20.18
Uno aveva lasciato
Paperino al suo dolore. Non sapeva cosa fare, cosa dire. Entrambi conoscevano
le conseguenze della coolflamizzazione sugli esseri umani. Entrambi sapevano
che l’intelligenza artificiale poteva poco o nulla per annullarne gli effetti.
Ma forse poteva capire come era
successo.
Uno cercò di
accedere a tutte le registrazioni della giornata di tutte le telecamere della
città e analizzò i filmati con cura. Impiegò ben otto minuti, un enormità per
lui. Voleva essere certo dei suoi risultati.
« Pikappa… forse
ho trovato qualcosa… so che non ti farà piacere, ma ho trovato il momento in
cui Qui… in cui Qui è stato coolflamizzato! E forse può essere d’aiuto… »
No, Paperino non
aveva alcuna voglia di vederlo, ma glielo doveva.
Uno fece partire
il filmato.
17.45
Cinque evroniani puntano su Paperopoli e
cercano di coolflamizzare chiunque incontrano. Una piccola sortita.
Un papero incombe su di loro. Qualcuno lo
definisce eroe. Altri mascherina. Gli evroniani di sicuro lo conoscono con il
suo nome di battaglia.
« Pikappa!!! »
Il papero mascherato si presenta su posto
armato del suo fido extransformer:« Salve! Volete iniziare una festa senza di
me? Se non m’invitate mai finirò per offendermi! »
Quattro evroniani sono confusi e lo
attaccano.
Una telecamera però ne inquadra uno che non
si è accorto della presenza del supereroe e continua nella sua opera di
conquista.
E un paperotto gira l’angolo sbagliato, al
momento sbagliato.
Paperino distolse
lo sguardo.
Uno intervenne:«
Paperinik, sono stati gli evroniani di oggi! »
« E allora? Cosa
abbiamo risolto sapendolo? »
L’ologramma gli
fece l’occhiolino:« Non ricordi, supereroe? Prima di tornartene a casa mi hai
portato tutte le pistole aliene che hai trovato. Tutte e cinque! »
Uno scaricò le
cinque evrogun sul pavimento del 151esimo piano. Paperino le fissò per qualche
secondo, poi capì:« Quindi in una di queste c’è Qui! »
Il papero
abbracciò il nipote. Per lo meno le sue emozioni non erano diventate la cena di
un evroniano, era già una buona cosa! C’era ancora una speranza.
Paperino si
risollevò:« Mi sono già trovato in questa situazione! Se ho liberato Angus,
vuoi che non ce la faccia con Qui? »
Uno raffreddò un
po’ i suoi entusiasmi:« L’altra volta la pattuglia evroniana era rimasta nelle
vicinanze e ce l’hai fatta solo grazie all’aiuto di Xadhoom… come farai
stavolta, visto che non c’è? »
« M’inventerò
qualcosa, la fantasia non mi manca! »
L’ologramma lo
guardò con la stessa espressione che una mamma rivolgerebbe al figlio mentre le
comunica che vuole diventare astronauta:« Pikappa… »
Peperino lo fissò
con tutta la serietà possibile:« Pensi che mi arrenderò? »
Il faccione di Uno
sorrise:« No, altrimenti non saremmo ancora qui a discuterne… ok, socio,
cercherò la più vicina nave evroniana! »
« Evvai! »
« Ma tu dovrai
fare qualcosa, nel frattempo… »
Il papero lo fissò
perplesso.
« Ti ricordo che
hai altri due nipoti che ti stanno aspettando a casa… »
Ops! Aveva detto
loro che avrebbe portato Qui in ospedale, ma non aveva ancora dato loro
notizie. Era il caso di farlo, ed era anche il caso di trovare loro una baby
sitter, finché non sarebbe tornato dallo spazio profondo! Come poteva fare,
visto che Paperina era andata ad Ocopoli con le amiche per il primo giorno dei
saldi? Paperino prese il cellulare e scorse la rubrica cercando il numero di
qualche cugino, ma l’occhio gli cadde su un altro nome.
