Storie originali > Comico
Segui la storia  |       
Autore: freeedom    08/02/2012    2 recensioni
Una storia un po'romantica, un po' assurda, un po' divertente che vede come protagoniste Alison, Lisa e Ryden, tre amiche che si conoscono alla St.James School. Si ritrovano alla mercè di insegnanti fuori di testa, amici totalmente impazziti e strani avvenimenti che cambieranno le loro vite per sempre.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

 

 

CAPITOLO IV

Lemon, Ratten e le materie da scegliere.

 

Non ho assolutamente il coraggio di alzare lo sguardo. Vorrei semplicemente che si aprisse una voragine nel pavimento nella quale poter sprofondare. Sento di essere diventata del classico color ciliegia che assumo tutte le volte che sono in imbarazzo.

''Ti serve una mano?''

Liam mi tende un braccio e mi sorride. Oh mio Dio, ha veramente un bel sorriso. E gli occhi talmente verdi che sembrano caramelle gommose alla menta. E quei ricciolini adorabili, in cui se solo potessi tufferei le mani anche seduta stante.

''Uhm. Una mano. Si, immagino.. di si''.

Liam mi aiuta ad alzarmi. Tutti ci guardano immersi in un silenzio carico di tensione. Tutti tranne Fronoxidis, che si mette a miagolare rauco come un fumatore accanito, e Ryden, che, con una risatina da troll, mi indica ed esclama:

''Sei rossissima!''

Grazie mille, Ryden. Devo ammettere che questa ragazza ha un talento naturale per sbandierare ai quattro venti quel tipo di cose scomode che tutti sanno ma nessuno dice ad alta voce.

Liam le scocca un'occhiata di fuoco.

''Nessuno ha chiesto il tuo parere'', sibila, secco.

''Mi sei fin da subito rimasto impresso per la tua simpatia, Lemon''.

Ryden è pacatissima. Sembra che niente possa levarle quel sorriso sbarazzino ed allegro dalla faccia. Se qualcuno mi avesse appioppato una risposta del genere, io sicuramente non avrei avuto l'audacia che Ryden padroneggia senza fatica.

''E tu a me per la tua prontezza di spirito, Ratten''.

''DIVENTEREMO GRANDI AMICI!'', grida Simon, con un megasorrisone.

Mette un braccio attorno alla spalla di Ryden e l'altro attorno a quella di Liam e si avvia lungo il corridoio, trascinandoseli dietro.

Io, Lisa ed uno sconcertatissimo Max non possiamo fare altro che seguirli, io con uno stormo di farfalle che svolazza nello stomaco.

 

Quando arriviamo all'auditorium è già quasi tutto pieno. All'entrata ci sono degli insegnanti che ci mettono in mano una lista di materie. Dobbiamo contrassegnare quali vogliamo seguire durante l'anno. Inglese, storia e matematica sono le uniche tre obbligatorie, mentre le altre sono tutte a scelta. Ce ne sono un sacco: fisica, chimica, scienze, scienze applicate, latino, arte, tecnologia, disegno tecnico, informatica, tedesco, italiano, filosofia, storia dell'arte e francese. Bisogna sceglierne sette, per avere un totale di dieci materie. Mentre prendiamo posto sussurro a Liam, tanto per fare conversazione:

''Dieci materie mi sembrano un sacco, tu a quali pensi di iscriverti?''

Liam fa spallucce.

''Sicuramente a chimica e scienze. Poi pensavo a disegno tecnico, informatica, un paio di lingue e forse arte. Di sicuro eviterò fermamente quelle materie inutili, tipo storia dell'arte e filosofia''.

''Questo soltanto perchè sei un idiota'', ribatte una vocetta petulante (che entrambi riconosciamo all'istante) accanto a Liam.

Lui, alzando gli occhi al cielo, si gira.

''Scommetto che tu queste scemenze le adori, Ratten''.

Ryden sorride melliflua.

''Mais oui, mon petit idiot''.

''Quali corsi hai intenzione di frequentare?''

''Tedesco, francese, italiano, latino, storia dell'arte, arte e filosofia''.

Strabuzzo gli occhi in direzione di Ryden.

''Ma sono praticamente solo lingue! E non c'è neanche una materia scientifica!''

Lei arriccia il naso come un criceto impazzito, noncurante.

