14/02/2012
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REGALI DI SAN VALENTINO
Tonks uscì di fretta dall’ufficio dipartimento Auror era in ritardo come suo solito;si chiese come mai riusciva ad arrivare i ritardo anche agli appuntamenti a cui teneva di più.
Quella mattina mentre era al lavoro aveva ricevuto delle rose con un biglietto da parte del suo ragazzo con scritto di vedersi alle sei sotto casa per una sorpresa ,e lei, da grande cuoriosa quale era aveva passato tutta la giornata agitata come non mai pensando a cosa potesse averle organizzato e soprattutto il perché ,quando le era caduto l’occhio sul calendario babbano sulla parete con un grosso cerchio rosso sulla data di quel giorno :14 febbraio. E da lì il panico.
La ragazza arrivò al posto prefissato correndo e lo vide già li;
-scusami scusami !!- disse agitata e dispiaciuta. Ma l’uomo non diede peso alle sue scuse ma le fermò le labbra con un bacio che Tonks ricambiò volentieri.
-quando finirai di scusarti con me? –chiese sorridendole – se non arrivassi in ritardo non saresti te –affermò-
La ragazza cambiò colore dei capelli in un arancione mordendosi il labbro inferiore .- Già , che sorpresa è? –disse euforica appoggiandosi al braccio del mago sorridendo come una bambina la mattina di Natale.
-Non sapevo cosa farti per San Valentino ,in effetti credo che questa festa sia un po’ inutile…
Tonks lo guardò perplessa ma lo lasciò continuare.
-..inutile perché non esiste una festa degli innamorati ,se ami una persona la ami tutti i giorni !
La strega si illuminò a quelle parole così vere e sincere. Loro non stavano insieme da molto anzi da pochissimo ,era passata solo una settimana dal loro primo bacio da quando finalmente lui si era lasciato andare mettendo in disparte le sue scuse che non stavano in piedi .
-e tu ami qualcuno? –gli chiese con tono indagatore ma dolcemente?
-si , te!- rispose semplicemente guardandola negli occhi . Ninfadora dovette reggersi a lui per non sciogliersi a quella dichiarazione .
-oh Rem …Ti amo anche io !
Si guardarono per alcuni secondi poi Tonks parlò.
-allora questa sorpresa?? –trillò.
Remus rise – sei proprio un insaziabile curiosona te eh! Comunque come ti ho detto non sapevo cosa farti e poi mi è venuta l’idea .
Tirò fuori dalla tasca un oggetto dorato con una piccola clessidra .
-una Giratempo?? –si stupì la ragazza
Lui non disse niente ma si limitò a sorridere mettendo la catenina intorno a lei e girando l’oggetto.
Le immagini scorrevano veloci e si ritrovarono nel corridoio deserto di Grimmould Place ; dopo un paio di secondi qualcuno bussò insistentemente .
-Sirius hanno bussato!
-Sono da Fierobecco vai te!
Un uomo con alcune cicatrici in viso attraversò il corridoio e si diresse ad aprire sbuffando; si trovò davanti una ragazzina dai capelli rosa e rimase imbambolato .
-Scusa mi fai entrare o no? – sbraitò
-Oh si..si scusami vieni …-balbettò seguendola come se fosse stata un angelo.
-Non dirmi che ti ho fatto subito questo effetto –
replicò a bassa voce la vera Tonks nell’angolo. Lui si limitò ad alzare le spalle prendendosi una gomitata sullo sterno .
-Allora tu sei? –chiese alla metamorfo maga
-Tonks pia…AAAAHHH ! –si sentì un colpo sordo e i due caddero come tessere di un domino uno sull’altro diventando rossi in viso .
-cos’è questo frastuono Moony!! –Sirius vedendo la scena nel corridoio scoppiò in una risata canina.
I due si affrettarono a ricomporsi .
-scusami sono inciampata colpa del portaombrelli di mio cugino !
-non preoccuparti ,comunque io sono Remus ! –sorrise alla ragazza-
Il mago sulla porta si diresse al piano superiore lasciandoli soli.
-che stronzo Sir l’aveva fatto apposta!
-si ma ne è valsa la pena no?
-ovviamente!