Sì, forse era la
persona più adatta…
« Capo, ho bisogno
di un permesso! »
« TU? Tu che
chiedi un permesso? Da quando sei qui è la prima volta! »
« C’è sempre una
prima volta, capo! »
« Ok, vai pure…
Angus! »
Il reporter si
voltò:« Che vuoi, capo rompiscatole? Ho finito il turno! »
« E invece no!
Devi presentare l’edizione della sera! »
« Ma non doveva
farlo… »
« Ha chiesto un
permesso… »
Angus lanciò il
cappotto sulla scrivania e rientrò sbuffando:« Maledetta Lyla… »
L’ologramma di Uno
sorrise:« Credo che i tuoi nipoti saranno rimasti un po’ sorpresi… »
Paperino
ridacchiò:« Già, avere una giornalista come baby sitter non capita tutti i
giorni! Comunque preferisco che ci sia lei con loro, mentre vado ad affrontare
gli evroniani… in caso d’emergenza saprà come difenderli! »
« E credi che io
non l’avrei fatto? »
Il papero gli fece
l’occhiolino:« Due sono meglio di Uno, no? Senti, visto che hai detto che per
la tua ricerca ci vorrà un po’, ti spiace se mi riposo? Ho avuto troppe
emozioni per oggi… »
« Tranquillo,
eroe, riposa pure… penso a tutto io… »
20.45
« Socio… »
Paperino aprì un
occhio, un po’ assonnato:« Uno… »
« Non muoverti e
guarda alla tua sinistra… »
La frase era poco
rassicurante, ma il tono dell’intelligenza artificiale era molto amichevole,
quasi intenerito.
Il papero si voltò
lentamente. La testa di Qui era delicatamente appoggiata alla spalla dello zio
e il suo respiro era lento e regolare. Con gli occhi chiusi e quell’espressione
così rilassata sembrava quasi di essere tornati indietro nel tempo, quando i
tre gemellini, di tanto in tanto, si addormentavano sul divano sulle sue
ginocchia.
« Non appena ti
sei addormentato, anche lui si è seduto di sua spontanea volontà e si è
appisolato così… comportamento per lo meno anomalo, per un coolflames! »
« Non chiamarlo
così, Uno, non te lo permetto! »
Era una minaccia
sussurrata ma serissima.
« Non hai capito,
era un complimento! Ho due buone notizie per te, Pikappa! Anche se so che non
ti farà piacere, devo rimettere il filmato di prima da dove l’avevo interrotto…
»
Paperino non
protestò, non si mosse neppure. Qui non si era ancora svegliato e lui non aveva
intenzione di costringerlo a farlo.
17.46
L’evroniano distratto spara verso Qui. Il
paperotto non si accorge di nulla. Tuttavia il colpo non va subito a segno. Un
papero mascherato volante ha colpito l’alieno con un pugno dell’extrasformer
proprio mentre premeva il grilletto dell’evrogun. Il colpo rimbalza, come
impazzito, e colpisce finalmente il suo bersaglio.
Di striscio, però.
Qui rimane imbambolato e lentamente una
leggera fiammella azzurra lo avvolge. I suoi fratelli escono dal negozio di
elettronica dov’erano entrati e lo vedono. Lo chiamano ma non risponde. Alla
fine riescono a farsi seguire, più per automatismo che per altro.
Mentre succede tutto questo, l’eroe
mascherato ha sgominato i suoi avversari. Pikappa non si accorge di nulla di
quello che è successo in strada.
Uno interruppe il
filmato:« Capisci? Il tuo nipotino non è stato preso in pieno! Non è stato
completamente coolflamizzato! Se è così c’è ancora una speranza! »
Paperino sorride e
accarezza dolcemente il volto di Qui.
Uno continuò:«
Guarda bene la fiammella sulla sua testa: è turchese, non blu! E la sua
dimensione è molto ridotta rispetto a quella di altri coolflames che abbiamo
incontrato! Non può parlare, né provare emozioni, ma forse ricorda quelle
passate! »
Il papero
sospira:« E la seconda notizia, Uno? »
Una carta spaziale
appare sullo schermo:« Ho trovato un incrociatore evroniano, socio, e la nave
spaziale è quasi pronta al decollo! »
Paperino annuì,
svegliò dolcemente Qui e prese il costume.
