Capitolo 1 << SVEGLIATI DIAMINE! >>. Svegliare Styles era sempre una tragedia, mi inventavo sempre una maniera diversa per svegliarlo, oggi avevo deciso di saltare sul suo letto e mentre gli altri quattro erano piegati in due dal ridere. << Harold Edward Styles è pregato di svegliars! >>. Dissi continuando a saltare. Finalmente aprì gli occhi e incominciò a strillare. << MA DOVETE FARE SEMPRE QUESTO TEATRO MATTUTINO PER FARMI INCAZZARE?! >>. Disse facendo l'offeso ma dopo neanche cinque secondi si mise a ridere con me e gli altri. Scendemmo tutti per la colazione (che ovviamente dovevo preparare io). << Dai Julie stiamo morendo di fame! >> Disse Louis. << Volete i pancacke?! Allora dovete darmi il tempo per prepararli! >>Ribattei io. Abitavamo insieme da pochi mesi, ma ci conoscevamo da circa... Sempre. << Cavolo Bell, sbrigati stiamo morendo di fame! >> Fu Harry a parlare questa volta. << Styles, domani la prepari tu la colazione, ok? >>. Dissi e lo sentii bofonchiare qualcosa di rimando. << Buongiorno Julie >>. Disse Liam alle mie spalle. << Ehi, se sei venuto a fare da portavoce alle quattro belve sedute in salotto.... No, non sono pronti ma manca poco. >>. << No, nulla di tutto ciò, volevo solo un bicchiere d'acqua... >>. Disse. Finalmente finii di preparare i pancacke e li portai alle belve che spazzolarono tutto in poco tempo. Mi alzai in piedi stiracchiandomi e mi diressi al piano superiore per vestirmi, lo stesso fece Liam, salimmo le scale silenziosamente fino a quando non disse: << Dovresti vestirti sai? >>. << Infatti, sto andando >>. Ribattei io. << Non in quel senso, ci conosciamo da tanto, però tu non sei più un innocente bambina, l'occhio cade a tutti. >> Arrossii violentemente, ma comunque dissi: << Ok, da domani solo solo tute per dormire! >>. Liam sorrise continuando a salire le scale, arrivato in cima disse: << A proposito, quella che hai su non è una mia maglietta?! >>. << Si, amo fotterti la roba. >>. Dissi io di rimando, facendolo ridere. Mi perdevo in quel sorriso.. Ogni dannata volta, solo Louis, che era il mio migliore amico, sapeva che avevo una “cotta” per Liam. Ma non c'era nulla di cui preoccuparsi, avevo imparato a convivere con questa cosa e accettavo il fatto che lui mi volesse bene solo come amica... Aprii il mio armadio e scelsi dei vestiti comodi per andare al lavoro, facevo la Dog-sitter cinque giorni alla settimana e oggi dovevo andare da Miss Scott, una donna terribilmente affezionata alla sua barboncina Lulù. Mi misi dei jeans stretti, abbastanza consumati e strappati sul ginocchio destro e una felpa di Liam, che mi andava molto grande, mi legai i miei capelli biondi in una coda disordinata e uscii di casa.