SOFFRIRE PER LUI..
- Capitolo 1° -

I suoi occhi.. quegli occhi così profondi.. che nascondono tutto: una vita, un amore doloroso e finito male, un profondo e unico odio.. quello per la vita!
ma quegli occhi, unici soli cosi blu.. come il cielo che in quel momento stava sulla sua testa mentre pensava a lui.. lui il suo capo, il suo amore nascosto, l'unico che la faceva stare bene ma allo stesso tempo la faceva soffrire come nesun altro..
ma quel giorno non ci voleva pensare, lui non la doveva far sofrire.. doveva stare lontano dai suoi pensieri..

altro luogo.. stessi pensieri. come una persona, una donna puo scavarti dentro come faceva lei, come facevano i suoi occhi: verdi come lo smeraldo e cosi.. giovani e in cerca d'amore! quel amore che lui non sapeva di poterle dare.. forse non sapeva più esprimersi da quella ferita fatta molti anni prima.. ma continuava a pensarla come l'unica donna che in quel momento non gli faceva notare i suo problema che era tanto evidente agli occhi di tutti.. ma non ai suoi. che bella che era quella mattina nel suo camice bianco! sembrava un angelo portato solo per lui ma lui non voleva accettare quelle piccolo ali tra le sue.. ma perchè? neanche lui sapeva darsi una risposta. quante volte l'avrebbe voluta stringere a se.. qunte volte avrebbe voluto baciare quelle labbra lucenti d'amore per lui.. ma la sua mente non gli dava la possibilità di farlo... e per questo si odiava!

le porte dell ospedale.. a molti fanno paura ma non a lui ,gregory house.. ma quel giorno sulla porta nessuno l'avrebbe riconosciuto quel giorno dopo l'incontro aspettato e voluto ma non in quel momento...

"ciao!! non è un po presto per te per arrivare in ospedale?"
"oh ciao.. e non è un po presto per te per usare tutte le tue capacità su questo punto del giorno invece di correre da qualche paziente in pericolo che ti reclama?"
"senti!"... lei ci aveva pensato molto prima di fare quello che stava per fare "devo parlarti.. se non lo faro adesso credo che il coraggio non mi verrà mai più.. ti prego!"
forse furono quelle parole a incuriosrlo.. e segui la donna quella donna che lo faceva pensare e avvolte dubitare di se stesso..
"credo che mi odierai.. anche se tu lo fai gia.. comunque devo farlo.."
e con le gambe tremanti si avvicino a lui.. che non capiva cosa succeddesse.. ma si aspettava tutto.. o voleva tutto...