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Autore: PikkolaSerpe99    15/02/2012    2 recensioni
"...però aveva senso non amare per paura di soffrire? Sarebbe stato come non vivere per paura della morte..
C'era solo un modo per rendersi conto se ne sarebbe valsa la pena...
Lily avvicino il suo volto a quello del ragazzo davanti a lei e posò delicatamente le sue labbra su quelle di lui..."
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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     *      *       *        *       *       Siamo solo noi...

Lily alzò lo sguardo da terra trovandosi a pochi centimetri dal volto del ragazzo. Questa volta avevano esagerato con le parole, tutti e due.
Vide i suoi occhi nocciola riempirsi lentamente di dolore ma non si pentì di quello che gli aveva detto, nè della schiaffo che gli aveva dato.
Non si pentì nemmeno quando lui le lasciò il polso e fece un passo indietro.
Solo un pochino quando anche lui la guardò, intrecciando i loro sguardi, e lesse nel suo una tristezza immensa.
Si sentì morire solo quando lui sussurrò piano con la voce leggermente incrinata -é davvero questo che pensi di me?-
-Sì.- rispose lei suo malgrado -è davvero quello che penso.-
Lo vide prendere un respiro e chiudere gli occhi un secondo prima di ricomporsi massaggiandosi la guancia.
-Alllora sai cosa ti dico?- ricominciò James, con la rabbia che gli montava nel cuore -Va bene, finiamola una volta per tutte. Ho provato di tutto per farti felice, ti ho corteggiata, ti ho difesa e ti ho sempre dato tutto ciò che potevo darti ma per te non ha significato nulla. Ho provato a piacerti ma è stato inutile. ho dato il meglio di me ma...-
-Il meglio di te?!- lo interruppe la rossa scaldandosi -Questo è il meglio di te?! Insultare i miei amici, prendertela con i più deboli solo perchè sei popolare e pavoneggiarti per il castello vantandoti di avere tutto quello che vuoi? Questo non è il bello di una persona, Potter, e se la pensi così allora...-
-Allora cosa? Cosa vorresti fare sentiamo... mi metterai in castigo? Farai la spia alla McGranitt? Cosa ha intenzione di fare la signorina? Ricominciare ad insultarmi?- stavano urlando entrambi.
-Insultarti? Io non ti ho insultato Potter ho solo detto le cose come stanno...- s'interruppe ad un verso scocciato di lui poi riprese -Non ho intenzione di sopportare oltre i tuoi soprusi e s...- il ragazzo la interruppe, di nuovo... era davvero frustrante!
-Non ho intenzione di sopportare oltre i tuoi soprusi...- le fece il verso lui -ma ti senti? Parli come una bambinetta di due anni. Perchè in fondo è questo che sei, una sciocca ragazzina che si crede più grande di quello che è e non perde l'occasione di mostrarlo agli altri. Sai come la penso? Che se davvero le cose fossero come dici allora io e te non siamo poi tanto diversi, sai, Evans? Perchè per ogni volta che io prendo in giro Mocciosus ce n'è una in cui tu ti vanti di essere l'alunna preferita di Lumacorno e per ogni boccino che io prendo c'è sempre un tuo commento sarcastico o una tua risatina sprezzante. Sei solo una falsa santarellina che crede d'incantare il mondo intero ma che in realtà non è benvoluta da nessuno.- sputò velenoso.
Gli occhi di lei bruciarono, non si sarebbe mai aspettata che proprio James Potter tra tutti le avrebbe detto dellle cose del genere. Ma non aveva intenzione di piangere, non si sarebbe piegata alla sua rabbia, era troppo orgogliosa per farlo.
-Che c'è, hai ingoiato la lingua Evans? Meriterei un premio solo per averti zittito, ho fatto un bene a l'intera uma...-
-VUOI CHIUDERE QUELLA BOCCA?- inutile, le lacrime alla fine erano riuscite a superare le ciglia e ora scorrevano copiosamente sul volto della ragazza.
-Cos'è ora ti metti pure a frignare? Ora vuoi anche farmi sentire in colpa, non ti basta avermi ferito..?- il ragazzo si bloccò un istante poi si morse un labbro: si era lasciato sfuggire troppo.
Lily però non sembrò farci caso e gli urlò di rimando -Ti ho detto di stare zitto! Hai già detto abbastanza! Non posso sopportare oltre tutto questo; dici sempre che ti piaccio poi ogni volta che parliamo va a finire... così.-
-Così come, eh Evans?- domandò il ragazzo con una smorfia, la voce intrisa di falsa indifferenza.
-Così che alla fine tu sorridi divertito e io rimango sola a piangere.-
James sgranò gli occhi stupito, evidentemente non si aspettava una risposta del genere.
Fece due passi avanti, piano, obbligando Lily ad arretrare, fino ad arrivare con la schiena contro il salice e posizionandosi a pochi centimetri da lei, con la mano destra appoggiata all'albero, di fianco al suo viso.
-Perchè avresti dovuto piangere quando io ti chiedevo solamente di uscire insieme? Non mi sei mai sembrata particolarmente interessata... o sbaglio?-
-Proprio per questo Potter, perchè tu non ti sei mai davvero chiesto come io mi sentissi, sei sempre andato avanti per la tua strada e non hai mai pensato che, forse, davanti a te stava più di quello che vedevi. Io non voglio soffrire James, non voglio essere solo una tra le tante, non voglio essere usata una volta per poi essere abbandonata come le altre ragazze che hai frequentato, non lo supererei.- sussurrò l'ultima frase, quasi le venisse strappata a forza, e abbassò lo sguardo.
Il ragazzo invece sorrise dolcemente: era la prima volta che lo chiamava per nome...
-Cosa ti fa credere che succederà questo se non hai mai accettato nemmeno di venire con me in biblioteca?! Tu hai iniziato ad odiarmi nonappena mi hai visto... Quello che mi chiedo è il perchè...- disse lui a voce bassa.
-Perchè ti sei fatto conoscere subito...- rispose lei amaramente ripensando al loro primo incontro, quando sull'Espresso per Hogwarts, il primo anno, lui aveva iniziato a prendere in giro Severus anche se era la prima volta che lo vedeva in vita sua. -Cosa dovrebbe farmi pensare che io sarei diversa dalle altre con cui sei uscito? Io sono solo...- s'interruppe cercando le parole -...Io- sussurrò infine.
-Proprio per questo- disse James asciugandole delicatamente una lacrima con la mano sinistra.
Lily alzò lo sguardo su quello di lui e si trovò incatenata a quegli occhi -E con questo cosa vorresti dire scusa?- chiese piano, rabbrividendo al contatto con la sua mano gelida nell'aria invernale.
-Vorrebbe dire che è proprio perchè sei "solo tu" che mi piaci, perchè sei fuori dal comune, intelligente, allegra e... bellissima, dolce e amara allo stesso tempo. Perchè sei l'unica che riesce a tenermi testa e, forse, perchè amo le sfide e tu sembri essere l'unica ragazza che non vuole saperne assolutamente niente di me.- rispose lui sommessamente.
-Quindi io sarei solo una sfida per te?- chiese tristemente la ragazza.
-Sì, sei una sfida. Ma non "solo una sfida"... Tu sei la mia sfida più grande. Perchè sento, so, che è da questa sfida che dipende l'esito della mia vita, per questo dovresti essere sicura della mia lealtà- disse con forza, sollevandole delicatamente il mento con la mano. James si avvicinò ancora di più schiacciandola contro l'abero con il suo corpo e portando le sue labbra a pochi centimetri da quelle della giovane. -e dovresti esserlo anche per questo...- fece una pausa e la ragazza fremette -Io ti amo Lily- le sussurrò nell'orecchio.
Lily spalancò gli occhi e alzò il volto trovando gli occchi nocciola dal ragazzo. Non li aveva mai visti così pieni di emozioni. Vi lesse gioia, tristezza, speranza, dolcezza e tanto, tanto amore. Amore sincero.
Ma la ragazza non si sentiva ancora sicura... in fondo quasi tutte le ragazza della sua classe potevano vantarsi di essere uscite con lui e non le era mai sembrato troppo dispiaciuto quando lei rifiutava con costanza tutti i suoi insistenti inviti.
-A quante ragazze hai detto questa frase James... Dimmi la verità...- mormorò.
-Sei l'unica..- rispose lui a voce bassa.
Lei alzò una mano e, lentamente, accarezzò la guancia liscia del ragazzo, arrossata dal vento gelido che veniva dal lago.
Lui chiuse gli occhi, beandosi di quel tocco lieve.
Lily piangeva. Non poteva cedere a lui, l'avrebbe lasciata sola, l'avrebbe fatta soffrire, non poteva permetterglielo... epppure nei suoi occhi c'era così tanto amore... così tanta dolcezza... chi poteva dirle che dietro la maschera da bamboccio strafottente non non ci fosse qualcosa di più sincero e profondo? In fondo conosceva Sirius e Remus e non sarebbero mai diventati amici di un ragazzo così cattivo e vanesio, doveva esserci di più in lui...
"Se anche fosse così non lo sperimenterai sulla tua pelle... non ne varrebbe la pena..." le disse una vocina dentro di sè... però aveva senso non amare per paura di soffrire? Sarebbe stato come non vivere per paura della morte.
C'era solo un modo per rendersi conto se ne sarebbe valsa la pena...
Lily avvicino il suo volto a quello del ragazzo davanti a lei e posò delicatamente le sue labbra su quelle di lui.
All'inizio il ragazzo rimase immmobile per la sorpresa ma dopo qualche secondo l'attirò ancora più vicina, circondandola con le braccia e baciandola delicatamente.
"Mary aveva ragione" pensò Lily "sembra davvero di essere in paradiso..." Poi tutto il resto passò in secondo piano; c'erano solo lei e James, nient'altro. E lei capì che sarebbe stato così per sempre.

