a scuotere il corpo di Amy e a chiamarla. “Amy ti prego, rispondimi!!! Apri gli occhi! Parlami! AMYYYYYYY!!!” gridava Sonic mentre continuava a piangere. Lui non voleva piangere, ma non riusciva a trattenere le lacrime. Intanto Cream e Tails avevano chiamato l’ambulanza . Knuckles si avvicinò a Sonic che stringeva il corpo di Amy con volto pieno di lacrime. “Sonic … non vorrei sembrarti insensibile … ma l’ambulanza sta arrivando …” disse con aria preoccupata. “E’ colpa mia … non sono altro che un idiota. Un insensibile …”. Sonic non riusciva più a trattenere i sensi di colpa. “Come sarebbe a dire che è colpa tua!!?” disse Knuckles sorpreso. Intanto era arrivata l’ambulanza. “Te lo racconterò più tardi, ma ora ti prego aiuta Amy …” Disse Sonic con le lacrime che continuavano a scivolare sul suo viso. Knuckles era sorpreso di vedere Sonic in quelle condizioni. Non l’aveva mai visto così addolorato e debole. Knuckles raccolse il corpo di Amy e seguito da Tails e Cream la trasportarono sull’ambulanza che si diresse subito verso l’ospedale più vicino. Sonic rimase ancora qualche minuto sulla spiaggia in ginocchio e con le lacrime agli occhi. “Amy … che cosa ho fatto? Che io sia maledetto …”

Poche ore dopo Amy era in ospedale, dove giaceva sul letto, con fili collegati su tutto il suo corpo a una macchina di supporto vitale. Tails, Cream e Knuckles stavano discutendo col dottore. “Dottore cosa ci può dire?” chiese Cream con aria tesa. “Non ne ho la certezza, ma la vostra amica ha le classiche ferite di chi è caduto da una scogliera …” Disse il Dottore. “Che cosa possiamo fare?” chiese Knuckles. “Tutto quello che possiamo fare è sperare che prima o poi la vostra amica si svegli. Anche se sinceramente la vedo dura. Mi dispiace …” Rispose  con aria dispiaciuta. “Oh Amy …” disse Cream con le lacrime che le scendevano dagli occhi. Passarono tre ore ma Amy non si era mossa di un centimetro. Intanto Sonic entro dentro la stanza. “Allora? Come sta?” chiese con calma ma con aria ancora addolorata “Non ne vuole sapere di migliorare” rispose Tails. “Sonic … so che non è il momento più adatto, ma … Cosa intendevi dire prima dicendo che tutto questo è colpa tua?” chiese Knuckles. “Ma di cosa state parlando?” chiese Tails confuso. Cream rimase in silenzio. Sonic racconto quello che era accaduto nella sera precedente e quello che aveva fatto. “Come hai potuto dirle quelle cose!!!?” gridò Cream con rabbia. “Mi meraviglio di te Sonic!!! Lo sai quanto lei ci tiene a te! Le avrai sicuramente spezzato il cuore!!!” gridò Tails. “Cosa credete? Non potete neanche immaginare il senso di colpa e il dolore che mi stanno divorando in questo momento …” rispose Sonic. “Ragazzi … lasciamolo solo con Amy. Mi sembra già addolorato abbastanza. Andiamo fuori” disse Knuckles.

Knuckles, Tails e Cream uscirono dalla stanza con aria preoccupata. Sonic si avvicinò al letto di Amy e la guardo. Aveva gli occhi chiusi e sul suo volto aveva un aria serena e rilassata. Sonic afferrò la mano destra di Amy. “Amy lo so che puoi sentirmi. Mi dispiace davvero tanto per quello che è successo. E’ colpa mia se ora sei ridotta così. Giuro che non volevo ferire i tuoi sentimenti.  Mi dispiace così tanto …” Sonic ricominciò a piangere appoggiando la testa sul corpo di Amy. All’improvviso la macchina del supporto vitale inizio a rumoreggiare: Bip, bip, bip, il suo cuore batteva ancora. Sonic alzò la testa a una velocità impressionante. “Ragazzi,venite!!!  il suo cuore batte!!! E’ viva!!!” urlò Sonic con tutto il fiato che aveva in gola. Tutti corsero dentro la stanza. Amy lentamente aprì gli occhi. Vide una figura sfocata di colore blu che diventò sempre più chiara fino a diventare concreta.

