Alice sedeva sul pavimento della biblioteca con lo sguardo fisso sulla finestra, i fiocchi di neve continuavano a scendere dal cielo grigio posandosi sulle cime degli abeti più alti; il natale si avvicinava e quell’anno tutti gli studenti della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts lo aspettavano con agitazione, tutti tranne Alice. Quell’anno si sarebbe tenuto il famoso Ballo del ceppo e  la professoressa McGranitt aveva chiesto ai prefetti di ogni casa di aprire le danze con il proprio partner e ormai tutti i prefetti avevano qualcuno con cui danzare: Hermione aveva Fred, Ron era ufficialmente fidanzato con Cristina, anche Draco e Pansy facevamo coppia fissa, Luna era stata invitata da Neville quella mattina e perfino Ernie, il suo migliore amico aveva avuto, il coraggio di invitare Hannah Abbott.
“ Ma allora sei qui!”, Alice trasalì e si voltò di scatto verso il ragazzo che le aveva appena rivolto la parola cercando di non far trasparire l’agitazione cha la coglieva sempre quando George Weasley le rivolgeva la parola
“ Si mi cercavi?”
“ Si volevo chiederti una cosa…” a quella parole la speranza di un invito al ballo si fece spazio nel suo cuore
“ Dimmi pure”
“ Giù ti cercano per una battaglia a palle di neve perché manca una persona alla mia squadra”
“ Ah.. no guarda non è il momento giusto, sono venuta in biblioteca per finire un tema per Piton”
“Sicura? Eri seduta per terra tutta sola”
“Sono sicurissima, mi stavo per mettere a lavoro. Provate a chiedere a Seamus”
“D’accordo come vuoi. Va tutto bene?”
“Si grazie, a te?”
“Bene anche a me”. Calò un silenzio imbarazzante tra di loro prima che George la salutò e uscì dalla stanza; Alice prese la pergamene e provò a scrivere qualcosa sulla pozione Amortensia ma non riuscendo a concentrarsi decise di andare nella sala comune dei Corvonero e prepararsi per la cena. Quando raggiunse la sala grande fu fermata dal professor Vitious che le chiese di assisterlo al club dei duellanti quella sera, la ragazza accettò volentieri ed andò a sedersi al fianco di Luna.
“Il professor Silente ha detto che deve fare un annuncio a fine cena, quindi dobbiamo rimanere tutti in Sala Grande”
“D’accordo. Come è andata la battaglia a palle di neve?”
“Oh molto bene, ci siamo divertiti un sacco. Come mai tu non sei venuta?”
“Dovevo finire il tema di pozioni”
“Alla fine George ti ha invitato al ballo o non ancora?”
“No, credo che non lo farà mai. Forse è interessato ad un’altra ragazza e io mi sono solo illusa”
“Non è così, chiunque capirebbe che vi piacete. Lo si legge nei vostri occhi”
“Ma…”, Alice fu fermata da un rumore di posate contro il calice di vetro che segnava l’inizio del discorso del professor Silente
“Carissimi studenti mi scuso per questa improvvisa interruzione ma volevo informarvi che il professor Vitious ha dato la sua disponibilità per la riapertura del club dei duellanti e questa sera si terrà una dimostrazione per gli allevi del primo e del secondo anno. Il professore ha scelto alcuni studenti più grandi della rispettive case per dare una dimostrazione. Per la casa di Tassorosso: Susan Ossas, Hannah Abbot , Justin Finch-Fletchley, Ernie Mcmillian; per la casa di Serpeverde: Draco Malfoy, Pansy Parkinson, Blaise Zabini, Millicent Bulstrode; per Grifondoro: Hermione Granger, George Weasley, Calì Patil, Harry Potter; i corvonero scelti sono: Alice Grann, Padma Patil, Michael Corner, Antony Goldstain. Questi studenti sono pregati di recarsi nell’aula di incantesimi alle nove, per tutti gli interessati del primo e secondo anno lo stesso,oltretutto saranno organizzati duelli veri e propri durante il corso dell’anno. Adesso torniamo al meraviglioso banchetto”. La cena si svolse in tranquillità e quando arrivarono le nove Alice si trovava già fuori la porta dell’aula di incantesimi e fu subito raggiunta dal piccolo professore che la invitò ad entrare. Al centro dell’aula era stato disposto un lungo tavolo e tutti i banchi erano spariti per lasciare l’intera aula libera. Quando arrivarono tutti gli studenti interessati il professore fece un breve discorso di presentazione
“Bene ragazzi vi do il benvenuto al club dei duellanti, i primi due ragazzi che chiamerò vi dimostreranno come si svolge un duello e poi vi aiuteranno nelle sfide a coppie. Adesso chiamerei a fare dimostrazione Alice e Il signor Weasley. Prego salite pure sulla pedana”
Alice si sentì avvampare e quando si trovò faccia a faccia con il ragazzo per l’inchino sentì il suo stomaco chiudersi in una morsa, si girò di scatto e cercò di ritrovare la calma nei tre passi che fece quando sentì una ragazza del secondo anno urlare il nome di George, quindi si girò velocemente e urlò “Stupeficium!”,
il ragazzo non fece in tempo ad urlare un contro incantesimo che si trovò schiantato contro il muro dell’aula privo di sensi. Tutti gli studenti che si trovavano nell’aula applaudirono fragorosamente mentre il professore faceva rinvenire George, il quale salì sulla pedana e con un sorriso si complimentò con Alice.
“ Bene ragazzi adesso formate delle coppie e ogni studente più grande vi aiuterà, prego iniziate!”
La serata fu divertente ma anche stancante difatti quando il professore annunciò la fine delle lezioni tutti gli studenti si diressero verso i loro dormitori sbadigliando,
“ Alice ci vediamo domani dopo colazione per andare ad Hogsmade!”
“ D’accordo, buona notte ragazzi!”, la ragazza iniziò a salire le lunghe scale con i suoi compagni di casa quando sentì qualcuno correre dietro di loro ed infuriata si girò per rimproverarlo
“ Non si corre per i corridoi! Cinque punti in meno a…”, George Weasley la guardava con il suo sorriso che faceva annebbiare la sua mente ma per sua fortuna Antony intervenne e la salvò dalla situazione imbarazzante
“ Cinque punti in meno a Grifondoro, scusa amico ma le regole sono regole. Noi andiamo, ci vediamo domani Alice”
“ Ciao ragazzi…”
“ Spero almeno che ne sia valsa la pena. Possiamo parlare un attimo?”