Il Remus del presente prese in mano di nuovo la Gira tempo per passare al momento successivo e Tonks si tenne forte a lui .
-Non possiamo stare insieme …
-ma perché no?! Lo sai come la penso io…- erano nel salotto della casa precedente e Remus era in piedi di fronte ad una Tonks arrabbiata e dispiaciuta .
-si che lo so ,ma questo non cambierà il mio essere di mostro..
-ma te non sei un mostro !!!!!!
Tonks ne abbiamo già parlato non possiamo continuare …
-no infatti ! –sbraitò la ragazza che aveva mutato i capelli in un blu scuro.- tu sei un idiota Remus Lupin, un mannaro idiota ! credevo che fossi abbastanza intelligente da capire che anche tu potessi essere felice che anche te sei come gli altri ! ma sai cosa ti dico? Che non sono queste le motivazioni è che non ti piaccio ecco! –e furiosa come non mai se ne andò sbattendo la porta.
-sono stato così un idiota?
-si e ci sono andata anche leggera con gli aggettivi ..
-ma ora c’è la parte migliore !
Infatti il mago scattò dalla poltrona e si fiondò fuori .
-TONKS!!!
ma la strega non si volse ,allora lui iniziò a correre fino a raggiungerla e la baciò , lei sulle prime restò stupita poi ricambiò ;quelle labbra ruvide e dolci con quella barba appena accennata che le faceva il solletico . Dopo un tempo indeterminato si staccarono .
-sono sempre un idiota ora?
La ragazza sembrò pensarci .
-mmm può essere sai ma forse potresti aiutarmi –sorrise-
Non se lo fece ripetere e unì nuovamente le labbra a quelle di lei .
-ora?
-sei un lupetto coccoloso!
-certo che da idiota a lupetto coccoloso sono aumentato di molti livelli solo con un bacio !
-bhe i fidanzati seri lo fanno ..
-mi sento onorato !
-se non la finisci riscendi di livello eh!
-è ora di tornare al presente !
Mandò avanti la gira tempo e si ritrovarono nuovamente sotto casa;
-vieni ,saliamo da me !
Il mago annuì ,non era mai salito a casa sua e restò basito dal disordine che regnava nel bilocale .
-cosa c’è? –gli chiese – se è per il disordine bhe non ho fatto in tempo a mettere a posto ..
Lui le si avvicinò .
-ti è piaciuta la sorpresa? –sussurrò al suo orecchio
-oh si ,rivedere le tappe del nostro amore è stato fantastico ,grazie..
-di null…-stava per ribattere quando si bloccò ,una mano della ragazza si era insinuata sotto la camicia e stava tracciando con la mano le varie cicatrici .
-To-Tonks..cos..
-shh ! rilassati e non pensare a niente...ora tocca al mio regalo ..
E così dicendo lo baciò ; Remus la prese per i fianchi e si lasciò guidare dal suo istinto chiudendo gli occhi quando la ragazza iniziò a sbottonare l’indumento.
Si diressero nella stanza con il letto matrimoniale e si chiusero la porta alle spalle .
Remus era disteso sul materasso con Tonks con la testa appoggiata al suo petto.
-ti è piaciuto il mio regalo? –mormorò sulla sua pelle-
-è stato il regalo più bello che abbia mai ricevuto..te
Tonks arrossì a quell’affermazione .
-diciamo che sono stati dei regali diversi tra loro..
-si ma che si completavano a vicenda …-aggiunse l’uomo-
La ragazza alzò la testa per guardarlo negli occhi non capendo cosa volesse dire.
-vedi io i ho mostrato il nostro passato, tu mi hai fatto vivere il presente e insieme possiamo costruire il nostro futuro.
NOTA DELL'AUTRICE :
Salve a tutti ! Inizio con il dire che non sopporto San Valentino ,non perchè sia single (si anche per quello XD ) ma anche perchè non ha senso ,ho fato dire a Remus ciò che penso di questa festa inventata . non so le sue origini magari ha un significato ma io la vedo come consumistica e per far deprimere le persone single XD
l'ho scritta molto di fretta e non è il massimo spero vi piaccia !
un bacio Dora*
P.S le scritte in corsivo sono i dialoghi di Remus e Tonks reali nel passato :)