Anime & Manga > Inazuma Eleven
Ricorda la storia  |      
Autore: Melabanana_    16/02/2012    2 recensioni
Buonasera ùwù
Avevo voglia si scrivere una FubuKiyama! Ho notato che ce ne sono poche di fic su questa pairing ç u ç
Anche se di solito Fubuki per me sta con Gouenji ù.ù
Però la voglia di scrivere su questa coppia era troppo forte ç u ç
Ora vi lascio alla lettura ° u °
[Scritta da Camy]
~
Si.
Si era sentito incredibilmente stupido.
Aveva avuto la possibilità di dire tutto quello che provava e l’aveva buttata.
Stupido Shirou, stupido.
Quando mai Hiroto Kiyama sarebbe tornato a parlare con lui?
Da soli poi…
Facendo i conti, aveva buttato la sua unica occasione di poter parlare con il centrocampista della nazionale Giapponese.
~
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Shawn/Shirou, Xavier/Hiroto
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Lo so... Vi state chiedendo tutti la stessa cosa ° u °
Ma Camy non ha niente da fare dalla mattina alla sera?
In effetti, teoricamente, forse avrei qualcosa da fare, tipo ripetere latino XD Ma quando l'ispirazione arriva *^*
Stavolta la Pairing in questione è la FubuKiyama!
Io sono una sostenitrice della GouFubu e della HiroMido... MA...ma io trovo Hiroto e Fubuki adorabili insieme.
Lo so, può sembrare stupida come coppia eppure a me piace ç u ç
Spero che questa Flash non faccia vomitare nessuno ç u ç
Ora vi lascio alla lettuta
Un grande abbraccio *____*
Camy
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Si.
 Si era sentito incredibilmente stupido.
Aveva avuto la possibilità di dire tutto quello che provava e l’aveva buttata.
Stupido Shirou, stupido.
Quando mai Hiroto Kiyama sarebbe tornato a parlare con lui?  
Da soli poi…
Facendo i conti, aveva buttato la sua unica occasione di poter parlare con il centrocampista della nazionale Giapponese.
Fra qualche giorno sarebbero stati lontani, anche troppo forse.
Per il maledetto infortunio procuratosi durante la partita con la squadra coreana dei  Fire Dragon, aveva sentito dolore quando gli avevano colpito la gamba,ma era stato anche peggio quando gli avevano detto che sarebbe dovuto rimanere in Giappone.
All’inizio c’era solo il dispiacere di non poter giocare con i propri compagni.
Gli avevano augurato di riprendersi presto…
Hiroto gli era stato vicino quando il medico aveva detto che non avrebbe potuto giocare per un po’ di tempo.
Anche lui, con un sorriso, aveva cercato di rallegrarlo.
Invece, inconsapevolmente, aveva scatenato un dolore al petto che Shirou aveva subito avvertito, era arrossito dopo che gli occhi verdi di Hiroto si erano incrociati con i suoi, e allora aveva capito tutto.
Quello che provava nei confronti di Hiroto non era solo ammirazione, era molto di più.
Dopo quello scambio di sguardi oltre al dispiacere di era aggiunto anche il dolore di non poter rimanere al fianco di Hiroto.
- Fubuki – il ragazzo con i capelli grigi si girò di scatto, Hiroto era di fronte a lui.
- Hiroto – sussurrò.
- come va la gamba? – si sedette al fianco del ragazzo.
Fubuki scosse la testa sconsolato – fa male…
- ti riprenderai presto, ne sono sicuro – un altro dei suoi sorrisi, così meravigliosi e limpidi. Fubuki sentì un’ondata di calore improvvisa.
Il ragazzo con i capello rossi si alzò, doveva andare a fare le valigie.
- Hiroto! – esclamò Fubuki prima che l’altro potesse andarsene.
- si?
- Quando sei in campo, gioca anche per me… – sorrise. Lui voleva essere al suo fianco.
Hiroto annuì.
- …e aspettami ti prego – mormorò Shirou, parole dette a bassa voce che non furono udite dal ragazzo con i capelli rossi.
Ce l’avrebbe messa tutta, avrebbe messo anima e corpo per recuperare. Sarebbe tornato a giocare al fianco di Hiroto, perché lui poteva aspettarlo, ma non per sempre…
Fubuki si alzò dalla sedia dov’era seduto, si appoggiò al muro per non poggiare la gamba a terra – Aspettami, non ci metterò molto.
Tutta la sua determinazione in una semplice frase.
 

******

 
Aeroporto.
Erano partiti e Fubuki era rimasto a fissare le scale mobili ormai quasi vuote.
Midorikawa era al suo fianco, anche lui vittima di un infortunio.
- Andiamo a casa Fubuki? – gli chiese.
Il ragazzo annuì.
Già da domani avrebbe iniziato la riabilitazione per la sua gamba e Midorikawa insieme a lui.
Fubuki aveva un obiettivo, voleva vincere quel torneo al fianco della persona che amava.
Se avrebbero vinto quella coppa avrebbe rivelato i suoi sentimenti.
Quella era una promessa o anche una scommessa…
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Melabanana_