Shikamaru & Temari - San Valentino anche per loro?

Immagine di: ~BotanofSpiritWorld su deviantART

- Bah, che festa insulsa - brontolò Temari, guardandosi attorno. - Mi meraviglio che voi di Konoha sprechiate tempo in simili sciocchezze, invece di pensare a cose più serie...
- Non guardare me - mormorò Shikamaru, seduto accanto a lei, tenendosi il mento nelle mani con aria assente.
- Possibile che certe idiozìe rientrino comunque nella vita di un ninja? - si stupì la bionda. - Guarda lì: shinobi e kunoichi, tutti persi dietro a romanticherìe assurde invece di fare il loro dovere, che vergogna!

Dalla panchina ove erano seduti infatti, Shikamaru e Temari potevano osservare chiaramente il viavai di coppiette a spasso per Konoha mano nella mano: fidanzati che regalavano fiori e cioccolatini, oppure recitavano orrende poesie sdolcinate; fanciulle che arrossivano come bambine, col tipico sguardo di chi fa sogni ad occhi aperti; perfino Pakkùn, il caposquadra dei cinque cani-ninja, era intento a corteggiare un'attraente barboncina... Davanti a questo spettacolo deprimente, Temari non poté fare altro che rabbrividire per il disappunto.

- Bisognerebbe "cancellare" questo giorno dal calendario!
- Già fatto - sbuffò Shikamaru in risposta, con fare piuttosto annoiato. - Controlla un po' la data sull'orologio!
- "Quattordici febbraio duemiladodici"... E allora ?!?
- Leggi meglio: 14-02-12 = 0 "ZERO"... Se la matematica non è un'opinione, questo giorno è come se non esistesse!
- Nara - fece Temari appena, sbattendo le palpebre ripetutamente. - Cos'hai fumato oggi, al posto delle sigarette?
- guarda che scherzavo, seccatura - rispose lui, guardandola di traverso. - Secondo me te la prendi troppo, per una sciocchezza: in fondo, se c'è a chi piace scambiarsi regali e poesie ( per quanto stupido e privo di senso logico! ), è un modo di fare come un altro... Anche gli sciocchi sono liberi di divertirsi, ogni tanto, no?
- Ma non dei ninja seri - ribatté fermamente Temari, serrando il pugno con stizza. - A Suna certe cose non si sono MAI fatte, e ci mancherebbe altro, non vedo per quale motivo invece voi di Konoha dobbiate prendere tutto con tale leggerezza!
- Che vuoi che ti dica - sospirò Nara rassegnato, socchiudendo gli occhi. - "Ogni essere umano ha le proprie debolezze", è la vita!
- Ha parlato l'esperto - osservò Temari acida. - Proprio tu, che passi le tue giornate a poltrìre dalla mattina alla sera, ti metti a parlare di "debolezza altrui" !!!
- Sempre meglio che lamentarmi dalla mattina alla sera, come una certa seccatura bionda di mia conoscenza!
- Cos'è, le vuoi prendere per caso?

Improvvisamente lo sguardo di Temari cadde su qualcosa di rosso che sporgeva dalla schiena di Shikamaru.

- Mh, e quello che cos'è?

Subito Shikamaru si raddrizzò di scatto a sedere e si coprì la schiena con le mani. Dopo tutte quelle chiacchiere sulla futilità del giorno di San Valentino, chi ci pensava più alla scatola dei cioccolatini acquistata quella mattina? Purtroppo Temari se n'era accorta e, a dispetto del suo famoso QI, il chunin adesso non sapeva assolutamente come cavarsela senza rimediare una figuraccia come poche.
In realtà l'idea della scatola era partita da un suggerimento di Ino il giorno addietro, dopo che Shikamaru le aveva appunto chiesto un suggerimento per un "piccolo regalo"...

***

- Non mi occorre niente di speciale, capisci - spiegò Shikamaru all'amica. - Giusto una sciocchezza da poco, un pensierino... Cosa mi consigli ?

