Il mattino seguente Aischa era già in piedi aveva preparato la colazione per i bambini e per Riven
"è proprio una donna strepitosa" pensò il giovane guardandola da lontano mentre scendeva le scale
- Riven buon giorno! dormito bene?
- Eh diciamo i miei soliti incubi
e subito sul suo volto i suoi occhi diventarono tremendamente tristi
- Riven non volevo scusa sono un disastro meglio che vada
Ma Riven non voleva e la bloccò, gli strinse il braccio ma lo fece con delicatezza non voleva fargli del male. Ma quel momento così STRANO fu interrotto dalle grida della piccola Kloe
- Papà Lucas mi ha fatto cadereeee!!!!
- Dai principessina c'è qui il tuo papà,adesso mi sente quel birbantello...
- Sei così tenero Riven ma adesso devo prorpio andare ci sentiamo dopo....ciao piccolina
- Ciao zia Aischa
- Bene bambini sono in ritardo e anche voi lo siete dovete andare all' asilo
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La giornata prseguì tranquilla, finalmente era sera...Riven amava quel momento della giornata, perchè era l' unico momento in cui poteva rimanere da solo con i suoi pensieri, sopratutto con la sua Musa...ma...
Driiinnn, qualcunò suonò alla porta e fu costretto ad alzarsi
- Ciao amicoo!
- Brandon cosa vuoi?
- Così si accolgono gli amici che ti vogliono fare una sorpresa...
Riven lo guardava incuriosito e subito Brandon pronunciò due nomi
- Doleres, Kate entrate
e subito entrarono due donne molto bella, ma a Riven non interessava nulla
- Brandon non ho bisogno di donne, ma Stella dov ' è?
- Non lo so abbiamo litigato mi ha proprio stancato quella oca
Riven sorrise, anche lui pensava che Stella fosse un pò ochetta
- Amico vuoi un consiglio? Torna da lei perchè tu vuoi solo lei accanto a te.....Non allontanarla più perchè sai cosa ho imparato dalla morte di Musa??? Che la persona più importante ti viene sotratta quando meno te ne accorgi e ti assicuro che è la cosa più brutta del mondo....e adesso va da lei
Non ascoltò risposte chiuse la porta e si avviò verso il divano, pochi minuti dopo il citofono riprese a suonare...questa volta stava perdendo la pazienza
- Dimmi cosa non hai capito di quello che ti ho appena detto......urlò il giovane con tutto il fiato che aveva in corpo sena vedere chi ci fosse davanti a lui
- R-riven t-tutto b-bene?
- A-aischa scusa non voleva...prima cera Brandon e allora
- No tranquillo...ero venuta a portarti questa.....
Riven prese quel pacchetto, quel profumi gli ricordava una persona
- è il diario dei segreti di Musa, l' aveva lasciato nella mia valigia. Ci sono scritti tutti i suoi pensieri dal giorno in cui ti ha incontrato fino al parto...questo ormai è tuo
- Aischa aspetta non andare resta a cenare qui...
- No mi dispiace ho un impegno
Riven rimase lì sulla porta, fissava il diario ma da solo non aveva il coraggio di aprirlo.......