Il bacio sembrò durare secoli, lui le sfiorava le labbra delicatamente ma le trasmetteva l'amore enorme, quasi ossessivo, che lo aveva tormenteto quegli ultimi sette anni; aveva affondato una mano tra i suoi capelli rossi e con l'altro braccio le cingeva la vita, stringendola forte a sè.

Quando si staccarono, ancora col fiato grossso, Lily sussurrò sulle labbra del ragazzo -Ti amo anch'io James- e vide i suoi occhi illuminarsi di una luce nuova, felice e spaventata allo stesso tempo e capì che non l'avrebbe mai lasciata andare.

La baciò di nuovo e cominciò a nevicare, nevicava su di loro, su tutto il passato, la neve imbiancava una pagina fitta di scritte, cancellando gli errori e riscrivendone la storia.

La loro storia.

Nel giro di qualche minuto tutta Hogwarts fu ricoperta di bianco, come per dare loro il benvenuto.

A James.

A Lily.

Che finalmente si erano trovati.

James e Lily che non si sarebbero lasciati fino alla fine.


"Sì," pensò Lily "ne sarebbe valsa la pena..."





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Ciao! Questa è la prima fanfic vera e propria che scrivo e spero vivamente che vi sia piaciuta; sorattutto perchè James e Lily sono due dei personaggi che in assoluto preferisco e la loro storia d'amore mi ha sempre appassionato... Recensite mi raccomando!
                  Un bacio, PikkolaSerpe99

  
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