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Autore: pandamito    07/02/2012    3 recensioni
La porta si aprì delicatamente per non far rumore e svegliare chi stava dormendo nella stanza, anche se era inutile visto che il moro era già sveglio e se ne stava a contemplare sul proprio letto, in piena oscurità con persino la finestra chiusa, ma anche se l’avesse aperta non sarebbe cambiato nulla visto che le persiane avrebbero permesso solamente ad altrettanto buio di penetrare nella stanza, forse solo la luna della notte sarebbe riuscita a colmare il vuoto che si allargava pian piano dentro il petto del ragazzo. Ma purtroppo quella notte la luna era offuscata dalle nuvole.
« Sei tornata. » proferì il moro debolmente, colmando il silenzio che inondava la stanza, neanche guardando la figura che era appena entrata.

Piccola one-shot concentrata su Niall, mi sono ispirata ascoltando la canzone Moments, spero vi piaccia, un'anteprima ve l'ho messa quindi non ho nient'altro da dire, non vi rimane che leggere. Spero piaccia. (:
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La porta si aprì delicatamente per non far rumore e svegliare chi stava dormendo nella stanza, anche se era inutile visto che il moro era già sveglio e se ne stava a contemplare sul proprio letto, in piena oscurità con persino la finestra chiusa, ma anche se l’avesse aperta non sarebbe cambiato nulla visto che le persiane avrebbero permesso solamente ad altrettanto buio di penetrare nella stanza, forse solo la luna della notte sarebbe riuscita a colmare il vuoto che si allargava pian piano dentro il petto del ragazzo. Ma purtroppo quella notte la luna era offuscata dalle nuvole.
« Sei tornata. » proferì il moro debolmente, colmando il silenzio che inondava la stanza, neanche guardando la figura che era appena entrata.
Si sentì lo scatto della serratura chiudersi e la chiave che veniva lentamente tirata fuori dalla porta, per poi essere posata sopra il comodino di fianco al letto. Dei lunghi capelli color pel di carota toccarono le lenzuola e poi le gambe del ragazzo, accucciandosi dolcemente su di esse con la testa e alzando gli occhi in alto per rispecchiarsi i suoi verdi in quelli azzurri. Non poté fare a meno di sorridergli, facendo alzare quei pochi zigomi che aveva assieme alle sue lentiggini, mentre il sorriso si ampliava e gli occhi diventavano una fessura. Il ragazzo, benché non volesse, non poté fare a meno di corrispondere, ma si sentiva come obbligato, oppresso da tutti quei ricordi che gli frullavano nella mente e che si scontravano l’uno contro l’altro confondendolo ulteriormente.
Il petto si alzava e abbassava con respiri profondi, il labbro tremava, le mani andavano ad accarezzare prima di capelli della ragazza e poi la pelle bianca del suo viso.
« Ti sei fatto moro, Niall? Finalmente, allora hai seguito il mio consiglio! » esclamò quella allegramente.
« Sì, avevi ragione, forse sto anche meglio. » confessò ad un tono così basso da parere quasi un sussurro.
La candida mano bianca della fanciulla si stese per raggiungere il viso del ragazzo e sfiorarlo delicatamente. « Ti mette in risalto gli occhi. Sono così belli. »
Come i tuoi, avrebbe voluto dirle, ma non ci riuscì perché sentiva la vista appannarsi e le lacrime spingere sempre più forte verso i bordi; ben presto capì che stava piangendo.
« Niall. » lo chiamò quella, cercando di asciugare quelle piccole gocce di pioggia che scendevano dal viso, alzandosi a mezzo busto sul letto e posizionandosi di fronte all’altro. « Perché piangi? Non devi. » cercò di rassicurarlo.
L’ex biondo prese la sua mano fra le sue, fermandola e cercando di trovare le parole da dire. Ma non venivano, si bloccavano in gola. Tirò un bel sospiro e aspettò qualche secondo, cercando di cacciar via tutti i ricordi che lo perseguitavano. 
« Perché non possiamo tornare a quei giorni, Kate? » sussurrò lui, con voce tremante.
Il cuore della ragazza si ruppe in mille pezzi, mentre il suo volto si addolciva benché dentro si sentì morire con tutto il dolore che quella frase le aveva provocato in corpo.
« Perché non si può, lo sai. » gli ricordò lei.
Niall restò immobile, con lo sguardo rivolto verso il basso. Improvvisamente una calda e gentile stretta lo circondò infondendogli sicurezza e alzando lo sguardo poté vedere la sua ragazza che lo stava abbracciando, mentre anche lei lasciava che le lacrime percorressero come fiumi le sue gote. Niall corrispose all’abbraccio, circondando anche quell’esile corpo che forse aveva più decisione e coraggio ora di quanto lui ne avesse mai avuto in tutta la sua vita. Col pollice accarezzò il suo viso, fermando una lacrima che stava per sgorgare e sorridendole gentilmente come lei aveva fatto prima con lui, poi le baciò dolcemente una guancia e poi premette delicatamente sulle labbra rosee di Kate, concedendole quella giusta dolcezza di cui ora avevano bisogno entrambi; niente di che, vero, ma non per loro.
Quando si staccarono, Niall poggiò la sua schiena contro il muro, abbassando ancora una volta lo sguardo.
« Ti amo, Kate. »
Ma quando l’alzò lei non c’era più, era svanita come aveva sempre fatto in tutti questi lunghi sette anni, esattamente ogni tre marzo.
Lei non c’era più dal tre marzo duemilatredici, quando la leucemia l’aveva ridotta ad un corpo piccolo e debole che pareva quello di una bambina, ma che non aveva la stessa forza per vivere, e da quel momento in poi viveva solo nei ricordi di Niall.





fuckin' panda's place 
Sì, è una piccola one-shot del cavolo ispirata mente ascoltavo Moments; cioè è proprio nata su due piedi.
Ora, finendo di leggere forse siete un po' confusi su alcune cose quindi vi chiarirò che è ambientata quando Niall ha tipo 27 anni e quindi Kate è morta quando lui ne aveva 20, naturalmente essendo una one-shot non si conosce il passato dei due, si sa solo che lei è morta di leucemia, che è un tumore del sangue e... non so, mi ha sempre ispirato di metterla da qualche parte, penso che mi attragga - non in senso positivo che mi piace la leucemia, per carità - da quando ho letto "Bianca come il latte, rossa come il sangue", un libro di Alessandro D'Avenia in cui mi rispecchio molto. Ah, altra cosa da sapere è che mi piaceva il fatto che per merito della ragazza Niall si è convinto a tornare moro e quindi a lasciarsi al naturale, non lo so mi attraeva e quindi ce l'ho messo.
Quindi passiamo alle cose burocratiche(???):

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3. Leggere e recensire qualsiasi mia ff, mi farebbe molto piacere.
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5. Leggete le fanfictions di itsandreeaAri_1DBecki_Horan e musichild. Loro sono le mie ragazze e le amo. 
Sì, ho copiato ed incollato l'ultima parte perchè mi pesa il platano.
Ho copiato ed incollato anche il pezzo in cui dicevo che avevo copiato ed incollato.
Baci e panda, Mito.
Stavolta niente gif, ho sbalzi d'umore stasera quindi bao!

 

   
 
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