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Autore: HermLOL    08/02/2012    3 recensioni
"Il Signore Oscuro si è sbagliato. Non è lui il prescelto. Non c'è altra spiegazione. Non può esistere un prescleto così TONTO! Sì che è figlio di James, ma lui era un maiale, non un bradipo incrociato con un opossum..."
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Harry Potter era lì, nel buio, a guardia della tenda dove lui ed Hermione dormivano nella foresta di Dean. Aveva in mano la bacchetta della sua migliore amica, e rimuginava su quanto gli mancasse la sua. Ad un tratto uno scricchiolio lontano risuonò nel silenzio come un'esplosione, e costrinse il ragazzo ad alzarsi e puntare la bacchetta nell'oscurità, cercando a tentoni la fonte di quel rumore. Abbassò la bacchetta, incredulo: davanti a lui c'era una cerva. Ma non una cerva qualsiasi, una cerva d'argento. Era un patronus. Aveva come la sensazione di conoscerlo, eppure era certo di non averlo mai visto. Senza sapere nemmeno lui il perchè, la seguì, quando la vide dirigersi verso la sua destra. Aumentò il passo, e la seguì col fiato corto, chiedendosi dove lo avrebbe condotto. Non ebbe nemmeno il tempo di pensare a cosa era meglio fare, che la cerva si fermò davanti ad un piccolo laghetto ghiacciato, lo guardò negli occhi, poi scomparve tra gli alberi. Il ragazzo si avvicinò all'acqua e, in una frazione di secondo durante la quale vide un lampo di luce riflessa sotto lo spesso specchio ghiacciato, capì. La spada di Grifondoro era lì. E lui doveva prenderla. Veloce, si spogliò e si tuffò nell'acqua gelida, prese un bel respiro e si immerse. L'horcrux, forse sentendo vicina la sua fine, gli si strinse attorno al collo, quasi soffocandolo, spingendolo sempre di più verso il fondo.

Qualche metro più in là, dietro un alto e robusto albero, c'era accovacciato tra la neve Severus Snape. Guardava attonito la scena, con gli occhi sgranati e i capelli neri pieni di neve.  Un pensiero attraversò come un fulmine a ciel sereno la mente dell'uomo: "Il Signore Oscuro si è sbagliato. Non è lui il prescelto. Non c'è altra spiegazione. Non può esistere un prescleto così TONTO! Sì che è figlio di James, ma lui era un maiale, non un bradipo incrociato con un opossum...". 
Dopo qualche secondo Severus sbuffò indignato e iniziò a prendere a testate il tronco di un albero, sibilando tra i denti e scandendo ogni parola con una testata: "PIGNA! PIGNA DI UN POTTER!".

Buh! non prendetemi per matta, è solo che.. Rivedendo Harry Potter e i Doni Della Morte parte uno e due.. mi sono immaginata Snape che fa esattamente così, e quindi mi è venuta l'idea per una FF. Perdonatemi, ma DOVEVO! Ovviamente la dedico all'unico Snape degno di questo nome *indica IlDittatore* .

HermLOL

   
 
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