Draco,
so che adesso una ruga ti sta solcando la fronte, a causa della mia infrazione di una delle regole da seguire quando si scrive una lettera, ma non ho trovato un appellativo che si adattasse alla nostra situazione.

Il caro non fa per noi, figuriamoci “dolce Draco”! Penso che mi avresti cruciato solo per questo!

Non siamo una di quelle coppie sdolcinate che si sbaciucchia ad ogni angolo e si chiama con nomi teneri.

Tu sei Draco e io sono Harry, anzi Potter, visto che anche se è passato un anno continui a chiamarmi così.

Noi NON siamo neanche una coppia.

Cosa siamo Draco, me lo spieghi?

Non possiamo fare a meno di cercarci con gli occhi, di sfiorarci, di lanciarci sguardi languidi quando sappiamo che nessuno può intercettarci.

Come ora. Ti osservo nascosto tra le tribune del campo di Quidditch, mentre cerco di scriverti questa "lettera".

Hermione direbbe che ti sto mangiando con gli occhi. Cavolo se lo sto facendo!

Lasciarti volare su una scopa dovrebbe essere un reato federale. Diamine, nessuno può essere così dannatamente sexy tutto sudato e i capelli scompigliati!

Ok, questo non dovevo scrivertelo, adesso non la smetterai di vantarti per giorni per questa mia ammissione, ma alla fine mi piaci anche per questo.

Ti ho già detto che ti amo, che sono innamorato dei tuoi occhi, del tuo sorriso, quello vero, quello che pochissimi eletti hanno potuto scorgere sul tuo viso. 

Sono innamorato di ogni parte di te, di ogni dettaglio.


Eppure il nostro amore è segreto, solo le nicchie e i corridoi deserti sanno di noi.

Non puoi immaginare quanto sia geloso di tutte quelle ragazzine petulanti che ti vengono dietro, che non si lasciano scoraggiare dalle tue occhiatacce.

C'è una belva dentro me che brama per venire fuori, per urlare a tutto il mondo di starti alla larga. 

Perché tu sei mio Draco. MIO. Di nessun altro.


Noi ci apparteniamo, lo sappiamo da sempre, penso da quella prima volta da Madama McClan, quando eri un ragazzetto borioso e arrogante, beh non che tu sia cambiato
molto! E non fare quella faccia (oh sì, ti conosco troppo bene per non sapere che espressione hai in questo momento), è la verità, principino che non sei altro!

Ci apparteniamo. 

Ma non posso più aspettare. Non posso continuare a nascondermi, non posso, davvero.

Ho affrontato Voldemort a testa alta, figurati se mi lascio spaventare da tuo padre!

E non mi interessa del marchio che colora la tua pelle, non mi interessa delle critiche che arriveranno. 


Mi interessa solo di te. Di NOI.


Sono pronto a difenderti da tutto e da tutti, perché insieme siamo invincibili.

Voglio passeggiare con Hogsmeade con te Draco, mano nella mano. 

Voglio offrirti da bere per riscaldarci un po', anche se dovrai accontentarti dei Tre Manici di Scopa, da Madama Piediburro ci sono stato una volta e mi è bastata, grazie!

Quindi non cercare scuse. Ormai ho deciso e non torno indietro.

Domani è San Valentino e ho tutte le intenzioni di passarlo con te come tuo fidanzato, chiaro? 


Tuo Potter

P.S.: Ti costa proprio tanto chiamarmi con il mio nome?