« Sei sicuro di
volerti cambiare davanti a lui? C’è il rischio che ricordi tutto, una volta
tornato alla normalità! »
« Nessun segreto
ho più molta importanza, Uno… alle conseguenze penserò dopo! Ora voglio solo
che Qui non si spaventi nel caso non veda più suo zio... forse vedendomi
indossare il costume di Pikappa, capirà che sono sempre io! »
« È probabile,
socio! »
Il papero indossò
gli stivali gialli e finì di annodare la mascherina dietro la nuca. Non c’era
più Paperino. Pikappa era tornato in azione.
« Bene, Qui, sono
pronto! Andiamo! »
Il paperotto non
si mosse.
« Qui? Cosa c’è che
non va? Sono sempre io, sono sempre lo Zio Paperino! »
« Ehm… socio? »
« Cosa c’è? »
« Ti sei mai
accorto… che quando agisci nei panni di Paperinik parli in falsetto? »
Il papero si morse
la lingua.
« Davvero?
Dev’essere un vizio che mi è rimasto da quando facevo il vendicatore,
all’inizio… »
« Tu che facevi il vendicatore? »
Molteplici
ologrammi di Uno si replicarono per la stanza per una risata corale. Pikappa lo
fulminò con lo sguardo.
« Perdonami,
socio, ma non ti ci vedo proprio nei panni di Xadhoom! »
« È una storia di
tanto tempo fa… la mia voce è molto riconoscibile e spesso mi ritrovavo ad
avere a che fare con gente che mi conosceva molto bene… non mi sono mai reso
conto di continuare a parlare così! Lo faccio sempre? »
« Per lo meno da
quando ti conosco! Prova a chiamare Qui con la tua solita voce… »
Il papero sospirò.
Chiuse gli occhi e per un attimo s’immaginò con la sua solita blusa da
marinaio.
« Qui! Vieni con
me, per favore? »
Il piccolo papero,
seppure con lo sguardo perso nel vuoto, iniziò a camminare verso di lui.
Uno commentò:«
Come immaginavo… tuo nipote è guidato nelle sue azioni dai ricordi più carichi
di emozioni! »
« Devi sempre
avere ragione, eh? Comunque è molto probabile, Qui in passato mi ha incontrato
nei panni di Paperinik… ma probabilmente la mia solita voce gli è molto più
familiare! »
Il papero prese
Qui per mano e iniziò ad avviarsi verso la navetta.
« Pikappa? »
« Sì? »
Una mano robotica
gli lanciò un piccolo cilindro metallico, che il papero afferrò al volo.
« Quello è il
serbatoio di una delle evrogun di prima. Lì dentro c’è Qui! »
Paperinik
sorrise:« Grazie, Uno! »
L’ologramma verde
gli fece l’occhiolino:« A cosa servono gli amici? »
20.55
Pikappa si voltò
verso il nipote, seduto docilmente al suo fianco nella navetta. Prima di
accomodarsi anche lui gli aveva amorevolmente agganciato la cintura di
sicurezza.
« Uno! Quanto
tempo ho ancora prima della partenza? »
« Quattro minuti
circa… perché? »
« Vorrei
telefonare a casa prima di partire! Sai, credo che una chiamata intersiderale
mi costerebbe troppo! »
« Fai pure, socio,
ma occhio alla voce! »
Il papero annuì,
prese il telefono e attese che gli rispondessero.
Ciao
a tutti! Spero che la storia continui a piacervi anche per questo capitolo,
anche se a essere sincera mi aspetto un linciaggio per aver cambiato la voce a
PK…
Bene,
prima di perdere tutti i lettori per questa mia piccola follia, approfitto per
ringraziare per l’inaspettato successo:
-
Spheater, Cresco, Jan Itor 19, Red
Flames e BlueAcquaH2O per i commenti;
-
Red Flames per averla messa fra le preferite;
-
BlueAcquaH2O, chicc, gimbox, Jan Itor 19, Raven Cullen per
averla messa nelle seguite;
-
A tutti i lettori per aver continuato a leggere fin qui!
Sperando
di ritrovare ancora qualcuno al prossimo capitolo vi aspetto… con una luuuunga
telefonata!
CIAO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Hinata
92