Ino sorrise maliziosa, sfregandosi il mento con l'indice. Non ci voleva molto ad indovinare per CHI potesse essere un "regalino" giusto il giorno di San Valentino... Sulla faccia della Terra probabilmente esisteva solo una donna capace di sopportare il maschilismo di Shikamaru e la sua strafottenza.

- Dipende - esclamò ipòcrita, facendo finta di niente. - In genere si è soliti regalare rose rosse & cioccolatini ma...
- Ma io ti ho appena chiesto un consiglio per qualcosa di più "semplice" - protestò Shikamaru, aggrottando le sopracciglia.
- D'accordo, allora - tagliò corto Ino, sfregandosi le mani con un sorriso. - Restiamo sui cioccolatini e togliamo le rose!

***

- Ino me la pagherà cara questa volta - borbottò Shikamaru tra i denti.
- NARA - sbottò Temari, destando l'altro dai suoi pensieri. - Si può sapere cos'è quell'affare che nascondi dietro la schiena?
- Cosa... IO... Dove ?!?

D'istinto Shikamaru pensò di sbarazzarsi immediatamente della scatola, ma Temari non era una sciocca: anche così facendo, avrebbe comunque dovuto trovare una scusa più che plausìbile; l'unica soluzione dunque era provare ad affrontare la questione con sincerità, per quanto difficile fosse, e ammettere ciò che non aveva mai avuto il coraggio di confessarle finora.
Nonostante la sua proverbiale indifferenza, la sua indolènza, e il suo modo di fare insopportabile, anche uno come Shikamaru era capace di provare qualcosa di illògico e irrazionale... Come i sentimenti verso un'altra persona, ad esempio. Temari era senza dubbio la più noiosa, petulànte e fastidiosa scocciatura che avesse mai incontrato nella sua vita. Eppure era anche l'unica ragazza verso la quale si era scoperto provare una forte stima, e forse anche qualcosa di più; il problema era che non aveva alcuna idea del modo giusto per dimostrarglielo, anche perché prima d'ora non aveva mai pensato che alcuna ragazza potesse piacergli a tal punto.
Forse era tempo di smetterla di fingere, e di avere il coraggio di ammettere i propri sentimenti, senza per questo sentirsi sciocco o ridicolo.

- Allora? - incalzò Temari, ormai spazientita.

Shikamaru inghiottì saliva a fatica.

- Temari - disse lui. - Riguardo a quello che stavamo dicendo prima, io... Cioé, se ti va di parlarne ovviamente, ma vorrei discutere con te di una certa cosa in merito!

Temari sbarrò gli occhi perplessa.
Che Shikamaru avesse dunque scoperto il vero motivo del suo astio verso San Valentino? Che avesse capito che in realtà era solo un modo per non affrontare l'argomento con lui, ritenendolo appunto insignificante? In realtà Temari era ancora più impacciata di Shikamaru, per quanto concerne l'amore, e proprio per questo preferiva mantenersi fredda e scostante sul tema... Così da non dover ammettere di provare anche lei una certa attrazione per quella testa dura e per le sue indiscutibili qualità.
Entrambi erano abituati a recitare la parte dei ninja tutti d'un pezzo, ignorando l'uno i sentimenti dell'altra e viceversa. Ma forse, proprio a causa dell'atmosfera frìvola che regnava a Konoha quel giorno, qualcosa era finalmente destinato a cambiare tra loro.
Arrossendo proprio come dei ragazzini spaventati, entrambi si guardarono negli occhi. Shikamaru strinse la scatola di cioccolatini nella mano destra, cercando ulteriormente di occultàrla dietro la schiena ancora per un po', mentre con la sinistra cinse il fianco di Temari e le rivolse un timido sorriso.

- Che... Che ne dici di rivedere con me qualche passaggio, circa le "tradizioni" di questa festa?

FINE

Angolo dell'Autore:
E' stata una giornata particolarmente tranquilla oggi...
XD facciamola finire com'è cominciata, e BUON SAN VALENTINO A TUTTI !!!
^__^