Il non compleanno



Dalla finestra di una piccola casa di Spinner’s End, si intravedono tanti piccoli fiocchi di neve, che lentamente vorticano spinti a destra e a sinistra da gelide raffiche di vento.
Due bambini si stanno arrampicando su delle scalette che portano ad una casa su un albero, incuranti del freddo.
Saliti, aprono una porticina, ed entrano nel luogo accogliente: il legno riscalda e da’ un tono familiare all’ambiente, che nonostante sia piccolo, è mantenuto caldo da due finestre chiuse.
La bambina si dirige verso un angolo, dove ci sono delle coperte pesanti e una tovaglia, che solitamente si trova piegata sul tavolino.
Osservata attentamente dall’amico, raccoglie ciò che trova nell’angolo e sistema al meglio la stanza.
<< Ecco fatto! Ti piace Sev? Avevo promesso di preparare una sorpresa per il nostro non compleanno e quindi… >> dice lei raggomitolandosi nel plaid e sedendosi accanto al tavolo.
<< …Non trovo le parole per descriverlo! Quello che hai fatto per me è molto bello, grazie! >> risponde timido, prendendo un cestino dall’entrata e poi seguendo l’esempio della bambina.
<< Sono contenta che ti sia piaciuta. Allora, mangiamo? >> chiede sorridendo a trentadue denti.
<< Subito Lily, ho portato delle cose che potresti assaggiare, sono magiche >> le spiega lui estraendo delle caramelle dal cesto da pic-nic.
Gli occhi verdi  smeraldo della bambina brillano alla vista di quei cibi mai assaggiati.
<< Wow Sev! Grazie, non vedo l’ora di provare quello! >> esclama entusiasta indicando un dolcetto blu.
<< Sì, questo è la nostra piccola torta, adesso lo mangiamo Lily >> la assicura prendendo dal cesto due candeline.
Il non compleanno, come lo avevano soprannominato i due bambini, è una festa nella quale celebrano i loro due compleanni scegliendo un giorno a caso di gennaio.
Lily, con questa scusa, è riuscita a riportare la felicità negli occhi dell’amico, che a causa delle continue liti tra i suoi genitori, non ha mai trascorso un compleanno sereno.
Soffiando, Severus riesce ad accendere le candeline magiche, che mette sul dolcetto. Battendo le mani e canticchiando allegramente “tanti auguri a te”, i due esprimono un desiderio e spengono con un soffio il fuoco che anima le candele.
Dopo ciò, mangiano il dolce sorridendo, felici della loro strana ma magica amicizia.
<< Hai portato qualcosa da bere? Mangiare mi ha fatto venire sete >> chiede Lily.
<< Ah sì, quasi mi dimenticavo! Ho portato del succo di zucca, così lo puoi assaggiare, è la bevanda analcolica più diffusa tra i maghi >> dice Severus estraendo dal cesto una bottiglia, con all’interno un liquido arancione. Prende anche due bicchieri e vi versa dentro del succo per entrambi.
Lo sollevano e, prima di bere, fanno “cin-cin” con il bicchiere.
<< Sev, è buonissimo! Dove lo hai preso? >> domanda Lily dopo aver bevuto un sorso.
<< L’ho trovato nella dispensa a casa, mia madre deve averlo comprato ma ho pensato fosse meglio che tu lo assaggiasti >> ammette timidamente.
<< Be, grazie >> sorride lei arrossendo leggermente.
<< Di niente, a Hogwarts si beve esclusivamente il succo di zucca, a colazione, pranzo e cena >> spiega Severus, finendo come sempre a parlare della scuola che li ospiterà a settembre.



Allora, grazie mille a chi ha letto questa piccola oneshot!
Ha partecipato al concorso indetto da Violet Acquarius "Severus Piton's Time" vincendo il premio tenerezza :)
A presto,
Rebecca