Decido di lasciar perdere e comincio a confrontare le materie con quelle di Lisa e Max (che se la intendono alla grande). Cerco di iscrivermi dalla maggior parte di quelle nominate da Liam, anche se non me la sento proprio di imbarcarmi in chimica ed al suo posto scelgo storia dell'arte. Nel frattempo, Liam sta bisticciando furiosamente con Ryden, mentre Simon flirta con una ragazza seduta un paio di file davanti a noi. Sento i due fuori di testa sibilarsi insulti e darsi fastidio a vicenda.

''SMETTILA di punzecchiarmi con quella matita Lemon''.

''Oh mio Dio Ratten, ma tu non stai mai zitta?!''

''Ti prego, ti prego, per amor del cielo, lasciami in pace''.

 

L'unica cosa che riesce a zittirli è la comparsa della preside sul palco dell'auditorium. E' una donna alta si e no un metro, che peserà circa centosessanta chili per gamba. Ha i denti sproporzionatamente grandi e all'infuori ed un paio di occhialetti ovali in bilico sugli zigomi paffuti. E' talmente sproporzionata che ci si incanta a guardarla, infatti già pochi istanti dopo la sua comparsa l'intera sala sprofonda in un silenzio quasi irreale.

''E' così.. così..'', azzardo timidamente.

''..massiccia!'', completa Liam alla mia sinistra, che la fissa con una nota di ammirazione nella voce.

''E' talmente enormemente grassa che quasi mi affascina'', si inserisce Max, anche lui incapace di smettere di fissarla.

''Chissà dove compra i pantaloni. Forse se li fa fare su misura'', aggiunge Lisa, causando uno scoppio di risatine spastiche da parte di Max, che le siede accanto.

 

''OHOHOHOHOH!'', ride la preside, e tutti fanno un salto sulla sedia. A quanto pare non sono l'unica che aveva dimenticato la sua voce, acutissima e con delle erre assurde.

''Buongiorrrno rrragazzi! Avete scelto le materrrie? Brrrrrrrravissimi! In settimana comparrrrirrrranno in segrrreterrria le liste delle classi, se volete scoprrrrirrrre con chi dividerrrrete il banco andatele a contrrrrollarrrre!''

Mentre lei parla, parla e parla un professore passa tra le sedie (comode poltroncine come quelle dei cinema) a raccogliere i nostri fogli. La preside comincia un discorso eterno sulle regole della scuola, i professori, le camere da letto e questo tipo di fesserie, ma dopo neanche dieci minuti nessuno la ascolta più. Max e Lisa ridacchiano sottovoce, Simon e Ryden stanno facendo qualcosa di incomprensibile con una noce e della plastilina mentre io chiacchiero con Liam.

E' assolutamente stupendo. Tutte le volte che mi guarda con quegli occhi verdissimi mi sento sciogliere e divento rossissima. Spero che lui non si accorga che mi sono presa una cotta di quelle forti. In ogni caso, devo assolutamente informare Lisa, anche se sono sicura che ha già capito tutto. Prima mi ha lanciato una lunga e significativa occhiata e sono sicura che volesse dire:

''Smettila di fissare Liam, stupida. Lo so che ti piace, lo so che gli vorresti saltare addosso, ma per favore Alison, un minimo di contegno!''

Attenzione però! La stessa occhiata me l'ha scoccata anche Ryden, e, per quanto ne so io, nella sua folle mentalità questo tipo di sguardi potrebbe significare qualunque cosa.

 

Chiacchiero con Liam e mi guardi attorno, soddisfatta.

Questa scuola, questi nuovi amici e questa nuova vita sociale cominciano a piacermi sempre di più.

 

 

 

 

 

Bonsoir :3

Capitolo un po' insipido e lento, serve soprattutto a far capire che tipo di rapporti cominciano ad instaurarsi tra i ragazzi e per introdurre meglio la divisione in classi che vedremo nei capitoli successivi.


Puahahahahahah, questi ragazzini ancora non sanno che diventeranno grandi, grandissimi amici :D

 

Come al solito i miei ringraziamenti vanno a lettori, recensori, persone che mi hanno aggiunta alle seguite e addirittura persone che mi hanno messa tra le preferite *-* siete FANTASTICI, continuerò a ripetervelo fino alla morte.

 

Au revoir! :))

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Comico / Vai alla pagina dell'autore: freeedom