09/02/2012
5 recensioni
15 anni prima #11 maggio 1997
- Preferirei morire domani, che vivere cent'anni senza conoscerti.
La piccola Ellison stava giocando nel giardino di casa sua come tutti i pomeriggi quando notò
un grosso camion bianco fermarsi.
Smise di giocare e andò a curiosare.
Dal camion vide scendere una donna dai capelli neri seguita da un bambino dai capelli biondi che la
incuriosì molto così si avvicinò.
"Ciao,io sono Ellison abito in quella casa li,sei nuovo?"
"Ciao io mi chiamo Liam,io e mia madre ci siamo trasveriti a Londra."
"Se vuoi da oggi possiamo giocare insieme."
Ellison era una bambina al di fuori dal comune,non amava giocare con le bambole,
portare le gonne o avere peluche.Amava giocare a calcio,a basket insomma amava
gli sport;spesso le altre bambine la isolavano perchè la ritenevano un maschiaccio ma
Elly riusciva sempre a trovare un amico con cui giocare.
Liam scoppiò a ridere.
"Ma tu sei una femmina!"
"Scometti che ti batto a calcio?"
"Guarda che sono bravissimo."
"Vedremo."
Elly prese il pallone e cominciarono a giocare,riusciva a mantenere
la palla con grosso stupore da parte di Liam,quando fece goal.
"Sìì! Ho segnato! Hai ancora da dire sulle femmine ?"
Liam era rimasto a bocca aperta.
"Wao,sei la femmina più brava a calcio che abbia mai visto.. anzi
l'unica che abbia mai visto."
Ellison scoppiò a ridere.
Da quel momento Liam ed Ellison diventarono grandi amici,abitavano vicino e avevano
le camere una difronte all'altra.
L'uno completava l'altra;non c'era giorno in cui non si vedessero.
Ellison era speciale per Liam,ma non in quel senso..La considerava 'la sua Elly.'
La Elly uragano,che gli rallegrava le giornate con quella sua risata così strana
con le sue battute da camionista con il suo essere imbranata.
Gli bastava guardarla mentre ballava,cantava o mangiava che scoppiava
a ridere.
Anche Liam era importantissimo per Ellison,lei credeva in lui,nella sua voce,lo aveva
incoraggiato a partecipare ad X-Factor ed era sempre andata a vederlo in studio.
Ellison non era una di quelle ragazze complessate che si facevano mille problemi,lei
viveva la vita così come andava;
Le uniche due cose che considerava sacre erano:
Il Calcio & l'11 Maggio.
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Momento sclero: Ciaoooooo Bellissimi :3
Ecco la mia seconda storia,spero di riuscire ad aggiornarle tutte e due.
Sono sicura che il continuo vi piacerà tantissimo ♥
(LO SPERO TANTO.)
-R