“Sonic …” sussurrò Amy. “Si Amy sono qui.” rispose Sonic stringendole la mano. “Dove sono? Ricordo solo di essere scivolata per la scogliera e di aver battuto la testa …”

“Shhhh. Non parlare. Hai bisogno di riposarti, così guarirai” disse Sonic con voce delicata

“Cream … Tails … Knuckles … ci siete anche voi …” disse Amy con un debole sorriso.  “ Certo che ci siamo!” disse Cream con un volto stracolmo di felicità. “Amy …”

 “Cosa c’è Sonic?” chiese Amy. Sonic diede a Amy un dolce bacio sulla bocca che lascio tutti di stucco. Amy inizialmente fu sorpresa ma poi si lascio trasportare. “Oh Sonic♥ …” disse Amy con una piccola lacrima che scendeva sul suo viso. “Amy, quello che ti ho detto ieri sera non era vero. Quello che provo per te è esattamente il contrario … Io ti amo da morire♥”.

E subito si diedero un altro bacio. “Sonic … ti amo troppo♥ …” sussurrò Amy che lentamente chiuse gli occhi. “Amy … No! Non farmi questi scherzi. Amy!” urlò Sonic preoccupato. Knuckles appoggiò la mano destra sulla spalla di Sonic per calmarlo. “Calmati Sonic. Si è solo addormentata.” disse. Sonic notò che infatti Amy respirava ancora e che dormiva con un aria serena e felice. “Oh Amy♥ …” disse con il volto di un innamorato.

Un mese dopo, Amy era guarita e pronta per essere dimessa dall’ospedale accompagnata e aiutata da Sonic. “Eh … Sonic … ti andrebbe di accompagnarmi a casa?” chiese. “Certo♥.” rispose Sonic con un acceso sorriso sul suo viso. Prese Amy in braccio e inizio a correre, si fermarono al parco. “Perche ci siamo fermati qui?” chiese Amy confusa. “Ora vedrai♥.” rispose Sonic a bassa voce e facendo l’occhiolino.  Poso Amy sull’erba  vicino a una coperta da picnic con sopra del cibo e due bicchieri sul quale versò del succo di mela frizzante. La bibita preferita di Amy. Prese un bicchiere, si sedette accanto a lei e avvolse le braccia intorno al suo corpo. Dopo aver brindato, Sonic e Amy avvicinarono i loro visi sempre di più. "Prometti di amarmi Sonic♥ ... per tutta la vita?" chiese Amy con tono dolce. "No. per molto di più Amy. Molto di più♥ ..." rispose Sonic con aria dolce. Stavano per darsi un bacio quando …

“Sonic! Sonic!! Sonic!!!” Urlò Tails correndo verso i due. “Uffa, cosa c’è Tails?” chiese Sonic con aria irritata.

“Tuo Fratello Manic è arrivato!” disse Tails. “Cosa!? Ma … doveva arrivare domani. Come è possibile?” chiese Sonic con aria sorpresa e scocciata al tempo stesso.

“Gli  è l’ho fatto notare. E lui ha detto: Quando sei il fratello maggiore del riccio più veloce del mondo, puoi arrivare quando ti pare.”

Sonic rimase in silenzio per qualche secondo poi guardò Amy che aveva un viso sereno e tranquillo. “Beh, pensaci tu Tails.” Rispose Sonic. “Io!? Ma mi chiederà dove sei! Che devo dirgli?” chiese Tails con aria preoccupata e confusa.

“Digli che … sono a un picnic … con la mia fidanzata♥” rispose Sonic con aria dolce

Sonic e Amy si baciarono suggellando il loro amore che da li in poi sarebbe stato eterno. Il tutto sullo sfondo di un parco illuminato dai raggi del sole. E ditemi, l’avete notato? E’ lo stesso luogo dove è cominciato tutto. Ma la differenza è che stavolta nell’aria … non c’è altro che amore♥.

FINE